Il metodo “ROBIN FOOOD”

NUTRIRSI È UN ATTO DI AMORE IRRINUNCIABILE

Da oltre 30 anni, l’ideatrice e una delle fondatrici di Robin Foood Onlus, Carla Lertola, si occupa, in qualità di dietologa, della salute e del benessere dei suoi pazienti dal punto di vista nutrizionale. Un’attività che le ha permesso, in tutti questi anni, di promuovere la diffusione di una corretta cultura alimentare, in base ai principi della dieta mediterranea e alle linee guida scientifiche italiane. Un insegnamento trasversale, valido per tutti ad ogni età. Perché il cibo è – più di ogni altra cosa – ciò che ci accomuna: un desiderio, un istinto ma, soprattutto, un bisogno che tutti noi sperimentiamo, ogni giorno, da quando veniamo al mondo.

Ecco allora che, parlando di alimentazione, la ricerca di un equilibrio è essenziale, perché per ognuno di noi nutrirsi è «un atto di amore e di accudimento irrinunciabile» che richiede la ricerca del punto di incontro tra ciò che ci fa bene e ciò che soddisfa i nostri sensi. E come ogni giorno «equilibriamo» la dieta di cui abbiamo bisogno, allo stesso tempo è importante saper equilibrare – su più ampia scala – le risorse a disposizione di tutti.

DIAMO CIBO INTELLIGENTE

Al fine di concretizzare fattivamente il nostro progetto, abbiamo strutturato pasti e pacchi alimentari settimanali e mensili che contengono alimenti freschi e non, con particolare riguardo alla stagionalità (pasta e/o riso o altri farinacei, carne, pesce, uova, formaggi, salumi, legumi, prodotti da forno per la prima colazione, latte e/o yogurt, frutta e verdura fresche, olio extravergine di oliva) secondo i fabbisogni nutrizionali di ogni persona in base a sesso ed età con riferimento alle linee guida scientifiche italiane.

L’obiettivo non è solo donare cibo, ma fornire tutti gli alimenti (e di conseguenza tutti i principi nutritivi) necessari alla vita e a un buon stato di salute.

Grazie a una «distribuzione intelligente» del cibo, Robin Foood Onlus insegna ai suoi assistiti come gestire gli alimenti durante la giornata e come alternarli tra loro nei vari pasti giorno per giorno.

Gli assistiti vengono monitorati periodicamente sia da un punto di vista nutrizionale sia psicologico per valutare le eventuali criticità, ma soprattutto – per rilevare gli innegabili miglioramenti che un buon regime alimentare può apportare globalmente alla salute e allo stile di vita. Il supporto dietologico, il monitoraggio nutrizionale e psicologico, la raccolta, lo studio e l’analisi dei dati scientifici da parte del nostro team di lavoro sono necessari e indispensabili per la buona riuscita del progetto stesso.

 

trevaini50Silvia Trevaini

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