Via i cuscinetti con gli zuccheri naturali

In questo mese di piena estate, a casa o in vacanza, sentiamo tutti il bisogno di un’alimentazione più leggera e rinfrescante, che non ci surriscaldi o ci appesantisca e che tuttavia ci apporti una buona carica di energia e vitalità. Ma ad agosto si ha anche voglia di cibi golosi e dolci che purtroppo hanno ricadute negative su cellulite e cuscinetti. Come è possibile mettere d’accordo la voglia di zuccheri e le esigenze di linea? Bisogna imparare a utilizzare gli zuccheri agendo sul fronte alimentare e quello dietetico.

Mangia un frutto arancione a colazione
Incomincia la giornata con una colazione fresca e stimolante a base di frutti zuccherini che in agosto giungono alla piena maturazione, come albicocche, meloni, pesche: la prima parte della giornata è il momento ideale per mangiare la frutta perché fino a mezzogiorno l’attività dell’insulina si mantiene ancora bassa. Questo significa che riusciamo a “bruciare” gli alimenti senza accumulare adipe.

I frutti migliori per ridurre la cellulite sono quelli di colore giallo, rosso e arancione: la loro pigmentazione “forte” ci dice che sono più ricchi di vitamine drenanti e antiossidanti.

Se non hai tempo per comporre una macedonia con tutti questi frutti, limitati a mangiare due albicocche mature ogni mattina prima di colazione: l’albicocca è ricca di zuccheri ricostituenti, è antiossidanti e stimola l’intestino.

Il frutto giusto per ogni inestetismo
Per essere veramente curativa, la frutta dolce andrebbe consumata a colazione o come spuntino fuori pasto. Qui sotto ti indichiamo le varietà più attive contro i cuscinetti, da gustare singolarmente o da utilizzare per comporre una macedonia che può anche sostituire il pranzo di mezzogiorno 3-4 volte la settimana.

La pesca contro i ristagni
La pesca ha un elevato contenuto di acqua, circa il 90%. L’apporto calorico è modesto e il contenuto di potassio elevato. Favorisce la diuresi ed è facilmente digeribile, e aiuta a combattere la ritenzione idrica.

Mirtilli e lamponi per riattivare la circolazione
More, lamponi e la prima uva, sempre ben maturi, sono ricchi di sali minerali e di sostanze ad azione antiossidante e rivitalizzante fondamentali per conservare attiva la circolazione e i meccanismi di drenaggio.

Il melone per stimolare l’intestino
Il melone, depurativo e diuretico, favorisce il transito intestinale ed è indicato nelle diete per la sensazione di sazietà che induce.

L’albicocca per rassodare i tessuti
L’albicocca, che malgrado il suo sapore dolce e profumato non è ricca di zuccheri come in genere si pensa, contiene quantità elevate di potassio e carotene, la sostanza che l’organismo utilizza per la formazione di vitamina A e che aiuta a proteggere la pelle dal sole e soprattutto da smagliature e cedimenti. L’albicocca contiene inoltre  grandi quantità di fibre, che aiutano l’intestino pigro. L’azione lassativa è favorita dalla presenza di un particolare zucchero: il sorbitolo.

L’anguria per sgonfiare
L’anguria, rappresenta il frutto diuretico che contiene la maggiore percentuale di acqua, arrivando ben al 95%. Alcuni pensano che  il suo sapore dolce sia dovuto alla presenza di molti zuccheri. In realtà esso deriva da particolari sostanze aromatiche,  più che da veri e propri zuccheri. Infatti l’apporto di zuccheri dell’anguria è basso: tra i 3,7 e i 6,4 grammi per etto di prodotto pulito.

Il fico per combattere la pancia gonfia
C’è anche il fico, un frutto particolarmente zuccherino tipico dell’area mediterranea. Va consumato senza esagerare, ma al mattino è energetico e più sano della brioche. Per la presenza di una grande quantità di piccoli semi, immersi nella polpa ricca di mucillagine e di sostanze zuccherine, favorisce il transito intestinale ed è consigliato per le persone che soffrono di stitichezza.

Strofina lo zucchero sulla pelle: leviga e rassoda
Infine, gli zuccheri naturali questo mese possono trovare anche preziose applicazioni cosmetiche adatte a ridurre i depositi di adipe e ritenzione sui punti critici. Ecco allora qualche ricetta “dolce” di facile realizzazione da provare ad agosto, magari in vacanza, quando hai più tempo per te e per la cura del tuo corpo.

La mattina: esfolia ed elimina le cellule morte
Un paio di volte alla settimana, prima della doccia mattutina, friziona le gambe a partire dalle  caviglie, risalendo verso le cosce e i glutei con una pasta dal sapore dolce che ossigena i tessuti e riattiva la circolazione venosa e linfatica. È a base di:
– farina di cocco (un cucchiaio), crusca di grano (un cucchiaio),  zucchero grezzo di canna (un cucchiaio),
– olio di girasole (un cucchiaio circa), olio essenziale di vaniglia (2 gocce, disciolte preventivamente nell’olio vegetale), acqua (poca, quanto basta per amalgamare la miscela).

La sera: plasma la tua silhouette
Mescola a una manciata di zucchero di canna 5 gocce di olio di zenzero, 2 gocce di olio di cannella e un cucchiaio di olio di sesamo: massaggia con vigore questa miscela sulla pelle umida e sulle zone con cellulite più dura. Se vuoi, trovi anche in commercio delle efficaci “palline” già pronte per rimodellare cosce, glutei e fianchi, a base di zucchero equosolidale (esfoliante), olio di finocchio (drenante), zenzero fresco (bruciagrassi) e clorofilla (rassodante). Si massaggiano sempre sulla pelle inumidita, insistendo sui punti critici.

Infine spazza via le scorie con il bagno
Dopo il trattamento allo zucchero, immergiti in una vasca di acqua tiepida dove avrai versato un litro di latte intero, 2 cucchiai di olio di mandorle, una manciata di crusca di riso e 10 gocce di olio di arancio dolce: questo bagno dolce e profumato ammorbidisce i tessuti e rimuove tutte le scorie che hai portato in superficie con il massaggio e l’esfoliazione.

 

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