XIPOXI, l’evoluzione della Cyclette

La vecchia bici da casa e da palestra si rinnova. C’è persino quella con i raggi infrarossi combatte la cellulite e quella che mentre pedali produce energia. Ma vediamole insieme.

Se ci tieni alla pelle c’è la bici a forma di uovo Hypoxi: ti siedi in una specie di cabina piena d’acqua e inizi a pedalare, mentre raggi infrarossi e pompe aspiranti contrastano la cellulite, stimolano la circolazione e migliorano l’elasticità della pelle. Per vedere i primi risultati sono sufficienti 30 minuti di attività, 3 volte la settimana. HYPOXI è un metodo di  rimodellamento mirato del corpo, sviluppato alla fine degli anni ’90 a Salisburgo dal Dr. Norbert Egger. Oggi è utilizzato con successo in oltre 40 paesi nel mondo a conferma della validità di una metodologia brevettata e perfettamente collaudata. Questo metodo esclusivo è in grado di ridurre in modo focalizzato gli accumuli di grasso andando a trattare pancia, fianchi, glutei e gambe: ovvero quelle che sono le zone più problematiche di donne e uomini. In che modo? Sfruttando il naturale metabolismo dei lipidi, avvalendosi di attrezzature moderne, applicando un approccio olistico, garantendo la presenza di un personal trainer che supervisiona ogni seduta. L’unità di misura?

I centimetri: ovvero i centimetri di circonferenza persi. I risultati? Duraturi e prolungati nel tempo e irraggiungibili con metodi di dimagrimento tradizionali. Il metodo funziona seguendo la regola base del dimagrimento secondo cui il grasso per essere bruciato ha bisogno di una buona irrorazione sanguigna in mancanza della quale ogni sforzo è vano: un sistema esclusivo di vacuum (basato sul principio di aspirazione) e di compressione (trattamento con pressione positiva) capace di far confluire il sangue nelle zone da rimodellare stimolando in tal modo il processo di scioglimento del grasso. Abbinando contemporaneamente a ciò un moderato esercizio fisico il grasso viene attivato e trasportato attraverso la circolazione sanguigna per essere bruciato dai muscoli. I risultati ottenuti sono snellimento, riduzione degli inestetismi della cellulite, maggiore tonicità della pelle e rafforzamento del tessuto connettivo per un aspetto più tonico e accattivante.

Se sei eco- Friendly, ti alleni mentre navighi e chatti su tablet e smartphone, senza consumare energia: saranno le tue pedalate ad alimentare l’attrezzo.
La nuova e rivoluzionaria linea ARTIS®, completamente progettata in integrazione con il Technogym Ecosystem, è una linea completa di prodotti cardiovascolari, forza e movimento funzionale che rappresenta l’eccellenza in termini di design, biomeccanica e tecnologia interattiva. Gli utenti possono anche accedere ai propri programmi di allenamento, archivio dei risultati, siti web preferiti, social networks, apps e contenuti, da tutti gli attrezzi Technogym, in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo del mondo. 
Ogni prodotto, non solo questa Cyclette, è progettato per offrire un’esperienza unica, con la possibilità di collegarsi e gestire il proprio programma di training su smartphone, tablet, mywellness key, smart Tv, PC. Il wellness è ormai uno stile di vita: movimento, alimentazione sana ed un approccio mentale positivo sono gli ingredienti principali del benessere psico-fisico,  con in più una tecnologia brevettata che permette di ridurre, riciclare e rinnovare l’energia.

Se ti piace il training virtuale, la novità è Ebove B/01, la cyclette che mentre pedali oscilla e si muove proprio come una bici vera. A rendere l’allenamento ancora più realistico ci pensa un tablet, appoggiato sopra un manubrio, su cui scorre il filmato del percorso che affronti. La Ebove è in sostanza una cyclette in grado di muoversi in qualsiasi direzione e l’utilizzatore vede gli effetti dei suoi movimenti su una TV ad alta definizione, su un tablet installato sul manubrio o attraverso Oculus Rift, un dispositivo di realtà virtuale. Gli utenti hanno la possibilità di selezionare diverse modalità di itinerario, come percorsi nei boschi, tra i canali di Venezia o anche in un velodromo, in alcuni casi anche con caratteristiche spettacolari che superano la realtà.

 

Silvia TrevainiSilvia Trevaini

Videonews

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