Le vacanze sono una delle situazioni di rischio che ostacolano sia la perdita che il mantenimento del peso e che favoriscono gli accumuli di grassi nelle arterie. Eppure salvare linea e salute non è una missione impossibile. Certo, serve una certa dose di volontà e di autodisciplina e qualche accorgimento brucia calorie. Ecco quindi i dieci suggerimenti che ti aiuteranno a trascorrere una vacanza serena, salutare e fonte di benessere.
• Preferisci una vacanza attiva, che preveda attività sportive come escursioni, piacevoli camminate, gite in bicicletta, giochi di spiaggia o altri sport organizzati.
• Se sei abituato a farlo, continuare a pesarti anche se non hai la bilancia: puoi utilizzare quelle che si trovano nel luogo di villeggiatura, per esempio nelle farmacie o nei centri commerciali.
• Pianifica in anticipo che cosa, dove e quando mangiare durante il giorno.
• Non saltare i pasti e gli spuntini.
• Bevi molta acqua.
• Se mangi al buffet, servirti una sola volta ed evita i dolci ipercalorici, preferisci un sorbetto al limone, oppure una pallina del gelato preferito.
• Se ceni al ristorante, chiedi al cameriere porzioni piccole e senza condimenti aggiunti: condisci tu i tuoi piatti e non aggiungere sale, in genere già presente con abbondanza nei piatti cucinati.
• Se mangi la pizza, scegline una semplice (per esempio, margherita con la rucola), chiedi inoltre che a fine cottura non venga aggiunto olio sulla superficie ed elimina il bordo.
• Mangia molta verdura, e per condirla misura l’olio con il cucchiaio, inoltre consuma circa 300 g di frutta fresca al giorno.
• Limita al massimo l’uso di long drink e superalcolici, che contengono moltissime calorie e danneggiano il fegato. È consentito un bicchiere di vino o birra a fine cottura ai pasti.
Sei in sovrappeso? Anche se non hai una bilancia scoprirlo è semplice. Basta fare il test della vena
Effettua il test a riposo, da seduto. Appoggiando il gomito su un tavolo, allunga un braccio con il palmo della mano verso l’alto. Osserva il tuo avambraccio. Chi non è in sovrappeso dovrebbe notare diversi rami venosi che scorrono dal gomito al polso. Alcuni di essi sono in rilievo. Per le donne (che hanno circa l’8% di grasso in più) è sufficiente che le vene si vedano nell’interezza del percorso. Ricordiamo che negli over 40 il rallentamento della produzione ormonale aumenta il grasso viscerale (interno) che esami come la plicometria o il test delle vene non possono evidenziare.
Da ricordare: nessun cibo è di per sé dannoso!
Quello che conta è l’abitudine al suo consumo. A turno ogni cibo è stato demonizzato (carne, latte e formaggi, verdure contenenti solanina come peperoni e pomodori, zucchero, dolci, grassi animali, uova ecc.) credendo ingenuamente di trovare la salute eterna. In realtà, dal punto di vista scientifico ogni eliminazione si risolve in una riduzione penalizzante delle proprie possibilità alimentari, causa di nuovi problemi. Non demonizzare nessun cibo vuol dire non escludere cibi che comunque piacciono solo sperando che la propria vita possa migliorare.
Chi mangia male sicuramente vivrà male e rischierà sovrappeso e malattie di vario genere, ma chi mangia “troppo bene” rischia di diventare ansioso e carente di alcune sostanze preziose. Ci vuole sempre un giusto equilibrio, anche a tavola!
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