Di gran moda: la dieta dei cavernicoli, si mangia solo carne

carneLa dieta preistorica esiste e pare proprio che sia la nuova moda di questi ultimi anni: si mangia solo carne ma attenzione ai rischi, che come avvertono i nutrizionisti possono essere moltissimi.

Addio ai latticini, alla pasta e alle verdure cotte. Via libera alla carne, bianca o rossa, meglio ancora se consumata cruda. È  stata ribattezzata, proprio per la sua originalità, la dieta dei cavernicoli, dalla Dottoressa Daniela Pelotti, di Bologna. «Giusta, perché dettata dalla natura», dice la dottoressa Pelotti, specialista in ginecologia: «Addio così alla celiachia, alle intolleranze e alle allergie, insomma alle malattie del benessere. Se si offre al corpo il carburante giusto funziona a dovere». Ma sarà proprio così? Vediamo insieme a lei di cosa si tratta.

Dott.ssa Pelotti

Questa dieta come qualsiasi regime alimentare restrittivo o che elimina parte di alcuni alimenti dalla dieta quotidiana va seguita sotto  stretto controllo medico.

La dieta paleolitica si basa sugli alimenti che la natura metteva a disposizione dei nostri antenati preistorici, quando ancora non coltivavano la terra ed erano popoli di cacciatori e raccoglitori di frutta e bacche. Si potranno quindi mangiare solo carne magra, pesce, verdure, frutta, radici e noci.

La paleodieta è una dieta ecosostenibile: alla base di essa c’è la concezione tipica della personalità semplicistica che tutto ciò che è naturale è buono. In precedenza, gli esseri umani si alimentavano con i cibi ottenuti da pratiche quali la caccia, la pesca e la raccolta dei frutti della terra che nascevano spontaneamente. Perché non ritornare alle origini da un punto di vista alimentare? E’ bene specificare che la paleodieta stravolge l’attuale piramide alimentare che vede la carne rossa al vertice da consumare solo qualche volta al mese, con la paleodieta le proteine giocano un ruolo cruciale, pertanto meglio seguire questo tipo di dieta solo per un periodo limitato. Se si vuole seguire la paleodieta in modo realmente sostenibile e salutare, bisogna acquistare carni di provenienza certa, pertanto è altamente consigliato prediligere il piccolo allevatore vicino casa piuttosto che acquistare carni di allevamento industriale che fanno male alla salute e all’ambiente.

Alimentazione consentita

In questo regime alimentare bisogna assumere regolarmente carni magre, pesce, frutti di mare, frutta e vegetali non amidacei. La frutta secca è dunque consentita, ma con moderazione al massimo 100 g al giorno. Il limite è consigliato soltanto quando si sta cercando di ridurre il peso corporeo: ottenuta la riduzione di peso voluta non vi sono limiti al consumo. Fra la frutta secca consigliata dalla paleodieta troviamo mandorle, noci e pinoli. Si possono assumere una buona quantità di proteine di origine animale. È consigliabile assumere una quantità minore di carboidrati rispetto a quella generalmente consigliata dalle cosiddette diete popolari e moderare la quantità di lipidi. Sono consentite frutta e verdura evitando tuberi amidacei. Sono consentiti i grassi omega 3 omega 6 in quantità identiche. Da prediligere un regime alimentare ricco di minerali in particolar modo calcio, magnesio e potassio e ricco di vitamine e sali minerali.

Alimentazione proibita

In questo regime alimentare sono vietati cereali, legumi, latticini, cibi industriali. Sono proibiti tutti i cibi spazzatura, quelli prodotti industrialmente, lo zucchero, dolcificanti artificiali ed edulcoranti. Le farine e derivati: tutti gli alimenti contenenti farina bianca, farina di kamut, farina di farro, farina di frumento, pane fresco, pane confezionato, torte, cereali, biscotti cracker, merendine confezionate. La pasta e derivati: tutti i tipi di pasta quali pasta secca, pasta fresca, focacce, piadine, basi pronte per pizze, focacce o torte salate o dolci. Inoltre sono proibiti tutti gli alimenti contenenti sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, tutte le verdure amidacee ad alto carico glicemico, tutti i succhi di frutta prodotti industrialmente, tutti i cibi contenenti acidi grassi idrogenati, tutte le carni rosse non biologiche e le frattaglie, tutti i pesci pescati in fiumi inquinati, caffeina, tutti gli alimenti con additivi, coloranti e conservanti.

In questo regime alimentare non è importante effettuare il controllo delle calorie assunte.

Vi suggeriamo di consultare sempre uno specialista e di non esagerare nel seguire determinate diete, soprattutto quelle che sono tendenze speculative del momento. L’abuso non è mai una buona pratica.

 

Ecco una ricetta semplice e veloce: filetto di Manzo Paleo

INGREDIENTI:

2 bistecche spesse, del peso di circa 250 grammi ciascuna.

