S.O.S. cellulite: combattiamola con la lavanda

Con il mese di giugno arriva ufficialmente l’estate. Il periodo dal quale possiamo ricevere il massimo dall’energia solare. Il sole stimola in particolare molti processi utili nel trattamento della cellulite. La cellulite è un processo infiammatorio del tessuto adiposo che porta alla ritenzione e al ristagno di liquidi negli spazi intercellulari; compare nel tessuto sottocutaneo di alcune parti del corpo: cosce e natiche, ma anche addome, ginocchia, braccia, dorso. La cellulite può avere diverse cause. Tra queste: insufficienza venosa degli arti inferiori, sovrappeso, abuso di farmaci, pillola anticoncezionale, predisposizione genetica, gravidanza, menopausa. La comparsa della cellulite è il segnale che qualcosa nell’organismo non funziona in modo corretto. Significa che cause esterne (per esempio stress, sedentarietà, problemi ormonali, intossicazioni, cattiva alimentazione) hanno dato il via a una serie di alterazioni del grasso sottocutaneo. Queste, a loro volta, hanno provocato la cellulite.

La principale di queste alterazioni è una cattiva circolazione venosa e linfatica. In secondo luogo la comparsa della cellulite indica che c’è una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti (favorita dalla cattiva circolazione). Il problema della cellulite e della ritenzione idrica (cioè accumulo di liquidi tra i tessuti dell’organismo) sono connessi tra loro.

Tre diversi tipi di circolazione: arteriosa, venosa e linfatica
La circolazione arteriosa trasporta il sangue purificato dal fegato e dai polmoni ai tessuti del corpo. La circolazione venosa raccoglie il sangue utilizzato dai tessuti del corpo, ricco di tossine e lo trasporta ancora al fegato e polmoni per purificarlo. La circolazione linfatica è una rete di piccolissimi canali che trasporta i liquidi linfatici, ricchi di scorie che devono essere eliminate, passando attraverso i vasi venosi del torace e quindi ai reni ed al fegato.

LE TRE FASI DELLA CELLULITE
Le fasi della cellulite sono tre: nella prima fase, per vari motivi tra cui fumo, sedentarietà, stress, cattiva alimentazione, cause ormonali, la circolazione venosa e linfatica rallentano. Le tossine tendono a travasare nei tessuti e a stagnare. Per tali problemi circolatori compaiono gli edemi (gonfiori) soprattutto a caviglie, polpacci, gambe, braccia. La causa è di liquidi nel tessuto adiposo fuoriusciti dai vasi sanguigni. Questi liquidi fanno apparire la pelle molle. Nella seconda fase, le cellule adipose tendono a distanziarsi tra loro. Le fibre elastiche della pelle vengono quindi compresse. La pelle perde allora anche la sua luminosità naturale. Le fibre di collagene degenerano, i piccoli vasi capillari cominciano a rompersi. Il sangue proveniente dalle arterie non riesce a raggiungere i tessuti e quello venoso non riesce ad essere pulito dalle tossine. Compare la caratteristica pelle a “buccia d’arancia”. Nella terza fase il tessuto connettivo viene irrimediabilmente alterato, diventando sempre più duro. Iniziano a formarsi tanti piccoli noduli di grasso imprigionato, ormai immodificabili. La pelle assume il caratteristico aspetto di “pelle a materasso”.

LE DONNE E LA CELLULITE
La cellulite, pur essendo un processo in larga misura inevitabile, in molti casi si associa ad una decisa rinuncia alla femminilità. Si può evidenziare infatti una stretta analogia tra la stasi dei liquidi del corpo e una stasi di tipo energetico-esistenziale. Il corpo delle donne che hanno subìto un trauma amoroso cerca, attraverso la cellulite, di proteggersi da un ulteriore dolore; in presenza di una forte delusione, la cellulite localizzata su natiche, fianchi e cosce sviluppa dei “cuscinetti” che ammortizzano il rischio di nuovi colpi e di ferite sentimentali. La persona segnala così la rinuncia a un nuovo coinvolgimento affettivo e sessuale, creando con la cellulite una “corazza”. Nelle zone colpite dalla cellulite la cute diventa rugosa e spessa, come a proteggere il soggetto dalle “aggressioni” esterne, il tessuto si fa fibroso, riducendo la sensibilità in modo che il contatto sia meno avvertito e, anche se meno piacevole, soprattutto meno pericoloso.

Donne più esposte:
-hanno un vissuto sessuale sofferto, tendono a rinunciare alla sessualità e hanno blocchi affettivi; -hanno ricevuto un’educazione rigida e possiedono una femminilità che non riesce a svilupparsi pienamente; -hanno partorito da poco; -sono entrate in menopausa.

Consigli per la cura della cellulite
–Per ridare tono ed energia a parti del corpo spente e asfittiche, è necessario ritrovare la femminilità e far circolare l’eros.
–Inoltre è opportuno effettuare cicli di massaggio di tipo tradizionale, dolce e non traumatizzante, con un olio essenziale drenante unito a un rimedio fitoterapico. Occorre rinforzare il “terreno di base” attraverso un’ oligoterapia consigliata da un esperto.
–Evitate gli sport in cui si sottopongono le gambe a un sovraccarico (per esempio jogging, aerobica, step, pallavolo). È utile invece fare camminate a passo veloce.
–È importante curare anche l’alimentazione: no alle diete drastiche, sì a un’alimentazione disintossicante, ricca di acqua, cereali e verdure.

