L’impiego terapeutico degli oligoelementi, sostanze presenti in piccolissime quantità nel nostro organismo è noto da tempo, ma il loro utilizzo da ottimi risultati anche nel campo della cosmesi naturale.
Gli oligoelementi sono stati impiegati in modo empirico fin dal Medioevo. Risalgono al XIII secolo le prime osservazioni sull’efficacia dell’assunzione di pezzetti di spugna marina arrostita alla griglia da parte di persone portatrici di gozzo. I primi veri tentativi che diedero dignità scientifica all’impiego degli oligoelementi, risalgono però alla fine dell’Ottocento. Fu Gabriel Bertrand a scoprire che alcune di queste sostanze giocavano un ruolo di attivazione e velocizzazione delle reazioni biochimiche indispensabili alla vita. Ma il vero padre dell’oligoterapia fu Jacques Ménétrier che agli inizi del Novecento, impostò le basi della “Medicina funzionale”.
Migliorano la salute
Il termine “oligoelementi” (dal greco “oligos”, poco) indica quegli elementi chimici, perlopiù metalli, che sono presenti in piccolissime tracce nella materia vivente. Essi fanno quindi parte anche del corpo umano. Secondo Ménétrier, in base alla predisposizione di un soggetto a contrarre una malattia, ai suoi aspetti intellettuali e psicologici, alle caratteristiche del suo sonno e del suo grado di “stancabilità” è possibile individuare l’oligoelemento o la miscela che, in dosi piccolissime ma non omeopatiche, somministrati per via perlinguale, migliorano la salute e il benessere generale.
L’uso in cosmesi
Se è vero che l’impiego terapeutico degli oligoelementi oggi è ben diffuso, lo è meno il loro utilizzo per applicazione esterna nel campo della cosmesi naturale, dove vengono usati con ottimi risultati come acceleratori del ricambio cellulare, purificatori, normalizzatori, tonificanti e rigeneranti dell’epidermide.
Quando e come utilizzarli
Rughe: Dopo la pulizia del viso, applicare Oro/Argento/Rame facendolo scivolare, direttamente dalla fialetta, nella ruga, aiutandosi con una garza. In alternativa, aggiungere il contenuto di una fialetta a 50 ml di crema neutra, insieme a 4 gocce di olio essenziale di incenso e 4 gocce di mirra; utilizzare la crema mattina e sera.
Cellulite: Preparare una miscela di olio di mandorle dolci (30 ml), 5 gocce di olio essenziale di zedoaria, 5 di zenzero, 5 di limone e una fialetta di Zinco/Nichel/Cobalto. Utilizzare il composto per massaggiare la zona interessata 2-3 volte alla settimana.
Couperose: Versare il contenuto di una fialetta di Manganese/Rame in 30 ml di crema alla calendula, da usare mattina e sera.
Pelli grasse e acneiche: Dopo la pulizia del viso, passare sulla pelle una garza imbevuta di Argento.
Pelli secche: Applicare alternativamente Magnesio e Oro/Argento/Rame. Miscelare il contenuto di una fialetta a 50 ml di gel di aloe o a una crema nutriente.
Capelli che cadono: Applicare localmente Rame (stimola la produzione di collagene e cheratina) frizionando una volta al giorno.
Labbra screpolate: Applicare olio di jojoba mescolato a Oro/Argento/Rame (30 ml di olio per una fialetta).
Alcuni oligoelementi utili in cosmesi
Cobalto: Permette l’utilizzo della vitamina E, che contrasta l’azione dei radicali liberi. Si assume per via orale, una fialetta al giorno a digiuno, per 20 giorni.
Manganese: Normalizza e purifica la pelle. Si assume per via interna, una fialetta al giorno per 20 giorni.
Potassio: Utile in caso di ritenzione di liquidi, cellulite, fragilità capillare. Si assume per via interna, una fialetta al giorno per 20 giorni, oppure si mescola a una crema neutra e si utilizza per massaggi.
Manganese/Cobalto: Cellulite con fragilità capillare. Si assume per via interna, una fialetta al giorno per 20 giorni, oppure si utilizza per massaggi.
Zinco/Nichel/Cobalto: Combatte i depositi di adipe e i ristagni di liquidi. È utile in caso di sovrappeso e cellulite. Si assumer per via interna, una fialetta al giorno per 20 giorni, oppure si utilizza per massaggi.
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