A differenza del make-up tradizionale, il trucco semipermanente offre particolari soluzioni per creare un look affascinante, ma naturale, che attira l’attenzione pur integrandosi alla perfezione con l’aspetto naturale della persona. Con il trucco semipermanente labbra, si possono delimitare al meglio i contorni della bocca, si possono ingrandire le labbra sottili e renderle più carnose e corpose. Molte donne, infatti, soffrono per la linea fin troppo sottile delle proprie labbra oppure per la forma del contorno non equilibrata e lineare. In questi casi, non sempre è necessario rivolgersi al chirurgo estetico realizzando un trattamento permanente. Ma vediamo insieme a Paola Tempesta, visagista, truccatrice e Master professionista di Permanent Make up quali sono le tecniche più in voga del momento, in cosa consiste il trattamento e a chi è adatto…
Quali sono le tecniche più richieste di trucco semipermanente?
Come si effettua il trattamento?
Si effettua tramite l’uso di una penna elettrica chiamata dermografo (la macchinetta per la dermopigmentazione) che monta aghi monouso. Attraverso l’ago viene inoculato del colore riassorbile (anche se mai completamente) a norma di legge. L’operatrice procede a tatuare le labbra con un colore unico pieno o sfumato, di qualche tono più scuro rispetto al naturale.
Come fare la scelta del colore più adatto al proprio viso?
È adatto a tutti?
È adatto a tutti e perché no anche a uomini che hanno bisogno di correggere la propria definizione o forma perché come già detto il trattamento con la tecnica e il colore giusto risulta estremamente naturale. Chi ha rughette e in genere un contorno labbra molto segnato, potrebbe non giovare particolarmente del tatuaggio labbra. Il pigmento, infatti durante la guarigione e successivamente quando comincerà a sbiadire potrebbe segnare ulteriormente le rughe.
Quanto costa e quanto dura?
Quali sono gli eventuali effetti collaterali?
Si lavora sempre su soggetti sani in caso contrario si consulta sempre il proprio medico. Non ci sono effetti indesiderati al massimo un leggero gonfiore che dura un paio di gg. Sui soggetti che soffrono di Herpes si ha un’alta percentuale che l’herpes si presenti il terzo giorno dal trattamento.
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