Obiettivo Benessere

Medicina estetica d’estate

La bella stagione è ormai iniziata. In molti hanno già potuto godere di qualche giornata al mare, mentre tanti altri aspettano con ansia le ferie per andare finalmente in vacanza. Complice quindi  la voglia di scoprirsi di più e di un vero e proprio risveglio dovuto all’aumentare delle ore di luce, in estate c’è maggiore voglia di apparire in forma e di eliminare tutti quegli inestetismi che fanno apparire la pelle spenta e mettono in mostra qualche rotolino di troppo. Alimentazione corretta ed attività fisica di sicuro giovano, ma per mostrarsi al meglio un aiuto può arrivare dalla medicina estetica in estate. I trattamenti di medicina estetica non hanno particolari controindicazioni e possono essere eseguiti in qualsiasi periodo dell’anno. Però in estate vanno assolutamente evitati trattamenti di rivitalizzazione e di rigenerazione della parte più superficiale della pelle, quindi peeling e laser ablativi (esfolianti). In questi casi, anche una minima esposizione al sole nella fase di guarigione può compromettere il risultato dell’intervento e lasciare antiestetiche macchie marroni, che poi sono molto difficili da cancellare.

Ma vediamo nello specifico cosa consiglia di fare in estate la nostra esperta, la dottoressa Gabriela Stelian specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.

No alla medicina estetica aggressiva

Nel corso dei mesi estivi, quando la colonnina di mercurio tende a salire, è bene evitare tutti gli interventi di medicina estetica più aggressivi e che causano piccole cicatrici, crosticine, o microlesioni epidermiche, come per esempio i trattamenti con laser ablativi. Attenzione al sole: l’invecchiamento cutaneo viene accelerato dell’azione dei raggi UV che causano la liberazione di sostanze come i radicali liberi i quali distruggono le fibre elastiche e il collagene della pelle. È indispensabile esporsi al sole solo dopo aver applicato una crema con un alto filtro protettivo. Per avere un’abbronzatura omogenea e senza rischi per la salute è importante evitare l’esposizione ai raggi Uv nelle ore più calde.

Chirurgia estetica

Dott.ssa Gabriela Stelian

Il periodo caldo è spesso considerato un momento sfavorevole per gli interventi: in realtà non è così. Per quanto riguarda gli interventi di chirurgia estetica infatti, non ci sono stagioni negative e non ci sono periodi positivi: l’estate non ha particolari controindicazioni, può semplicemente richiedere degli accorgimenti maggiori per quanto riguarda il post operatorio. Gli interventi di rimodellamento del seno, come mastoplastica additiva, mastopessi e mastoplastica riduttiva, si possono eseguire tutto l’anno. Anche per rifarsi il naso va bene ogni stagione. In caso di addominoplastica e altri interventi di rimodellamento del corpo (lifting braccia e cosce), le cicatrici non devono essere esposte al sole e in caso contrario devono essere protette da creme solari con protezioni molto elevate. Niente sole anche dopo interventi al viso come il lifting o la blefaroplastica (rimodellamento delle palpebre) per tutto il periodo in cui sono presenti lividi, di solito 4-5 giorni. Per la liposuzione, l’aspirazione chirurgica del grasso, nessun problema a farla in estate: bisogna però mettere in conto di indossare, per 7/10 giorni una guaina contenitiva, che nei giorni di gran caldo può essere fastidiosa.

 

Silvia Trevaini

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