Obiettivo Benessere

Veganuary

Un’iniziativa nata nel Regno Unito nel 2014. Il Veganuary ( neologismo che deriva dalla fusione tra vegan e January, gennaio) consiste nell’invitare le persone a provare per 31 giorni una dieta completamente plant based. È una sfida annuale gestita da un’organizzazione senza scopo di lucro. Durante la campagna 2021, più di 500.000 persone si sono impegnate a provare una dieta vegana, e più di 825 nuovi prodotti vegani e opzioni di menu sono stati lanciati nei paesi chiave di questa iniziativa. Ma la sfida non finisce qui. Durante tutto l’anno, Veganuary incoraggia e sostiene le persone e le imprese a passare a una dieta a base vegetale come un modo per proteggere l’ambiente, prevenire la sofferenza degli animali e migliorare la salute di milioni di persone.
Anche quest’anno sta quindi per partire il mese vegano. Il veganismo è spesso definito da ciò che non mangiamo: carne, pesce, uova e latticini, oltre ad alcuni degli ingredienti animali che sono nascosti nei prodotti, come il siero di latte (dal latte) e la gelatina (dalle ossa di animali). Ma in realtà, dovremmo concentrarci su tutte le cose fantastiche che i vegani mangiano. E in realtà, la differenza non è poi così enorme. Invece di hamburger carnosi, salsicce e bistecche, mangiamo versioni a base vegetale. Al posto del formaggio da latte su una pizza o di latte vaccino nel nostro caffè, scegliamo le versioni a base vegetale. Per quasi tutti gli ingredienti e i prodotti di origine animale, ora esiste un’alternativa vegana, e questo significa che il pasto di un vegano può avere l’aspetto e il sapore esattamente come un pasto non vegano, semplicemente non viene fornito con la sofferenza animale, o lo stesso impatto ambientale.
Ci sono così tanti cibi di tutti i giorni che sono vegani, quindi apri la credenza e dai un’occhiata. Pasta, riso, burro di arachidi, di mandorle, la maggior parte dei tipi di pane, pomodori in scatola, passata di pomodoro, ceci e fagioli, marmellata, latte di cocco, paste al curry, molte patatine, cracker e biscotti, erbe e spezie, molti tipi di sugo, tè, caffè e succhi di frutta… Ci sono buone probabilità che metà degli alimenti che già mangi siano vegani. Non è necessario reinventare tutte le tue abitudini alimentari. Se ti piace un panino con salsiccia, prendine uno: assicurati solo che le salsicce siano vegane. Se vuoi il gelato, trovi un sacco di alternative in tutti i supermercati, prodotti a partire da soia, cocco, mandorle o altri ingredienti. Puoi avere quasi tutto ciò che avevi prima in una versione vegana, quindi cambia semplicemente ingredienti. Non svegliarti però il primo giorno della tua avventura vegana senza aver pensato a cosa potresti mangiare! Questo è il modo più veloce in assoluto per cadere dal carro. Pensa in anticipo ai pasti del tuo primo giorno e acquista latte vegetale per colazione e caffè o tè, un po’ di burro senza latticini per toast o panini e qualcosa di gustoso per la tua cena. Alcune persone trovano utile creare un pianificatore settimanale dei pasti, in modo che sappiano sempre cosa hanno bisogno di acquistare e cosa mangeranno. È facile sentirsi isolato come un “nuovo vegano”, ma ci sono milioni di persone che seguono questo stile di vita là fuori. Trova il tuo gruppo locale vegano e trova amici che la pensano allo stesso modo nella vita reale o cerca online i gruppi vegani che ti interessano. Dai corridori vegani, ai fornai, alle casalinghe; dai sollevatori di pesi vegani alle fashioniste agli attivisti. Sono tutti lì ad aspettarti. Ecco perché ho voluto farvi sostenere in questo percorso dai nostri amici di Elefante Veg, Alessia & Eric. Vediamo i loro migliori suggerimenti per iniziare…
Lo sappiamo bene, i passi più difficili da compiere sono sempre i primi.
Ma è proprio quel primo passo ad essere il più importante, perché determina l’inizio di qualcosa di nuovo. Ti chiedi: «Sto per fare la cosa giusta?» E rimandi. Ti ripeti: «Il momento giusto per iniziare verrà». Ma lascia che ti dica una cosa: il momento perfetto può non arrivare mai. Ecco perché è così importante cominciare. Da qualche parte, anche in piccolo, ma farlo. Quando Eric e io abbiamo avviato il nostro percorso verso un’alimentazione vegetale, non sapevamo che cosa aspettarci. Davanti a noi c’era solo un grande punto interrogativo e, come unica certezza, la consapevolezza che era ciò che desideravamo di più. E sapevamo si sarebbe trattato di un percorso, che avremmo dovuto camminare con le nostre gambe e imparare molte cose. I suggerimenti che seguono sono frutto della nostra esperienza in prima persona e di quella dei nostri studenti che, anche grazie al supporto dei corsi, in migliaia hanno già iniziato il percorso verso un’alimentazione vegetale. Questi consigli sono estratti direttamente dal nostro nuovo libro appena uscito “Mangia Vegetale Vivi con Gioia”, in cui approfondiamo ampiamente questo tema e molti altri.
Obiettivo: mangiare (anche solo un po’ più) sano e vegetale. Come fare?

