Obiettivo Benessere

I funghi medicinali

L’agaricus, il Maitake, l’Auricularia e il Reishi rappresentano un ottimo alleato per ridurre il sovrappeso. Agevolano il successo nelle diete e contribuiscono a rendere il corpo leggere, scattante  e la silhouette piacevole e snella. L’Agaricus e il Maitake, in particolare, si rivelano due eccellenti brucia grassi poiché, grazie alla loro azione, aiutano l’organismo a utilizzare soprattutto i grassi per la produzione di energia e meno il glucosio contenuto nel sangue. Grazie a questo cambiamento del metabolismo riducono l’appetito eccessivo.

Anche per questo motivo, chi ne fa uso riesce con più facilità a seguire  un ‘alimentazione più corretta e a mangiare porzioni di cibo più contenute. Ricordiamo poi che il Reishi contrasta in maniera sensibile la deposizione di nuovo grasso nel tessuto adiposo. Un altro aspetto importante da tenere in considerazione è che grazie al loro effetto adattogeno, intervengono solo sul peso superfluo. Ecco perché negli ultimi quindici anni, in virtù della loro dimostrata capacità nel ridurre il sovrappeso e nel rendere il fisico snello e definito, i funghi medicinali hanno ottenuto una grande fama a livello mondiale.

I benefici che questi rimedi assicurano sono davvero tanti e, solo per rimanere nel campo già accennato dell’alimentazione, vale la pena sottolineare che l’Auricularia, il Reishi, il Maitake e l’Agaricus, essendo grandi depuratori,sono capaci di eliminare molte tossine dall’intestino, dalla pelle, dalle arterie, dagli organi interni, contribuendo, di conseguenza, a migliorare l’energia e il benessere generale .

Sono essenzialmente quattro i meccanismi d’azione principali: maggiore consumo di grassi accumulati, minore accumulo di nuovi grassi, riduzione dell’appetito e della fame nervosa. L’ Agaricus stimola l’adiponectina, l’ormone del tessuto adiposo che, attivandosi, scioglie i grassi accumulati, mentre il Maitake e il Reishi, oltre a favorire l’utilizzo dei  grassi accumulati, contrastano  la formazione di nuove cellule adipose poiché bloccano alcuni passaggi biochimici necessari per la loro formazione. Mantengono stabile la glicemia, con effetti benefici sull’attivazione dello stimolo della fame. Quello garantito dai funghi medicinali è un cambiamento metabolico significativo, il che spiega perché l’appetito si riduca e la perdita del peso superfluo avvenga senza fare troppa  fatica. Soprattutto, l’organismo risulterà meno attratto da dolci e carboidrati.

Il sovrappeso, soprattutto nelle ricche società occidentali , ma “l’epidemia” si sta rapidamente allargando a contesti sociali ed economici prima impensabili, è un fenomeno ormai dilagante, di enorme portata e in continua espansione. In realtà, può essere considerato la punta di un iceberg, perché è il risultato di tanti e diversi fattori, che si manifestano e si intrecciano in vario modo. Spesso è incrementato da cattive abitudini dietetiche, come l’assunzione di cibi ipercalorici, frutto di un’alimentazione tradizionale fatta di formaggi, carni e abbondanza di cereali che all’apparenza non sembra avere alcun rischio. Sappiamo che non è cosi. Il vero tallone di Achille è la continua e spasmodica ricerca di una gratificazione orale, per dirla in termini psicanalitici. Questo impulso, profondamente umano, in piccole dosi può essere anche legittimo, perché utile a controbilanciare le fatiche e le angustie della vita quotidiana. Chi di noi , di tanto in tanto, non cede a queste tentazioni? È normale. L’unica cosa importante è non perdere il controllo, perché, altrimenti, possono insorgere guai seri.

C’è da dire che in altre circostanze il sovrappeso è dovuto non tanto a un’alimentazione ipercalorica, quanto a un rallentamento del metabolismo, che si verifica in particolari condizioni o stagioni della vita, nella menopausa per le donne, o dai cinquant’anni  in su per l’uomo. In queste fasi l’organismo tende a consumare sempre meno energia, perché il fabbisogno si riduce progressivamente nel tempo. La principale conseguenza di questo stato di cose è che si assiste a un accumulo di grassi nel tessuto adiposo. Se poi all’età si aggiunge una vita sedentaria, il metabolismo rallenta ulteriormente. Ecco perché, pur mangiando poco, non si riesce a dimagrire e perdere peso. Molte ricerche dimostrano quanto l’alimentazione, a seconda dei casi, possa essere causa di malattia o alleate indiscussa della salute. Va posta attenzione su questo aspetto. Da un punto di vista strettamente nutrizionale e biologico , ciò che è di origine vegetale depura , ciò che è di origine animale porta con sé anche un certo carico di tossine. Questo, in sintesi, è anche il principio che continuo a seguire in svariati anni di esperienza  e ha dimostrato sempre tutta la sua validità . Raccomando, in particolare , un’alimentazione ricca di verdure, legumi, soia, frutta, semi oleosi, funghi e germogli. Non dimenticate che anche la diminuzione della razione alimentare è considerata oggi una delle principali risorse portatrici di salute e longevità. I funghi medicinali sono rimedi sempre molto utili, capaci di dare numerosi  benefici.

 

Silvia Trevaini

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