Il termine “ Antiage” si è imposto negli ultimi anni ed è spesso tradotto come anti-età. In realtà questa traduzione non è sempre corretta. In ambienti cosmetici, il significato di Age non è età, perché si tratta dell’acronimo di Advanced Glycation End-products, ovvero “prodotti finali della glicazione avanzata”.
La glicazione è un processo interno degenerativo per la pelle. In termini chimici, si manifesta quando una molecola di zucchero si attacca e irrigidisce le molecole di proteine, che di solito sono libere di muoversi, circondate da molecole di acqua. Il risultato è la formazione di una nuova struttura rigida detta “glicoproteina” che in questo caso è il prodotto finale della glicazione avanzata.
Questa sostanza è attualmente considerata una delle maggiori responsabili della comparsa di rughe e del processo di invecchiamento – non solo della pelle. Gli AGE sono una delle cause principali di numerosi disturbi degenerativi, tra cui arteriosclerosi, malattie vascolari, disfunzioni renali e alterazioni neurologiche.
Come si formano gli AGE
Come per i radicali liberi, la formazione di AGE può essere endogena oppure esogena. La formazione endogena è causata dalla reazione interna tra zuccheri e proteine ed è favorita dal consumo di zuccheri e alimenti ad alto valore glicemico, cioè convertiti velocemente in glucosio. Questi legami con il glucosio si diffondono nel tempo in tutto l’organismo: nella pelle, nei vasi sanguigni, nelle ossa, nel cervello, in tutti gli organi e i tessuti. Provocano una degenerazione e un malfunzionamento di tutti gli organi. Creano una forte produzione di radicali liberi, che generano uno stress radicalico.
Come contrastare lo stress radicalico
Trattandosi di un processo in parte indotto in parte metabolico, la produzione dei radicali liberi non può essere eliminata all’origine. L’organismo è dotato di risorse interne, ovvero di un naturale sistema antiossidante, ma spesso condizioni esterne come l’eccessiva esposizione al sole o l’ingestione di fumo da sigaretta, provocano uno stress radicalico o ossidativo superiore alla propria capacità di protezione.
Le cellule aggredite non sono più in grado di svolgere le funzioni fondamentali del loro metabolismo, come l’assunzione di sostanze nutrizionali e l’eliminazione delle tossine, si irrigidiscono e perdono elasticità, funzionalità e capacità di relazionarsi all’ambiente. Per questo secondo molti studiosi, è consigliabile seguire una triplice strategia.
Primo: assumere sostanze antiossidanti che penetrano nella cellula, sostengono le sue funzioni e contrastano gli effetti negativi dell’ossidazione radicalica.
Secondo: seguire uno stile di vita idoneo, in particolare dal punto di vista alimentare.
Terzo: proteggersi dal sole e fornire sostanze antiossidanti che la pelle possa assorbire direttamente a livello topico.
Rimedi naturali prime rughe
Le rughe sono delle pieghe sulla superficie della pelle che compaiono quando il collagene (proteina responsabile dell’elasticità e tonicità dei tessuti ) diventa carente, portando al cedimento strutturale della cute.
Le rughe si formano a causa dello stiramento e dell’estensione ripetuti di alcune zone della pelle, soprattutto del viso.
La carenza di elastina (proteina responsabile della morbidezza della pelle) , porta all’aumento di volume della pelle, basti pensare al doppio mento.
Ecco alcuni consigli
1) evitare gli eccessi alimentari, le sigarette, alcool, stile di vita troppo disordinato e sregolato
2) regalarsi dei momenti di pausa, controllare l’idratazione, ridurre l’esposizione al sole (soprattutto nelle ore più calde)
3) dormire bene e il giusto numero di ore 6-8. La qualità e le posizioni del sonno sono molto importanti per la bellezza della pelle. Meno dormiamo e più il nostro aspetto ne risente
4) pulire regolarmente la pelle (con detergente e tonico), rimuovendo le impurità che occludono i pori, impedendo così all’epidermide di respirare, scegliendo prodotti rispettosi del pH naturale.
Questi accorgimenti aiutano la pelle a mantenersi elastica e tonica a lungo.
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