Anche se questa pratica antica legata alla medicina tradizionale cinese è conosciuta ai più per le sue proprietà terapeutiche, che agiscono sui flussi di energia del corpo, in pochi sono a conoscenza del suo effetto lifting. Nessun bisogno di iniezioni chimiche: il lifting viso con agopuntura prevede semplicemente l’inserimento, da parte di un esperto qualificato, di finissimi aghi sulla pelle che determinano un effetto tensore immediato e aiutano a eliminare rughe e piccoli segni d’espressione. Il guru dell’agopuntura estetica il Dr Travall Croom, agopunturista e responsabile dell’aspetto celestiale degli angeli di Victoria’s Secret negli ultimi cinque anni, è il luminare sulla tecnica in questione. Appuntamenti nel suo studio newyorkese sono richiestissimi tra modelle internazionali, come Jacquelyn Jablonski, Brooks Nader, Hunter McGrady, Missy Rayder, Wyclef Jean, attori e Manhattiani che vogliono sentirsi bene a ogni età. Secondo il Dr Croom, gli aghi per l’agopuntura compiono tre funzioni contemporaneamente: attivano e rilassano i muscoli, stimolano la produzione di collagene, perché i segni più visibili dell’età sono quelle rughe causate dai muscoli tesi e i cedimenti dovuti a tessuti deboli, ma anche dalla perdita di resistenza della pelle. Tutti problemi che possono essere risolti, secondo Dr Croom con l’agopuntura, nei punti giusti.
Benefici
Agisce sulla circolazione: l’agopuntura regola sia il flusso sanguigno sia quello linfatico, quindi, permette alla pelle di ricevere più ossigeno e nutrimento. Migliora, inoltre, il bilancio idrico e tutto questo va a vantaggio del turgore e della luminosità del volto. Aiuta anche a eliminare più velocemente le tossine che ostacolano i processi di rigenerazione della cute e la rendono opaca.
Stimola la produzione di collagene: gli aghi inseriti nella pelle creano impercettibili microtraumatismi che stimolano i fibroblasti, tecnica simulata nel microneedling ma ben diversa, attivando la produzione di collagene rallentata dall’età e da cattive abitudini, come l’eccessiva e non protetta esposizione al sole, nonché dalla genetica, e avviano il processo di autogenerazione della cute. Il risultato è una pelle non solo più compatta, ma anche più resistente nei confronti delle continue aggressioni esterne.
Attiva e distende i muscoli: della stimolazione con gli aghi traggono beneficio sia i muscoli che hanno perso tono creando cedimenti, sia quelli eccessivamente contratti che danno luogo alle rughe di espressione. Con l’agopuntura è possibile modulare l’aspetto neuromuscolare, scolpendo anche la struttura tridimensionale del viso a livello cutaneo e muscolare, così da rendere meglio definito e compatto l’ovale. Non a caso, con l’aiuto degli aghi è possibile correggere asimmetrie dovute alla paresi del nervo facciale oppure ripristinare la mimica facciale, che può essere alterata dopo le iniezioni di botulino.
Ripristina l’equilibrio psicofisico: le mancate ore di sonno possono causare variazioni sull’asse ormonale, con un’alterazione nella produzione di melatonina e cortisone e un conseguente impatto sulla produzione di melatonina e cortisone e un conseguente impatto sulla produzione di collagene e sulla tonicità della cute
I risultati
Più luce e compattezza: il tessuto cutaneo aumenta il suo trofismo, cioè il nutrimento, il colorito si rivitalizza, la pelle recupera la sua naturale radiosità e, grazie alla riduzione delle increspature e delle rughe, ritrova levigata morbidezza
È possibile regolarizzare la produzione di sebo: così da agire su problematiche come l’acne, frenando la comparsa di brufoli e punti neri. Con le sedute può migliorare anche la rosacea e si possono attenuare inestetismi come le borse sotto gli occhi, le palpebre cadenti e gli accumuli localizzati di grasso.
Il trattamento
Una seduta richiede più di un’ora. Gli aghi sono posizionati in specifici punti dell’agopuntura. Uno dei modi in cui funziona è il microtrauma, causato dall’ago che incentiva il flusso sanguigno e la formazione di collagene sottopelle, che determina una riduzione visibile delle rughe. Gli aghi, a seconda della diagnosi energetica dell’agopuntore, vengono posizionati anche in varie sedi del corpo. Si suggerisce un ciclo di 10-15 sedute (una-due a cadenza settimanale o bisettimanale), seguito da una di mantenimento mensile o stagionale, in base alla condizione di partenza. I risultati sono comunque cumulativi e tendono a migliorare nel tempo, mantenendosi visibili a lungo.
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