1) La giusta mentalità
In questo percorso alimentare non c’è fretta e non c’è perfezione da raggiungere, e prima di iniziare è importantissimo sintonizzarsi sulla mentalità giusta. Il mantra del tuo viaggio deve essere: «Progresso, non perfezione». Abbandona la mentalità di dieta e goditi il percorso. È importantissimo che ti concentri su tutti gli alimenti in più che assaggerai e con cui sperimenterai, piuttosto che pensare solo a quelli che eliminerai.

2) Rispetta i tuoi tempi
Un errore che spesso si fa quando si intraprende un percorso di cambiamento è pensare che si debba affrontare una sorta di gara. Ci si paragona agli altri e se sentiamo che uno è diventato vegano dal giorno alla notte, pensiamo che debba essere così anche per noi. Ma siamo realisti: il percorso è diverso per ciascuno, abbiamo tutti una esistenza indaffarata e nelle nostre vite l’alimentazione è un aspetto così centrale che ci sono troppe variabili in gioco. L’importante non è fare le cose velocemente, ma farle in maniera costante. Perché anche un piccolo passo, fatto al tempo opportuno, diventa un’abitudine e trasforma la tua vita.

3) Elimina un gruppo di cibi alla volta
Se vivi come un sacrificio l’opzione di eliminare carne, pesce e latticini tutti in una volta, ne verrà che per te in questo momento è una scelta troppo ardua. Molto meglio procedere con un settore alla volta. Puoi iniziare eliminando per esempio gli affettati, poi la carne rossa, poi la carne bianca. In seguito il pesce, i latticini, le uova e gli alimenti industriali, passando al gruppo successivo quando ormai il gruppo precedente non è più un problema pratico per te. Parola d’ordine: praticità!
4) Inizia a mangiare 100% vegetale un giorno alla settimana
Un modo intelligente per avviare il tuo cambiamento alimentare è iniziare a farlo un giorno a settimana. Scegli quello per te migliore, pianifica un menù semplice e gustoso, e provaci. Cerca di capire come ti senti mentre cucini, mentre mangi e dopo. Saranno le tue sensazioni fisiche ed emotive a motivarti a proseguire.

5) Gradualmente aggiungi ingredienti nuovi
Non andare subito ad acquistare prodotti che non conosci solo perché ne hai letto in qualche blog. Magari comincia con i tuoi piatti preferiti, e se non sei abituato alle spezie o a sapori nuovi non lanciarti su quelli: inizia da ingredienti che ti sono familiari, con il tempo sperimenterai volentieri anche le novità.
6) Prendi confidenza con le ricette
Il consiglio è: anche se sei già bravo tra i fornelli, all’inizio replica ricette esistenti e non lanciarti da solo a eliminare uova, latte eccetera (specialmente nei dolci). La cosa migliore è iniziare con ricette che già nascono vegane: nel nostro libro ne trovi più di cento e sul nostro sito elefanteveg.it ce ne sono moltissime altre da cui partire. Man mano che sperimenti, puoi creare un tuo ricettario personale con le preparazioni che hai provato e ti sono piaciute. Parlando di cucina, il consiglio più importante è: datti tempo!

7) Leggi il nostro nuovo libro Mangia Vegetale Vivi con Gioia!
L’abbiamo scritto proprio con l’intenzione di aiutare chi vuole avvicinarsi a un’alimentazione più vegetale. Per questo trattiamo tematiche fondamentali come il piatto bilanciato, come gestire i pasti fuori casa, le relazioni, i trucchi in cucina, come organizzare la dispensa e dove fare la spesa: tutto per essere di supporto concreto a chi vuole iniziare questo percorso.

 

Silvia Trevaini

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