Il fico d’India brucia zuccheri e grassi. E calma la fame nervosa!

Il fico d’India (Opuntia Ficus indica) è una pianta originaria dell’America, che attualmente cresce spontanea in tutto il bacino del Mediterraneo. È noto anche come opuntia o nopal. Diverse ricerche scientifiche ne hanno evidenziato l’efficacia nella cura del diabete, nel controllo del tasso di colesterolo nel sangue, nel trattamento del sovrappeso, dei disturbi gastrointestinali e delle malattie cutanee. Il succo estratto dai frutti è diuretico e lassativo. Le foglie sono fonte di fibra solubile e insolubile (cellulosa, emicellulosa, lignina, pectina, mucillagini), di vitamine (A, B1, B2, B3 e C), di minerali (calcio, magnesio, ferro, potassio e rame).  Seguici e scopri come utilizzarlo per dimagrire…

Perché questo cactus  ti fa dimagrire

• Modera l’appetito grazie alla presenza di mucillagini (fibre solubili).

• Regolarizza l’indice glicemico, e quindi permette un minor accumulo di adipe.

• Facilita il transito intestinale, combattendo stipsi e gonfiori.

Controlla l’indice glicemico

Una ricerca condotta appunto in Messico, da un gruppo di studiosi dell’Università della Bassa California a Tijuana, ha dimostrato le proprietà ipoglicemizzanti delle fibre contenute nel fico d’india, utili in caso di diabete mellito. Ma anche chi non è diabetico può giovarsi con profitto di questo moderatore della glicemia che riduce l’assorbimento di zuccheri e grassi favorendo il dimagrimento.

Aumenta il senso di sazietà

Grazie al suo contenuto di fibre solubili, soprattutto mucillagini, questa pianta dona un senso di sazietà utile per chi ha sempre voglia di sgranocchiare qualcosa. Queste fibre, una volta ingerite, creano uno sorta di gelatina che espandendosi, placa il senso di vuoto allo stomaco. Inoltre, le fibre rallentano l’assorbimento degli zuccheri a fine pasto, facendo mantenere più a lungo il senso di sazietà.

Mantiene regolare l’intestino

Solubili e insolubili, le fibre di questo cactus favoriscono il movimento intestinale senza irritare le mucose. Inoltre, contribuiscono a rigenerare la flora batterica, e riducono il riscio di emorroidi. Un intestino attivo, in grado di elimare le scorie e le tossine, consente un dimagrimento più rapido e un miglior assorbimento di vitamine e minerali.

Come utilizzarlo

• Gli estratti delle foglie di fico d’india utilizzabili per contrastare il sovrappeso vengono venduti sotto il nome di “nopal”o “opuntia”. Li trovi perlopiù sotto forma di compresse o capsule (2 mezz’ora prima dei pasti, con abbondante acqua). Sono efficaci se assunte all’interno di un programma di dimagrimento che prevede una dieta equilibrata e un esercizio fisico regolare, anche noderato.

• Per l’uso in gravidanza e durante l’allattamento o in caso di problemi alimentari, occorre rivolgersi al proprio medico di fiducia.

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La tisana buona che riduce tossine, colesterolo e cellulite

Si tratta dell’orthosiphon o tè di Giava, un ottimo diuretico che possiede anche un’azione anticolesterolo e contrasta i radicali liberi, vere e proprie tossine che fanno invecchiare l’organismo più velocemente. Le foglie di questa pianta contengono infatti flavoni polimetossilati lipofili, potenti antiossidanti tra i quali sinsetina, scutellarina ed eupatorina, e i sali di potassio dall’efficace azione diuretica. Puoi utilizzarlo quando hai problemi di sovrappeso con cellulite, oppure quando hai elevati livelli di colesterolo o sei iperteso. Ecco come fare… Continua a leggere

Melone: il frutto estivo dissetante ricco di sali e vitamine

La parte commestibile del melone è formata per il 92% d’acqua e dal 9% da zuccheri solubili (fruttosio e glucosio) con pochissime proteine (0,8%), mentre discreta è la presenza di vitamina C. Abbondanti sono il betacarotene (precursore della vitamina A) e i sali minerali (potassio). Secondo recenti studi condotti negli Stati Uniti, il melone è prezioso anche per il suo contenuto di adenosina, un anticoagulante del sangue utile per chi soffre di vene varicose e ristagni circolatori. Inoltre, i suoi contenuti antiossidanti, come carotenoidi e vitamina C, lo rendono un frutto ideale per proteggere anche i microvasi, soprattutto nei giorni più caldi dell’anno. Non ultimo, è rinfrescante, diuretico, blandamente lassativo, ideale anche per mantenere idratati capelli e pelle quando ci si espone al sole. Continua a leggere

La frutta secca dà energia e aiuta la memoria

Con il termine generico “frutta secca” si indicano i frutti oleosi come noci, nocciole e mandorle. Ognuno di questi frutti ha proprietà particolari, e tutti, se consumati con moderazione, nutrono, rinvigoriscono corpo e mente, proteggono il sistema cardiocircolatorio, il cervello, la pelle, i capelli e i muscoli. E sono adatti anche per chi fa sport, svolge un lavoro intellettuale o non mangia carne.

