Quando l’osteoporosi deve preoccupare

Le malattie del sangue sono in genere caratterizzate da uno spettro così vasto di manifestazioni cliniche da portare il paziente a consultare gli specialisti più diversi della medicina, prima di arrivare all’ematologo. Approfondiamo l’argomento insieme al Prof. Giorgio Lambertenghi Deliliers del Centro Medico Visconti di Modrone. Il mieloma multiplo ne è un classico esempio per la variabilità della sintomatologia dovuta ad una proliferazione incontrollata nel midollo osseo di cellule, chiamate plasmacellule, che producono e riversano nel plasma una notevole quantità di proteine anomale.

Queste, oltre ad aumentare notevolmente la viscosità del sangue così da renderne difficoltosa la sua circolazione nei vasi, precipitano con notevole facilità in diversi tessuti, come ad esempio il rene. Nella maggior parte dei casi la diagnosi di mieloma si fa con un esame chiamato “elettroforesi” che evidenzia nella zona delle gammaglobuline un caratteristico picco stretto, allungato “a campanile”, definito “monoclonale”. Continua a leggere