Il trucco semipermanente non é solamente un trucco “decorativo”. In molti casi viene praticato per correggere o nascondere alcuni inestetismi come sopracciglia rade, labbra sottili, irregolarità ed asimmetrie, diradamento dei capelli, cicatrici e smagliature.
I ferri del mestiere
Una sorta di penna a percussione terminante con un sottile pennino.
Pigmenti a base di sostanze vegetali o minerali (anallergici)
Disinfettante (da applicare sulle zone su cui si interviene).
Aghi e guanti monouso (accertarsi che l’operatore apra le confezioni davanti ai vostri occhi).
Sicurezza
Innanzi tutto la scelta su chi affidarsi non deve essere sottovalutata: molti si improvvisano truccatori, rovinando con una mancata serietà e professionalità la categoria. Per andare sul sicuro, meglio allora rivolgersi ad un centro estetico specializzato. L’igiene inoltre é un fattore imprescindibile.
Ci sono poi delle norme di sicurezza che devono essere rispettate durante una seduta di trucco semipermanente. L’apparecchio per il trucco semipermanente, il pennino per l’incisione, i pigmenti colorati, ma anche la pelle prima di intervenire così come le mani dell’operatore devono essere perfettamente sterili. Se mancano tutti questi accorgimenti il rischio può essere anche grave e sfociare in infezioni o allergie. Non conviene quindi avere paura di sembrare troppo esigenti (ne va della salute). Bisogna richiedere che aghi e guanti monouso vengano aperti davanti ai propri occhi. Per quanto riguarda i pigmenti utilizzati per il trucco (di origine vegetale o minerale) non esistono pericoli di allergie: i prodotti sono infatti anallergici. Chi soffre di allergie, può tuttavia eseguire un test preliminare, il cosiddetto “ponfo”, effettuato iniettando nel braccio un po’ di colorante per vedere l’eventuale reazione scatenante.
Come si procede
Si disegna con una matita le correzioni che si desidera apportare.
Si discutono assieme all’estetista i risultati, provvedendo ad eventuali modifiche.
Una volta deciso il risultato che si vuole ottenere con il trucco, si disinfetta la parte da trattare e si applica un leggero anestetico (spray).
Con il pennino si traccia il disegno prestabilito, contornando e tratteggiando la superficie cutanea.
La seduta va ripetuta dopo 15/30 giorni per accentuare il tratto o per praticare eventuali correzioni.
Quanto dura il trucco
La durata del trucco semipermanente é soggettiva (può variare dai 3 ai 5 anni) ed é legata sia al ricambio cellulare sia alla profondità in cui sono state fatte le incisioni. E’ consigliabile in ogni caso una “revisione” ogni 2 anni per vedere se é il caso o meno di ridefinire i contorni.
Il disegno dell’arcata sopraccigliare é molto richiesto dalle donne che, dopo anni di depilazione con la pinzetta, sono rimaste con sopracciglia rade. La seduta consente un risultato più naturale (si traccia peletto per peletto) rispetto a quello ottenuto con la semplice matita, usata magari con tratto irregolare. L’effetto é talmente perfetto che solo se si va a toccare con le dita ci si accorge che non si tratta di vere sopracciglia.
Gli occhi
Il trucco semipermanente non dovrebbe sostituire il make up quotidiano ma servire come base. Si continuerà quindi ad usare i consueti prodotti che tra l’altro svolgono anche un’azione protettiva della pelle. La seduta di trucco permanente dovrà servire a ravvivare l’occhio senza appesantirlo troppo. E’ importante scegliere un trucco leggero, adatto ad ogni occasione e che non rischi di cambiare di moda o di stancare chi lo dovrà portare costantemente per un lungo periodo. Molto richiesto é il tratteggio dell’eye-liner, consigliato in maniera sottile anche per allungare leggermente l’occhio. Poche donne riescono da sole a seguire con precisione la riga palpebrale superiore, anzi molto spesso – soprattutto a chi ha problemi di vista e non può indossare gli occhiali in questa delicata manovra – l’operazione riesce decisamente male. L’aiuto dell’estetista in questo caso servirà a risparmiare molto tempo e nervosismo in complicati tentativi davanti allo specchio. Per completare il trucco degli occhi, si può provvedere al tratteggio della linea palpebrale inferiore.
Labbra
Serve a modificare sia i contorni che il colore delle labbra. Può essere eseguito quindi per correggere eventuali inestetismi (come labbra sottili o poco carnose) ma anche per ottenere una bocca più sensuale. Il trucco riesce perfetto se la pelle delle labbra sono morbide e ben idratate. In presenza di rughette o pelle secca é meglio effettuare un trattamento nutriente ed idratante delle labbra per mezzo di impacchi a base di collagene o paraffina. Il colore del pigmento deve essere simile a quello naturale delle proprie labbra: si sceglierà poi di volta in volta, la tonalità del rossetto o del lucidalabbra per completare il maquillage.
Cuoio capelluto
La colorazione di alcuni punti del cuoio capelluto serve a camuffare il diradamento dei capelli, che coinvolge molte donne soprattutto a livello delle tempie. L’effetto é naturale: nessuno sospetterà che al posto dei capelli perduti ci siano chiazze di pigmento colorato.
Cicatrici
Nascondere del tutto questi inestetici segni non é possibile ma con il trucco permanente qualcosa si può attenuare. La pigmentazione bianca viene portata alla stessa tonalità della pelle, in modo che non vi sia un evidente risalto tra cicatrice/smagliatura e la cute circostante.
Trucco semipermanente per coprire degli inestetismi
La seduta di trucco semipermanente può essere richiesta per mettere in risalto alcuni punti del viso ma può essere praticata anche per correggere alcuni inestetismi.
Vediamone alcuni:
SOPRACCIGLIA RADE, IRREGOLARI O ASIMMETRICHE
OCCHI PICCOLI
OCCHI SPORGENTI
LABBRA SOTTILI
LABBRA ASIMMETRICHE
LABBRA CHE E’ MEGLIO FAR RISALTARE PER COMPENSARE ZIGOMI TROPPO MARCATI OD UN MENTO IRREGOLARE
CORREZIONE CAPEZZOLI ANCHE POST-MASTECTOMIA
DIRADAMENTO DEI CAPELLI
PICCOLE CICATRICI
SMAGLIATURE
Silvia Trevaini
Videonews