Il cacao si ottiene dai semi di un albero diffuso allo stato selvatico nelle foreste dell’Amazzonia e coltivato soprattutto nell’America centro-meridionale e nell’Africa tropicale.I semi, dal sapore molto amaro, vengono torrefatti per poi essere lavorati industrialmente. Dalla spremitura finale si ottiene il burro di cacao, sostanza grassa di colore bianco giallastra e di sapore gradevole, e il panello, che viene polverizzato per ricavarne il cacao in polvere; quest’ultimo, arricchito in grasso mediante aggiunta di burro di cacao, dà il cioccolato. Impariamo insieme a conoscere meglio questa delizia per il palato utile anche contro il sovrappeso…

I suoi contenuti preziosi

Il cacao in polvere contiene teobromina, piccole quantità di caffeina, notevoli quantità di proteine (20,4%), con numerosi aminoacidi importanti (lisina, metionina ecc.), di grassi (25,6%) e di carboidrati (11,5%), per cui il valore energetico è molto elevato (circa 355 calorie per 100 g); notevole è il contenuto di sali minerali: calcio (che però non può essere assorbito per la notevole presenza di acido ossalico antiminerale), fosforo, ferro, magnesio.

La teobromina aiuta a dimagrire

I semi del cacao sono ricchi di sostanze note come alcaloidi, in particolare teobromina. Questa sostanza ha una struttura chimica simile alla caffeina, ma non ha un effetto così intenso sul sistema nervoso: la sua azione è principalmente energizzante ed euforizzante, inoltre sembra innalzare i livelli di serotonina – l’ormone del buonumore – nel sangue. Il cacao, quindi, può essere utile per incrementare il livello energetico, stimolando direttamente il tessuto adiposo e provocando un aumento della termogenesi. La termogenesi è un processo che permette di non trasformare in adipe l’energia liberata durante la digestione dei nutrienti ingeriti con il cibo. Tale energia viene invece trasformata in calore: in tal modo aumenta il consumo energetico (si bruciano più calorie) e viene favorita la riduzione del peso corporeo.

L’estratto dei semi di cacao, con un contenuto di teobromina del 6%, assunto come integratore alimentare, può quindi essere un valido aiuto se abbinato a una dieta finalizzata alla riduzione del peso corporeo.

Per potenziarne l’efficacia

Un’integrazione di teobromina di per sé è già sufficiente per favorire il dimagrimento, tuttavia in commercio si possono trovare integratori alimentari che uniscono alle sue proprietà quelle di altri elementi naturali dall’azione bruciagrassi, come gli estratti degli agrumi (arancia rossa, pompelmo, limone), della cassia nomame (una pianta officinale originaria dei paesi tropicali) e altro ancora.

In pratica…

Per aiutarti a perdere peso, puoi assumere una o più compresse (seguendo le indicazioni riportate sulla confezione) al giorno, con un po’ di acqua.

L’olio essenziale è utile contro il desiderio di dolci

Esercita effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale e sulla neuro-trasmissione, e trova impiego nelle forme depessive. Il suo effetto energizzante è giustificato anche dal suo contenuto di caffeina. Nello stesso tempo è un’essenza rassicurante perché evoca la casa, i dolci, gli affetti. È utile nelle persone che hanno continuamente bisogno di mangiare alimenti zuccherati: basta semplicemente annusarlo all’occorrenza. Per il contenuto di caffeina esercita effetti stimolanti e leggermente rassodanti e può essere usato come olio anti-cellulite.

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