Uno degli organi più sensibili e delicati in questa fase dell’anno è l’intestino. Per mantenere l’equilibrio dei fenomeni fermentativi è importante mantenerlo pulito, essendo a contatto con le scorie del metabolismo. Nell’addome infatti avvengono fondamentali fenomeni di trasformazione del cibo in energia: da loro dipende l’efficacia della risposta immunitaria. Inoltre l’intestino è uno degli organi fondamentali per dare al corpo la giusta energia e il corretto ritmo vitale. Una sua disfunzione causa effetti immediati sulla pelle. Vediamo prima di tutto quali sono le cause che in particolare a dicembre mandano in tilt il nostro intestino…
– vita molto frenetica e stressante: uno stile di vita non corretto fa infatti ingurgitare aria mentre si mangia irrigidendo le pareti intestinali
– alimentazione poco equilibrata: una dieta ricca di cibi raffinati, zuccheri, pasta e pizza alterano il livello della flora batterica
– assunzione di farmaci: antibiotici, antinfiammatori, antidepressivi depositano nell’intestino sostante pesanti e dannose
– intossicazione da metalli pesanti
Per regolarizzare l’attività dell’intestino bisogna prima liberare le mucose da tossine e poi riattivare la flora batterica.
Cosa fare
Gli alimenti che creano fermentazione addominale e quindi da evitare sono i seguenti:
– pane, focaccia, pizza, formaggi stagionati, birra, vino, legumi, cavolfiori, cetrioli.
Inoltre il gonfiore e la stipsi possono dipendere anche dall’eccessiva assunzione di cibi proteici quali:
– carne e pesce
Alla mattina è importante assumere probiotici che hanno la capacità di nutrire e modulare la risposta del sistema immunitario e aiutano e diminuire la tendenza a sviluppare infiammazioni. Per attenuare invece fenomeni di stitichezza utilizzate i prebiotici, come l’inulina o l’oligofruttosio. Per ripristinare la normale flora batterica è importante riadattare i movimenti intestinali, usando comunque molta delicatezza. E’ sconsigliato l’uso di lassativi che possono essere deleteri per la nostra salute e un uso eccessivo rende ancora più pigro l’intestino.
Le vitamine, soprattutto la E, nutrono i tessuti, migliorano le attività metaboliche e aiutano l’intestino nell’eliminazione delle tossine. Per ripulire l’intestino è ottimo anche l’olio di Argan che idrata le cellule, attenua le rughe e nutre la pelle e disintossica i tessuti. Uno degli abbinamenti di erbe che ci possono aiutare a risvegliare l’intestino è quello costituito dai gemmoderivati di quercia e mirtillo rosso. Devono essere assunti per almeno 1-3 mesi. Non hanno un effetto lassativo, ma di regolazione della mobilità intestinale. Un altro integratore adatto ai mesi freddi con un alto potere disintossicante può essere quello ottenuto dalla miscela di Aloe arborescens e mirtillo nero. Dell’aloe sono noti i poteri lassativi e depurativi. E’ ricca in sali minerali ed è importante per prevenire le patologie degenerative e i fenomeni infiammatori. Il mirtillo contiene invece flavonoidi antiossidanti e soprattutto la vitamina P, che protegge il microcircolo.
Questi succhi si possono trovare nelle erboristerie. Per il dosaggio adatto alla vostra costituzione chiedete consiglio alla vostra erborista di fiducia. Io consiglio un misurino di ogni succo con mezzo bicchiere d’acqua naturale al giorno.
Ora che il vostro intestino è ben ripulito vedrete che anche la vostra pelle avrà un aspetto migliore. Per ridare tonicità alla pelle potete utilizzare l’olio di Rosa Mosqueta, una miniera di vitamina E e di carotenoidi essenziali per la sintesi della vitamina A. Usatelo puro o diluito in creme idratanti ogni giorno sul viso e su tutto il corpo.
di Newsmediaset