4 spicchi di aglio fresco triturato.

2 cucchiai di olio d’oliva.

1 piccolo lime spremuto.

1 cucchiaio di origano.

4 foglie di basilico fresco o 1 cucchiaio se secco.

1 manciata di foglie di prezzemolo o 1 cucchiaio se liofilizzato.

Pepe nero macinato fresco.

Peperoncino rosso tritato, a discrezione.

PREPARAZIONE:

Utilizza un batticarne per battere entrambi i lati della bistecca. Cospargi la carne da entrambi i lati dell’aglio tritato.

Strofina accuratamente con olio d’oliva Unisci tutte le spezie e premi bene la carne in modo da compattare le spezie.

Adagia la carne in un piatto di vetro o di ceramica e coprila ermeticamente, poi disponi il piatto in frigo e lascia marinare per almeno quattro ore.

Preriscalda il forno o accendi e prepara il barbecue. Fai cuocere la carne 3 minuti per lato e poi toglila dal fuoco e lasciala riposare per un minuto.

 

Silvia Trevaini

Videonews

 

7 risposte a “Di gran moda: la dieta dei cavernicoli, si mangia solo carne

  1. QUESTA DOTTORESSA HA UNA CONFUSIONE MENTALE E UNA PREPARAZIONE STORICA VERAMENTE INESATTA.
    LA DIETA DEGLI UOMINI PRIMITIVI NON PREVEDEVA CARNE FINO A QUANDO NON E’ STATO SCOPERTO IL FUOCO.
    CACCIAVANO SOLO PER USARE LE PELLI DEGLI ANIMALI COME INDUMENTI ATTI A PROTEGGERLI DAL FREDDO.
    ANCHE PER QUANTO RIGUARDA LA PESCA E’ QUASI LA STESSA COSA. FORSE MANGIAVANO QUALCHE FRUTTO DI MARE.
    COME ORDINA IL SIGNORE NOSTRO DIO IN UN PASSO DELLA GENESI L’ALIMENTAZIONE GIUSTA ERANO LE BACCHE I FRUTTI ED I VEGETALI. SONO GLI UNICI ELEMENTI DA MANGIARE PREFERIBILMENTE CRUDI COME LA NATURA CE LI OFFRE. SOLO COSI’ IL CORPO RIESCE A STARE IN SALUTE. TUTTO IL RESTO E’ INVENZIONE DELL’UOMO E MANIPOLAZIONE DEL BENESSERE CRESCIUTO DAGLI ANNI 50 IN POI. LE PROTEINE ANIMALI RISTAGNANO E ACIDIFICANO IL CORPO. DIFFICILMENTE VENGONE ESPULSE TOTALMENTE PERCHE’ ABBIAMO UN INTESTINO LUNGO E RUVIDO AL CONTRARIO DEI FELINI CHE HANNO INTESTINO CORTO E LISCIO E, QUINDI TUTTI IRESIDUI CHE RESTANO ALL’INTERNO CI CAUSANO MALATTIE DA PUTREFAZIONE. NOI NON SIAMO NATI CARNIVORI!!! TORNI TRA I BANCHI CARA DOTTORESSA

    • Gli uomini primitivi mangiavano carne cruda non bisogna andare a scavare su chissà quale fonte, basta un sussidiario della prima elementare

  2. Ci sono alcune inesattezze. Non sono proibite le verdure cotte e nemmeno è indicato di ridurre i grassi, purché siano grassi “buoni” (olio extra vergine, strutto “del contadino”, avocado) e siano al massimo il 10% dell’intero pasto. La carne e il pesce si possono cuocere. Non sono nominate le uova, che sono permesse. 100g al giorno di frutta secca sono un po’ troppi, sbilancerebbero il rapporto omega3/omega6
    Per il resto io la sto facendo da più di due anni ed ho risolto i problemi di pressione alta che richiedevano trattamento farmacologico, oltre a ridurre peso. Conosco gente che tiene sotto controllo diabete e morbo di crohn, quindi non direi che va fatta per un tempo limitato.

  3. Nel paleolitico mica usavano le spezie, l’olio il lime il prezzemolo liofilizzato per insaporire la carne quanto ti pagano per dire queste cazzate? 🙂

  4. La sostenibilità si fa mangiando ogni parte di un animale, viviamo in una società in cui si consuma per lo più carne di pollo, peraltro animale ottenuto dall’uomo mediante incroci ed è abitudine dei più consumare solo cosce e petti. Così facendo servono allevamenti intensivi, nei supermercati vengono ritirate tonnellate di carne invenduta perché sono tagli non commerciali, il tutto poi ritorna alle grandi aziende che riciclano un po’per consumo umano (dadi ecc.) ed un po’ per consumo animale. Usate la vostra testa, la salute non viene reclamizzata in TV, il cibo immondizia è quello che vi propongo gli spot attraenti e ricercati.

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