La ficocianina, il pigmento blu di cui è ricca la spirulina (15% del suo peso) forma dei complessi solubili con il ferro e altri minerali durante la digestione, rendendo il ferro molto più disponibile, circa il 60% in più dei comuni integratori. Ottimo quindi il suo utilizzo nel trattamento dell’anemia. La spirulina incrementa anche la performance aumentando la combustione dei grassi e la sua relativa trasformazione in energia, aumenta il glutatione nel sangue e riduce lo stress ossidativo. Può ridurre, se assunta mezz’ora prima dei pasti, il senso di fame grazie al contenuto di fenilalanina che, agendo a livello del sistema nervoso, induce il senso di sazietà. Nella spirulina troviamo anche carboidrati di ottima qualità: il ramnosio e il glicogeno, polisaccaridi che il nostro organismo assimila prontamente senza che sia necessario l’intervento dell’insulina e senza accelerare il processo ipoglicemico. Ecco perché viene consigliata anche ai diabetici, poiché non affatica il pancreas e conferisce energia immediata.
Calcio e osteoporosi
La spirulina non è ancora famosa come fonte di calcio pur essendone una delle fonti più concentrate. Il calcio, nel giusto rapporto con magnesio, previene, combatte l’osteoporosi e regola il battito cardiaco.
Enzimi
Nella spirulina troviamo anche degli enzimi che fungono da catalizzatori di specifiche reazioni chimiche nell’organismo. Uno di questi è il SOD che svolge un ruolo chiave nella lotta contro i radicali liberi e l’ invecchiamento cellulare. Da non sottovalutare poi la presenza dell’acido grasso essenziale GLA ossia acido gamma-linoleico di cui, dopo il latte materno, è la principale fonte esistente in natura. Questa sostanza stimola la produzione di prostaglandine, ormoni che regolano tutte le cellule del corpo e ottimizzano le nostre condizioni fisiche.
Quando assumere la spirulina
La spirulina, per la ricchezza di componenti, è indicata nei casi di affaticamento, nelle funzioni di immunoregolazione e come regolatore del colesterolo. Inoltre offre un’azione tonificante e rigeneratrice delle cellule e contribuisce a darci un apporto proteico importante. Nelle diete induce un senso di sazietà grazie alla presenza di fenilalanina che stimola una sostanza nota per attenuare l’appetito. Contrariamente alle altre alghe, come la Kelp, non contiene iodio.
Cibo del futuro
La spirulina è stata promossa come il “cibo del futuro” per i suoi componenti eccezionali che contribuiscono a fornire alti livelli di energia. Alcuni di questi componenti sono i polisaccaridi e grassi essenziali che sono assorbiti facilmente dalle cellule umane e aiutano nel rilascio di energia. La spirulina aumenta anche il Lactobaccilus nell’intestino, consentendo la produzione di vitamina B6 che aiuta anch’essa nel rilascio di energia. L’alga spirulina si trova in commercio pura o sottoforma di polvere o tavolette. La modalità più pratica è l’assunzione in compresse (ad esempio da 6 a 9 compresse) che corrispondono alla dose giornaliera consigliata di polvere, che va da 3 a 4,5 g. È importante che le compresse non contengano eccipienti, ma solo spirulina pura al 100%.
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