Trattamenti
Un alleato naturale molto efficace contro la cellulite è la lavanda. Questa pianta aromatica, nota fin dall’antichità per le sue proprietà terapeutiche, ha la capacità infatti di influenzare positivamente i liquidi corporei, riducendo gonfiori e ritenzione idrica. Le parti usate per ottenere il profumato olio essenziale sono le sommità fiorite, ricchissime di sostanze antiossidanti che svolgono un’azione depurativa e tonica sui tessuti dell’organismo. L’olio essenziale di lavanda è ricco di sostanze dalle proprietà toniche sulla circolazione, decongestionanti, antinfiammatorie e rigeneranti sui tessuti. Stimola la circolazione sanguigna e agisce efficacemente anche sulla circolazione linfatica (azioni indispensabili nel trattamento della cellulite). L’olio essenziale di lavanda è utile in caso di disturbi circolatori, per alleggerire le caviglie gonfie e doloranti, se si soffre di fragilità capillare ma anche in caso di pelle rilassata con presenza di smagliature.

Silvia Trevaini

Newsmediaset

9 risposte a “S.O.S. cellulite: combattiamola con la lavanda

  1. Buon giorno Dott Trevani, desideravo avere alcune informazioni. Ho una figlia diciassettenne, alta 1,73, peserà intorno i 60 kg se non meno, è una taglia 42, bella magra alta, ma ha due cuscini orrendi proprio sotto i glutei, e uno è pure più gonfio dell’altro. Lei tende a togliere tutto , mangia lo strettio necessario anche se devo dire che non mangia frutta, ne verdure, soffre di colon irritabile, e quindi va spesso in bagno. Bene come un cammello e qlc volta fa ginnastica a casa quando gli studi lo permettono. Io prima di portarla da uno specialista volevo sapere da lei se sono utili questi masaggi, e cosa devo fare x aiutarla. Adesso prova pure dolore in queste zone attaccate dalla cellulite , sono preoccupata, e so che comunque i medici speculano tanto su queste problematiche e finanziariamente non è uno dei tempi migliori. Mi dica come posso aiutare mia figlia , è così bella e non voule andare neanche al mare. Mi aiuti, per favore. Grazie Antonella.

  2. Ciao Silvia, volevo saperne di più sull’utilizzo dell’olio essenziale alla lavanda contro la cellulite. Dove si acquista e come si usa?
    Grazie in anticipo.
    Ivana

  3. io che faccio piscina 3/4 volte alla settimana e un buon aiuto contro la cellulite?poi ho un’alimentazione buona,ho smeeso di fumare,mangio tantissima frutta a verdura,niente pane ne dolci,bevo pochi aperitivi,e mangio di tutto ma controllato.devo cambiare qualcosa o vado avanti cosi??

  4. Ciao Antonella, prima di tutto non va assolutamente bene l’alimentazione che segue sua figlia. Non si possono togliere alimenti fondamentali. Anzi meno mangia e più il suo metabolismo rallenta. Io le consiglio di andare prima da uno dietologo. In modo che possa insegnare a sua figlia a mangiare in modo corretto e poi di andare da un medico estetico che le consiglierà il trattamento più idoneo.
    A presto
    Silvia

  5. Ciao Ivana, puoi usare l’olio di lavanda in questo modo:
    20 gocce di lavanda in 100 ml di olio di girasole. Così ottieni un ottimo olio da massaggiare sugli arti inferiori per riattivare la corcolazione. Puoi anche preparare dei bagni stimolanti per la circolazione con i decotti. Lascia in infusione per 20 minuti una manciata di fiori secchi in un litro di acqua bollente.
    Trovi questi prodotti in erboristeria

  6. Ciao Anna, il tuo stile di vita è davvero salutare. Ti consiglio di variare l’alimentazione. Non mangiare solo frutta e verdura. E’ importante inserire anche cereali integrali, pesce, carni magre, legumi e frutta secca (tipo mandorle) come spuntino. . La piscina aiuta molto a combattera la cellulite. Alterna, magari, nuoto a corsi di acquagym.

  7. Buongiorno Dottore, ho letto i supi consigli ed ho bisogno di chiederle anch’io alcuni suggerimenti.
    Ho 49 anni, sono snella ed ho una buona muscolatura ma, da qualche anno solo le mie gambe sono ingrossate: cellulite, ritenzione e rilassamento cutaneo….
    Faccio purtroppo vita sedentaria: 11 ore seduta ogno giorno.
    Da 2 anni faccio nuoto ma solo due volte a settimana.
    Mi hanno consigliato di andare, anzichè in piscina, in palestra e di fare esercizi di squat.
    Mi dica, è forse il caso di inziare la palestra?
    Dimenticavo, da qualche mese, durante la pausa pranzo faccio passeggiate di 45 minuti, ho solo sopeso adesso per il troppo caldo.
    Mangio un po’ di tutto e non seguo diete particolari.
    Mi aiuti!!!!!!!

  8. Buongiorno Giuly, la sua camminata di 45 minuti è fantastica per eliminare la cellulite e stimolare la circolazione. Io punterei sul nuoto e sull’acquagym. Ritengo fondamentale seguire un’alimentazione adeguata ed equilibrata. Chieda consiglio ad un nutrizionista. La sinergia di alimentazione e movimento la aiuteranno a risolvere il problema. L’alimentazione è fondamentale, non se lo dimentichi.
    A presto
    Silvia

Rispondi a anna Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *