Il microneedling, sempre più richiesto

“Questa tecnica consiste nell’effettuare minuscole punture a livello cutaneo mediante dispositivi dotati di aghi sottilissimi. Provocando un piccolo danno di tipo “non ablativo e non confluente” al tessuto con un ago sottile, si stimolano i processi riparativi e rigenerativi dello stesso, coinvolgendo anche parte del tessuto circostante non danneggiato. Il processo di guarigione conseguente produce una contrazione del collagene e l’attivazione dei fibroblasti con sintesi di collagene e altri componenti della matrice. Tutto questo provoca un ispessimento del derma che si manifesta con il miglioramento delle rughe. Oltre a migliorare le rughe, il rimodellamento del collagene è utile per correggere cicatrici atrofiche o ipertrofiche, per migliorare le smagliature e i pori dilatati. Tale effetto risulta amplificato se alla pratica vengono associati, ad esempio, attivi cosmetici o farmacologici, oppure trattamenti di radiofrequenza o ancora, peeling”,  ci spiega la dottoressa Gabriela Stelian, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica .

Tecnica utilizzata a partire da circa metà degli anni ’90 da Orentreich e coll. il microneedling è un’opzione relativamente nuova in dermatologia. Negli ultimi anni si è registrata un significativo aumento delle procedure minimamente invasive; questo suggerisce che il microneedling possa essere una delle migliori alternative per i pazienti che desiderano risultati clinici effettivi tra i trattamenti che necessitano di poco o, ancor meglio, nessun recupero post esecuzione. Esistono in commercio molti dispositivi di microneedling; manuali, elettronici e associati a apparecchi di radiofrequenza, tutti agiscono creando numerosi micro-stimoli epidermici per indurre la produzione di collagene. Il device attualmente più utilizzato è la dermapen. Esso è un dispositivo dotato di microaghi monouso regolabili in velocità e profondità. Questi due parametri sono valutati in funzione del tipo di pelle da trattare, dell’area di trattamento e dell’obiettivo dell’applicazione. I microfori cutanei generati dal needling stimolano i meccanismi fisiologici di produzione del collagene. Quindi dell’elastina e di altre sostanze naturali, inducendo il naturale processo di rigenerazione dell’organismo. In una prima fase lo stimolo fisico generato dal dispositivo induce il rilascio di fattori di crescita ed una conseguente proliferazione di fibroblasti con produzione di matrice cellulare. L’aumento della cellularità tissutale stimola a sua volta il rilascio di ulteriori fattori di crescita operato da fibroblasti, cheratinociti e monociti. In una seconda fase inizia sia ha la formazione di nuovi vasi sanguigni e si accompagna alla produzione operata dai fibroblasti di collagene III, IV, elastina e glicosaminoglicani (GAG). Ed infine si ha  la comparsa di nuovo collagene e suo rimodellamento con l’effetto di aumentare il tono ed il trofismo cutaneo. Al tempo stesso il microneedling frammenta il tessuto fibroso cicatriziale. Infatti per questo, è una delle tecniche d’elezione nel trattamento delle cicatrici post-acneiche e delle smagliature.

Il trattamento

Dopo un’accurata detersione del viso, la pelle viene sottoposta a micropunture:

  • In forma “dry”, ossia non associando alcuna sostanze
  • In forma “wet” dopo aver deposto sull’area da trattare sostanze come acido ialuronico, vitamine, oligoelementi coniugati o altre sostanze a seconda del paziente da trattare.

Il dispositivo viene ripassato sulla cute secondo uno schema predeterminato, formando micro-canali che permettono il rapido assorbimento dei prodotti. Alla fine  i prodotti sono nuovamente deposti sulla pelle per amplificare l’effetto del trattamento.

Per le profondità usualmente utilizzate il trattamento è pressochè indolore. Al termine della seduta si può in genere rientrare alle proprie attività quotidiane senza alcun segno visibile o arrossamento locale. Qualora quest’ultimo si producesse i normali cosmetici sono sufficienti a mascherarlo.  Le microferite prodotte dagli aghi, infatti, non sono visibili. La zona trattata rimane arrossata per un tempo limitato che permette di riprendere immediatamente la vita sociale.

I costi

Il costo di una seduta di microneedling varia a seconda della città, dello studio medico a cui ci si rivolge per il trattamento e dalla zona da trattare in quanto più è estesa la parte e maggiore sono i costi e la durata dei trattamenti needling. In media comunque il prezzo di micro needling medicale nel 2020, effettuato da un medico professionista costa circa 150 – 200 euro, mentre per acquistare un dermoroller stiamo sulle circa 140 – 150 euro.

trevaini50Silvia Trevaini

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