La nuova frontiera della medicina: le cellule staminali

Studiate in tutto il mondo per le loro potenzialità nel risolvere problemi di salute anche gravi, le cellule staminali sono la nuova frontiera della medicina. Si tratta di cellule non specializzate che si rinnovano dividendosi e che possono trasformarsi in cellule specializzate di vari tessuti dell’organismo.
Le cellule staminali vegetali sono il “cuore” vitale delle piante e una fonte preziosa di principi attivi naturali. Presenti in tutte le specie vegetali, si trovano nelle gemme o nella parte terminale della radice; anche quando vengono “estratte” mantengono inalterate le straordinarie proprietà della natura e cioè la capacità di autoproteggersi (dal caldo, dal freddo, dai raggi solari, ecc); di autorigenerarsi e di riparare i danni causati dagli agenti atmosferici o dalla presenza dell’uomo.
Attualmente, vengono utilizzate soprattutto in ambito farmaceutico, cosmetico e nutrizionale. Va ricordato che l’uso di cellule staminali vegetali quale fonte di principi attivi è noto da tempo; per anni il loro utilizzo è stato però confinato ad attività di laboratorio, oppure ad applicazioni di modesta entità e questo perché la disponibilità di principi attivi era molto limitata. L’impiego di quantitativi più elevati di cellule staminali o sostanze prelevate direttamente dalla natura avrebbe infatti comportato uno sfruttamento eccessivo e incontrollato delle fonti naturali con rischio, per molte specie vegetali, di estinzione. Continua a leggere

Lo stress dei tempi moderni

L’estate è ormai passata. E per molti è un felice ricordo. Eppure bisogna considerare che l’estate oltre che al periodo di “stacco dal lavoro”, è anche la stagione in cui il nostro corpo è complessivamente più “esposto”: più esposto alla luce, all’attività fisica, all’incontro con gli altri e, più in generale, alla pienezza del vivere.
Ma nel mese del rientro l’organismo ha bisogno di essere ricaricato.
Insonnia, nervosismo e spossatezza eccessiva sono i sintomi della sindrome da stress d rientro. Il più delle volte è dovuta al repentino cambiamento delle abitudini. Oggi insieme alla Psichiatra Cristina Toni dell’istituto di Scienze del Comportamento De Lisio, Pisa e del Centro Medico Visconti di Modrone, Milano, parliamo non solo dello stress da rientro, ma di quello che ci colpisce 365 giorni l’anno.

Lo “stress dei tempi moderni” è un luogo comune riferibile a molteplici situazioni, dagli impegni scolastici ed extrascolastici per i giovani, ai ritmi lavorativi sempre più incalzanti, al bisogno incoercibile di tenersi al passo quanto a moda, modelli estetici e tecnologie, fino addirittura alle vacanze. Continua a leggere

La stanchezza da rientro si vince con il magnesio

Affaticamento, mal di stomaco, insonnia e cali immunitari. Stiamo parlando della sindrome da rientro. Con gli integratori naturali che riaccendono energia e buonumore è possibile stare meglio.
Le vacanze sono finite ormai da un pezzo.
Ci aspettavamo di tornare a casa rigenerati, e invece eccoci di nuovo al lavoro più stanchi di prima: malessere generale, difficoltà a concentrarsi, cefalea, alterazioni del sonno, irritabilità ma anche gastriti, stipsi e disturbi dermatologici sono i sintomi che non ci danno tregua. Nella sindrome che va sotto il nome di “stanchezza da rientro” un ruolo di primo piano lo gioca la paura per il futuro e la prospettiva di doversi rituffare appesantiti da mille timori nello stress lavorativo e familiare di tutti i giorni: ogni vacanza, infatti, modifica per un tempo più o meno lungo la nostra routine e – una volta rientrati a casa – l’organismo deve assecondare l’improvviso cambio di andatura. Capita così che, nella repentina alternanza di ritmi, corpo e mente vadano in tilt e reagiscano scatenando la stanchezza.

Assicurati una ripresa piena di vitalità con il magnesio. Continua a leggere

Dimagrire con il nuoto: gli esercizi che funzionano

A settembre si ricomincia con la routine quotidiana ed è il momento più giusto per decidere che cosa fare i prossimi mesi per la propria forma fisica e il proprio benessere. Il nuoto per esempio è considerato una delle discipline più complete. Se praticato nelle strutture giuste, che offrono servizi e accoglienza prima e dopo l’allenamento, resta sempre un’ottima scelta. Insomma tutti sanno che il nuoto fa dimagrire con facilità, quindi l’impegno in questa disciplina è da ritenersi un buon investimento per l’estetica del corpo.
Vi ho già parlato in un articolo passato dell’effetto dimagrante del nuoto. Essendo uno sport per lo più aerobico, il nuoto aiuta a bruciare grassi e calorie e a rafforzare l’apparato cardio-respiratorio. Inoltre, essendo uno sport simmetrico, favorisce uno sviluppo armonioso della muscolatura, tonificando braccia, spalle, cosce, glutei e addominali. Nuotare significa coinvolgere contemporaneamente un gran numero di muscoli: in questo modo l’allenamento è distribuito su varie fasce muscolari e produce una tonificazione equilibrata ed uniforme del corpo. È  utile per dimagrire, rassodare e tonificare i tessuti. L’ambiente acquatico inoltre permette di praticare questo sport evitando sollecitazioni eccessive alle articolazioni, rendendo il nuoto un’attività adatta anche a chi soffre di patologie articolari. Perché questo avvenga, occorre seguire alcuni consigli utili.  Il nuoto, infatti, interessa tutti i muscoli e la sua pratica favorisce benessere e salute sia del corpo che della mente.
Insieme al nostro esperto Antonio Acampora, allenatore di nuoto e personal trainer presso la palestra Skorpion di Milano, vediamo quali sono gli esercizi per chi ha l’obiettivo di perdere qualche chiletto e nel frattempo di tonificarsi. Continua a leggere