Lo zafferano è tra le spezie più amate in cucina, ma forse pochi conoscono le preziose virtù salutari e dimagranti dello zafferano che si potenziano se viene abbinato al pesce: insieme regalano importanti principi attivi, alcuni utili anche per attivare il metabolismo e mantenere tonici muscoli e tessuti. Scoprili con noi e ritrovare la linea sarà più facile!
Lo zafferano è coltivato principalmente in Iran, Grecia e Spagna, ma anche in India. La produzione italiana è di ottima qualità, anche se quantitativamente quasi trascurabile. Per ottenere 1 kg di zafferano secco occorrono 100-150 mila fiori. In pratica, la raccolta è interamente manuale. Gli stimmi dei fiori (la spezia) vengono essiccati al sole o in forno e conservati con una umidità che deve mantenersi non troppo al di sopra del 10%.
Perché è efficace
Totalmente naturale e a calorie “zero”, lo zafferano contiene le vitamine B1 e B2 necessarie per dare forza e tonicità ai muscoli e per il metabolismo dei grassi. Inoltre, la sostanza responsabile dell’aroma della spezia (safranale) è utile per stimolare il metabolismo e la digestione, a tutto vantaggio della linea e della salute.
Ricordiamo poi che lo zafferano è particolarmente ricco di betacaroteni (precursori della vitamina A), potenti antiossidanti che contrastano l’invecchiamento e stimolano il metabolismo.
Il segreto per dimagrire con gusto…
In media tre porzioni di pesce grasso ricco di Omega 3 (come il salmone) alla settimana, cucinato con un apporto minimo di grassi e con l’aggiunta di zafferano, favoriscono la riduzione del peso corporeo, grazie al loro apporto di proteine, che vanno a sostenere la massa magra – a svantaggio dell’adipe – e di vitamina D, che favorisce l’assimilazione del calcio, minerale utile per contrastare gli accumuli di grasso.
Per quanto riguarda lo zafferano, in linea generale, tre stimmi al giorno bastano, da usare per uno o due mesi, considerando che per ottenere buoni risultati occorre anche seguire una dieta bilanciata finalizzata alla riduzione del peso corporeo, e fare attività fisica.
Quando sono più efficaci
Se il tuo sovrappeso e minimo (2-4 chili) e se è collegato a variazioni ormonali, puoi usare lo zafferano abbinato al pesce con buoni risultati.
Unica precauzione: non abusarne! Segui le indicazioni del prossimo punto e attieniti alle dosi consigliate.
Una salsina antiadipe
Per condire il pesce cotto al vapore ecco una salsina light:
metti 2 cucchiai di succo d’arancia in una ciotolina, unisci 3 stimmi di zafferano, una noce tritata e unapresa di pepe, sbatti un poco e versa sulle verdure.
Tre stimmi al giorno…
Se il tuo sovrappeso è dovuto a variazioni ormonali (sindrome premestruale, menopausa), usa lo zafferano in questo modo: poni tre stimmi in una tazza di acqua in ebollizione, togli dal fuoco e unisci un cucchiaino di acqua di fiori d’arancio. Da bere la sera, mezz’ora dopo aver cenato.
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