Il fieno greco è una pianta erbacea annuale che raggiunge un’altezza fino a cinquanta centimetri. Sviluppa foglie alterne e dotate di picciolo, oltre ad essere trifogliate. Inoltre, produce fiori leggeri. Il nome scientifico del fieno greco è Trigonella foenum-graecum L., e appartiene alla famiglia delle Fabaceae, detta anche famiglia delle leguminose. Il frutto della pianta del fieno greco è un legume che contiene una decina di semi. Questi semi trovano largo impiego in erboristeria e fitoterapia. Vengono anche utilizzati per estrarre l’olio e la farina di fieno greco, che si trovano comunemente nei prodotti cosmetici. I germogli di fieno greco vengono consumati come fonte di cibo. I semi di fieno greco sono utilizzati per abbassare i livelli di colesterolo LDL, noto anche come “colesterolo cattivo”, e per controllare i livelli di zucchero nel sangue nei soggetti con diabete. Gli integratori di fieno greco possono essere utili nel trattamento di fratture, osteoporosi e disturbi della crescita. Nella medicina tradizionale, si fa affidamento sul fieno greco per facilitare il parto, aumentare la produzione di latte nelle donne che allattano, migliorare la funzionalità epatica, curare le ulcere gastriche e combattere le infezioni respiratorie. Esternamente, il fieno greco viene utilizzato per trattare vari disturbi, tra cui ascessi cutanei, foruncoli, eczemi, dolori reumatici, infiammazioni della bocca e della gola, emorroidi e ferite. Tuttavia, a causa del profumo sgradevole dei semi, l’uso cosmetico del fieno greco è piuttosto limitato. In questi casi, l’olio di fieno greco, che si ottiene dalla spremitura dei semi, è spesso consigliato come tonico per le sue proprietà rinforzanti e per il suo potenziale ruolo nell’ingrandimento del seno, attribuito ai suoi effetti tonificanti. Nel campo della fitoterapia, i semi di fieno greco sono molto apprezzati e sono considerati la principale componente medicinale della pianta. Questi semi sono ricchi di composti benefici per la salute, anche se hanno un odore sgradevole dovuto alla presenza di composti volatili. Il fieno greco viene utilizzato principalmente come tonico in diverse situazioni, ad esempio durante il periodo di recupero dopo una malattia, in caso di astenia (debolezza o mancanza di energia) e in caso di eccessivo dimagrimento.
Anticolesterolo
Uno studio pubblicato sul Journal of Family Practice ha confermato il potenziale del fieno greco nell’abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. I ricercatori coinvolti nello studio hanno affermato che il consumo regolare di fieno greco può ridurre significativamente il rischio di ipercolesterolemia, riducendo efficacemente i livelli di colesterolo cattivo in un range impressionante dal 15 al 33%. Per sfruttare gli effetti positivi del fieno greco sul colesterolo, è fondamentale consumare i semi stessi, poiché sono ricchi di fibre alimentari. Questo contenuto di fibre svolge un ruolo fondamentale nell’assorbimento del colesterolo, favorendo così la sua riduzione. Inoltre, le notevoli proprietà antiossidanti del fieno greco facilitano la scomposizione dei grassi e contribuiscono alla purificazione delle arterie.
Per pelle e capelli
La pianta è davvero un elisir miracoloso per la pelle grazie alle sue notevoli proprietà antiossidanti, astringenti e antinfiammatorie. Queste straordinarie qualità lo rendono un eccezionale combattente contro l’invecchiamento cutaneo, nonché un agente lenitivo per varie irritazioni della pelle come brufoli e acne. Inoltre, ha la straordinaria capacità di restringere i pori, rendendolo una risorsa preziosa per i tipi di pelle matura, secca ed eccessivamente grassa. Per coloro che lottano con la pelle grassa, l’olio di fieno greco fa miracoli eliminando le impurità e regolando la produzione di sebo. Un suggerimento sarebbe quello di aggiungere qualche goccia di questo olio alle vostre creme quotidiane o applicarlo direttamente sulla pelle per ottenere i massimi benefici. Numerosi anche i benefici del fieno greco nel promuovere la crescita dei capelli e prevenirne la caduta. Particolarmente notevole è la sua capacità di rinforzare il fusto del capello, poiché ridona efficacemente lucentezza e vitalità ai capelli tendenti alla fragilità. Inoltre, il fieno greco possiede mucillagini e saponine, che lo rendono un ottimo rimedio per trattare la pelle grassa regolando la produzione di sebo in eccesso. Inoltre, questa pianta presenta potenti proprietà detergenti. Per creare un’efficace maschera per capelli è sufficiente mescolare 1 cucchiaio di fieno greco in polvere con 250 ml di acqua e lasciarlo macerare per circa 10 ore. Una volta che la miscela si è visibilmente espansa, può essere applicata come una maschera e lasciata in posa per almeno 1 ora prima di risciacquare per risultati ottimali.
Utilizzo
In commercio si trova spesso in polvere, in semi oppure come tintura madre. L’olio di fieno greco è più “raro”, infatti si ottiene utilizzando le foglie sottoposte a un lento processo di estrazione mediante uso del solvente. Si possono poi acquistare i germogli da consumare come semplice insalata, mentre chi ama le tisane può sfruttare le proprietà di questa pianta usando i semi di fieno greco o i preparati già pronti, a cui di solito vengono aggiunti altri estratti naturali come la liquirizia per migliorarne il sapore.
Controindicazioni del fieno greco
I rimedi a base di fieno greco risultano sicuri e ben tollerati. L’uso è però sconsigliato in caso di allergie o sensibilità alla pianta e se si assumono farmaci antidiabetici, nelle persone che soffrono di ipotiroidismo e in caso di infiammazioni intestinali. Poiché il fieno greco potrebbe provocare contrazioni uterine, il suo uso è controindicato in gravidanza. Il fieno greco può inibire l’assorbimento di alcune vitamine e minerali e, per uso topico, reazioni cutanee.
Silvia Trevaini
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