Un problema dello strato più profondo della pelle

La cellulite è un inestetismo causato da un disturbo che interessa l’ipoderma, un tessuto adiposo che ha lo scopo di unire la pelle ai muscoli e alle altre strutture sottostanti, proteggendoli da traumi e colpi. La conseguenza di questa degenerazione dell’ipoderma è l’ipertrofia, cioè un aumento del volume delle cellule adipose, la ritenzione idrica e la stasi del liquido negli spazi intercellulari. All’origine della cellulite c’è un insieme di cause genetiche, costituzionali, ormonali e vascolari, spesso aggravate da vita sedentaria, stress, errori alimentari, disturbi intestinali, malattie del fegato o caratterizzate da ritenzione idrica di una certa entità. Fare attività fisica regolare e adottare una dieta equilibrata e disintossicante è utile per tenere sotto controllo la cellulite, considerando che l’alimentazione deve essere adatta a contrastare l’inestetismo alle sue origini. Nelle prossime pagine puoi trovare i consigli alimentari utili per far fronte a disturbi vascolari, sovrappeso e problemi ormonali, tutti possibili cause di cellulite.

Quando il problema è di circolazione: gli antiossidanti aiutano

I tuoi alleati anti cellulite

In genere, la presenza di cellulite causata da problemi vascolari è dovuta a una cronica carenza di vitamina C e vitamina E, determinata da una dieta povera di frutta (anche oleosa), verdura e oli vegetali di buona qualità. In questi casi spesso tendono a essere alti anche i livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue. Occorre quindi aumentare l’apporto di Vitamina C che rafforza i microvasi e migliora la diuresi, che a maggio trovi soprattutto in pomodori, peperoni, prezzemolo, meloni, mele, kiwi, papaia, frutti di bosco e insalate. E non deve mancare la vitamina E dalla potente azione antiossidante e diuretica, che recuperi da noci, mandorle, pistacchi (senza sale!), legumi, olio d’oliva extravergine (non superare i 2 cucchiai al giorno ed è meglio usarlo a crudo), germe di grano (lo trovi in erboristeria, in polvere, e ne basta 1 cucchiaio al giorno).

Quando la causa è il sovrappeso: usa cibi depurativi e brucia grassi

Come ottenere subito buoni risultati

La dieta di questo mese deve essere depurativa e basarsi sul consumo di alimenti ben digeribili, poveri di grassi e con un apporto proteico moderato. Sono infatti le proteine (in particolare quelle della carne rossa) ad affaticare i reni e a rendere più problematica l’eliminazione dei ristagni di liquidi. Occorre evitare gli eccessi alimentari che affaticano il fegato, impedendogli di metabolizzare le tossine che deve smaltire. Tali sostanze di scarto rimangono così in circolo provocando il rallentamento del metabolismo. Oltre a ridurre l’introito proteico e contenere il consumo di pane, pasta e cereali in chicchi, eliminando dolci e cibi salati, una dieta depurativa deve anche promuovere l’ottimale funzionalità epatica, fornendo al fegato tutti i nutrienti necessari a sostenere i vari processi di detossificazione.

In generale, tali sostanze si trovano nelle verdure, nella frutta, nei legumi, nei cereali integrali, ma anche nei cibi di origine animale, come pesce e carni bianche, che vanno comunque consumati regolarmente anche se con moderazione (3 porzioni al dì scegliendo tra 150 g di yogurt magro bio, 150 g di pollo o tacchino, 200 g di pesce o tofu e 4 cucchiai di legumi).

Una dieta depurativa deve anche facilitare l’eliminazione delle tossine. A tale scopo risultano particolarmente utili i cibi diuretici da un lato e quelli ricchi di fibra e lassativi dall’altro. Anche in questo caso entrambi gli effetti sono prerogativa degli alimenti di origine vegetale e, in questo periodo dell’anno, frutta e verdura sono particolarmente ricche di acqua di vegetazione (che aumenta la diuresi) e di fibre regolarizzanti per l’intestino. È inoltre importante mantenere elevato l’apporto di liquidi, che possono provenire dall’acqua (otto bicchieri al giorno) oppure da succhi di frutta fresca, centrifugati e tisane. E, per finire, nella nostra dieta anti tossine e anti cellulite non devono mancare spezie, erbe e cibi bruciagrassi, scegliendo tra zenzero, peperoncino, pepe nero, prezzemolo, timo, rosmarino ed erba cipollina.

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