Fiori e insalate contro la cellulite addominale

 

Ci sono dei casi in cui l’addome tende a dilatarsi soprattutto verso sera, come se si accumulassero nella pancia scorie che, non venendo adeguatamente smaltite, a fine giornata creano pesantezza nell’area centrale del corpo. Ma si può rimediare…

 

Spesso il gonfiore è aggravato da un affaticamenti dei reni che, non riuscendo a filtrare al meglio le tossine liquide, le accumulano sotto forma di ritenzione idrica che appesantisce, oltre alla pancia, anche fianchi, glutei e cosce. Per contrastare questo tipo di dilatazione addominale, bisogna stimolare la funzionalità di fegato e reni, intervenendo con cibi e integratori ad azione disintossicante e diuretica. La pancia che aumenta verso sera, infatti, è soprattutto il risultato di un accumulo di tossine.

 

La bevanda che rimodella

Per stimolare il drenaggio dei reni è utile una miscela composta da alcuni diuretici naturali in preparato liquido come Berberis vulgaris D4, Solidago D3 e Sarsaparilla D6; per favorire anche l’attività del fegato occorre combinare questo mix di gocce a Lycopodium D4 anch’esso nella versione compositum, in cui è associato per esempio a Taraxacum D4 e Cynara scolymus D6, due noti drenanti epatici. I rimedi si trovano nelle farmacie con reparto naturale. Poni 30 gocce di ciascun rimedio in un litro di acqua naturale da assumere durante tutto l’arco della giornata sorseggiando il liquido e tenendolo in bocca qualche secondo prima di deglutirlo. Ripeti il trattamento per 7 – 15 giorni.

 

I cibi da eliminare

Per due settimane dovresti abolire i cibi raffinati, in particolare lo zucchero bianco (e tutti i cibi che lo contengono), le farine bianche e il riso sbiancato. Sostituiscili con gli equivalenti integrali e il miele.

 

Quali cibi privilegiare

Mangia ogni giorno 1 – 2 porzioni di avena, segale e orzo biologici: depurano il tratto digerente con un ottimo effetto sgonfiante. I cereali grezzi sono perfetti a colazione o nelle zuppe.

 

L’antipasto depurativo

Per 7 – 15 giorni mangia prima dei pasti un’insalata mista con rucola (dotata di proprietà diuretiche e digestive), ravanelli (depurativi e stimolanti del fegato) e lattuga, sedano e songino che hanno azione rinfrescante digestiva e rimineralizzante, grazie alla ricchezza di sali minerali quali potassio, ferro e fosforo. Puoi condirla con un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva con 6 mandorle sbriciolate e il succo di un limone. La ricca presenza di fibre è utile per placare il senso di fame.

 

Come spuntino o merenda

Per sgonfiare i tessuti, il succo consigliato è composto da un frullato di pera, dotata di proprietà lenitive e astringenti sui tessuti, e banana, energetica e rimineralizzante, mescolato poi col centrifugato ottenuto da quattro gambi di sedano, ricco di vitamine antiossidanti che tonificano i tessuti. Si assume una volta al giorno lontano dai pasti, meglio se dopo un bicchiere d’acqua naturale. Se vuoi, puoi anche sostituire un pasto con questo frullato abbinandolo (per stimolare l’intestino) con una fetta di pane ai semi di lino.

 

Prima di coricarti l’infuso detox

Per un’azione sgonfiante e drenante, la sera prima di andare a letto, è indicata una tisana a base di anice (40 g) e melissa (40 g). Poni in infusione un cucchiaino della miscela in una tazza d’acqua, filtra e bevi, dolcificando con un cucchiaino di miele di tarassaco (tonifica il fegato) o di succo d’acero (stimola reni e diuresi).

 

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