Dopo il “trattamento” che ci regala il sole d’agosto, con la pelle levigata dal sole e dall’acqua di mare, l’argilla è la migliore alleata per impedire la formazione di nuovi cuscinetti. Composta da un complesso armonico di minerali, l’argilla è un ottimo anticellulite: applicata sulla pelle è in grado di assorbire per osmosi liquidi e prodotti di scarto del metabolismo, e allo stesso tempo di cedere ai tessuti sali minerali drenanti e rassodanti; e grazie alla sua peculiare capacità di cedere piccole dosi di energia elettromagnetica, attiva la rigenerazione dei tessuti.
Una miniera di proprietà: drena i tessuti e li disinfiamma
1. Assorbe acidi urici, tossine e dolori: grazie alla sua capacità termoassorbente l’argilla lenisce tutte le infiammazioni. Anche la cellulite è una condizione infiammatoria della cute caratterizzata da edema e dolori localizzati. L’argilla assorbe anche le scorie metaboliche e gli acidi urici.
2. È rimineralizzante: la finissima granulometria dell’argilla favorisce l’assimilazione dei minerali che la costituiscono da parte della cute, producendo una vera e propria azione ricostituente su tutti i tessuti;
3. È depurativa: gravie alla sua capacità di scambio cationico, l’argilla è in grado di assorbire importanti quantità d’acqua, tossine e gas. Depura l’organismo e combatte la ritenzione idrica eliminando i liquidi e i prodotti di scarto del metabolismo.
Devila la mattina per un mese: elimina le scorie, rinnova il derma
Il gel di argilla racchiude in forma diluita tutti gli elementi dell’argilla: depura il sangue e la pelle e apporto alle cellule elementi utili per rigenerarle. La bevanda d’argilla può provocare stipsi: se questo è il tuo problema, bevi solo un cucchiaio di acqua argillosa, preparata secondo questa ricetta.
Per un mese, alla sera, sciogli 1/3 di cucchiaino da caffè di argilla verde ventilata in ½ bicchiere d’acqua, mescola l’acqua in senso orario con un bastoncino di legno, coprii il bicchiere con una garza e lascia riposare tutta la notte e, al mattino, a digiuno, bevi l’acqua sopranatante (il gel di argilla) lasciando il deposito sul fondo del bicchiere.
Tanti tipi per ogni in estetismo
Argilla verge: contiene circa il 50% di silice e il 14% di alluminio, possiede un pH leggermente alcalino e libera i tessuti dalle tossine.
Argilla bianca: è chiamata anche caolino, dal nome della regione cinese Kao-Ling, dove ne fu scoperto il primo giacimento. Può essere utilizzata su tutto il corpo per esfoliare la cute e attenuare le smagliature.
Argilla rossa: la colorazione dell’argilla rossa è dovuta alla presenza di ferro rosso (trivalente). È indicata per stimolare la circolazione sanguigna e accelerare il riassorbimento di liquidi e tossine.
Argilla grigia: nota anche come argilla Luvos o argilla tedesca, deve il suo colore all’alta percentuale di silice, fino al 60%. Drena e rassoda.
Argilla gialla: il colore è dovuto alla presenza di composti di ferro e di rame. Stimola la rigenerazione dei tessuti connettivi e mantiene gli organi interni puliti, prevenendo la stasi circolatoria e linfatica.
Mentre fai la cura dell’argilla da bere come integratore, ,metti in pratica anche i trattamenti estetici che ne completano l’azione riducente e anticellulite: sono uno scrub, un bagno e un impacco che levigano e attenuano anche i cuscinetti più ostinanti.
La formula anti cuscinetti
Il bagno con l’argilla decongestiona la pelle rendendola liscia e compatta e attenua anche strie cutanee e capillari. L’ideale è farlo precedere da un gommage (per favorire l’ossigenazione dei tessuti) e da un impacco (che smuove le tossine sottocutanee). Insieme, questi tre trattamenti d’urto, da ripetere 2-3 volte alla settimana per un mese, migliorano il metabolismo cellulare con un’azione riducente subito visibile.
Con l’argilla bianca fai il gommage riattivante
In un contenitore versa 4 cucchiai di argilla bianca (favorisce l’eliminazione delle tossine e il ricambio cellulare), 2 cucchiai di acqua di lavanda (purificante), un cucchiaino di olio di jojoba (idratante e levigante) e una goccia di olio essenziale di menta (stimola il metabolismo della pelle). Mescola il tutto e applica sul corpo con lenti e delicati movimenti circolari, poi risciacqua. La tua pelle sarà più ricettiva nei confronti di impacco e bagno.
La maschera che tonifica e leviga
Mescola 5 cucchiai di argilla bianca e 3 cucchiai di argilla rossa, 2 cucchiai di acqua di rosa e 2 di acqua di geranio. Mescola il tutto, aggiungi acqua fino a ottenere un impasto cremoso e applica sul corpo. Avvolgi l’impacco con la pellicola trasparente e mantienilo in posa per circa 30 minuti. Al termine, risciacqua con dell’acqua tiepida e applica una crema rassodante a base di argilla verde oppure olio di avocado (in erboristeria).
L’immersione drenante e riducente
Nella vasca da bagno riempita d’acqua versa 3-4 manciate di argilla grigia e 10 gocce di olio di ginepro. Mescola bene. Eseguendo movimenti con le braccia e con le gambe, per tenere in sospensione l’argilla, rimani immersa nel bagno per circa 15 minuti. Esci dalla vasca senza risciacquarti e coricati per almeno 30 minuti.
Se vuoi saperne di più visita le sezioni Bellezza, Oli essenziali e Erbe e fitoterapia su Riza.it