Sei vegetariano? Ecco un cibo adatto a te

I frutti oleosi apportano sostanze per lo più presenti nei prodotti di origine animale e necessarie all’organismo: dalle vitamine B alle proteine.
Noci, mandorle, nocciole, pistacchi, noci del brasile, arachidi, sono tutti cibi ricchi di vitamine del gruppo B, fosforo, rame, calcio, proteine e acidi grassi essenziali importantissimi per lo sviluppo dell’organismo e per il mantenimento di tutte le sue funzioni. L’elevato contenuto di grassi rende la frutta secca ipercalorica: la maggior parte delle varietà contiene, infatti, più di 500 calorie per 100 g. Tuttavia si tratta di grassi mono o poli insaturi (circa l’85%). La sostituzione nella propria dieta dei grassi saturi (di cui sono ricchi, oltre la carne, anche i formaggi e il burro) con i grassi insaturi della frutta secca contribuisce ad abbassare i livelli di colesterolo, riducendo anche il rischio di aterosclerosi e di cardiopatie. Altro punto a favore di questi alimenti è la loro ricchezza di acidi grassi Omega 3. Oltre ad aiutare nella lotta contro le malattie cardiache, gli acidi grassi Omega 3 dei frutti oleosi hanno anche effetti benefici nella cura dell’artrite e di altre forme infiammatorie.

Noci anticolesterolo

Contengono acido folico, vitamina E, acidi grassi essenziali, magnesio, fitoestrogeni e fitosteroli. Sono utili contro gli effetti di un pasto ricco di grassi, hanno proprietà anticolesterolo e proteggono cuore, arterie, cervello e sistema nervoso.
• Dose: 3 noci al dì.

Arachidi per crescere bene

Apportano arginina, un aminoacido fondamentale per la crescita; sono presenti anche vitamina E e fosforo in buone quantità. Al naturale e tostate sono adatte ai bimbi in età scolare – purché non allergici! – e per la pelle.
• Dose: 5 arachidi al dì.

Nocciole per proteggere il cuore

Contenuti: sono la miglior fonte di vitamina E e sono ricche di fitosteroli che proteggono le arterie e il cuore.
• Perché fanno bene: mantengono giovane la pelle e la idratano, contrastano la formazione di rughe e del colesterolo cattivo.
• Dose: 5 nocciole al dì.

Pistacchi: sì ma senza sale. E ti tolgono l’ansia!
Sono ricchi di vitamine B6, B1, ferro, fosforo, calcio, manganese, potassio, rame. Se consumati senza aggiunta di sale, sono diuretici, anticolesterolo, antinfettivi, antiansia e utili in caso di depressione lieve.
• Dose: 7 pistacchi al dì.

Mandorle per essere felici
Apportano proteine, acidi grassi essenziali, vitamine (soprattutto la B2 e la E), insieme a numerosi sali minerali (manganese, magnesio, calcio, rame, fosforo).
Sono antiansia, migliorano l’umore, aiutano l’intestino, aiutano la concentrazione.
• Dose: 5 mandorle al dì.

Anacardi ripuliscono il sangue
Contengono un’alta percentuale di grassi monoinsaturi (come l’olio d’oliva), acido folico, vit. B1 e B2, selenio, steroli vegetali. Contrastano il colesterolo cattivo, sono antidepressivi.
• Dose: 4 anacardi al dì.

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Le patate novelle aiutano contro i bruciori di stomaco

Una ricetta contro bruciori e colesterolo

Le patate novelle al forno possono costituire un buon antipasto, ideali per placare i bruciori di stomaco (quando non troppo intensi), ma anche in casi di alti livelli di colesterolo nel sangue, grazie al buon contenuto di fibre (nella buccia, che si mangia). Queste ultime infatti sono utili per assorbire i grassi e il colesterolo prima che questi vengano assimilati dall’organismo. Ma i vantaggi della ricetta non finiscono qui: le patate rilassano i muscoli e il sistema nervoso (favoriscono la produzione di serotonina), quindi sono adatte per chi soffre di insonnia o di nevralgie….

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Cuore sano con la dieta giusta

Per proteggere il cuore occorre fare scorta di frutta e verdura, che assicurano all’organismo un buon apporto di fibre e vitamina C, elementi importanti nella lotta all’ipercolesterolemia. Inoltre ci sono altri cibi particolarmente indicati per la salute del cuore. Vediamoli tutti nel dettaglio. Continua a leggere