di Sacha Sorrentino, Esperto di Nutrizione Sportiva IMBIO
Ti senti gonfio? Fai fatica a perdere peso? Non riposi bene? Hai cali di umore e di desiderio sessuale?
Forse è meglio controllare il cortisolo, l’ormone dello stress.
Il nostro corpo produce, attraverso le ghiandole surrenali, grosse quantità di questa sostanza al mattino e diminuisce durante il giorno, raggiungendo il livello minimo al tardo pomeriggio e alla sera. Questo andamento “circadiano” è il risultato dello stile di vita dei nostri antenati. Nell’era delle caverne, l’uomo preistorico per cacciare e procurarsi il cibo era solito svegliarsi alle prime ore del mattino con la luce del sole. Questo istinto di sopravvivenza ha portato il nostro ritmo biologico ad essere molto attivi al mattino e meno alla sera.
Il cortisolo è infatti considerato un ormone vitale, in grado di regolare molte funzioni del nostro corpo, influenzando infatti il metabolismo dei carboidrati, dei grassi e delle proteine.
Se in passato il cortisolo è stato un prezioso alleato per la sopravvivenza e per la salvaguardia della specie, oggi il significato di questo ormone viene spesso associato ad una sfera negativa, ovvero quella dello stress. I nostri antenati hanno sfruttato la capacità di rispondere ad una situazione di allerta o di bisogno come una reazione necessaria per sopravvivere. Lo stile di vita della nostra società ha invece ribaltato come detto in precedenza l’interpretazione di questo ormone. La sedentarietà, l’eccessivo consumo di caffeina, il salto dei pasti, la ricerca di alimenti raffinati e super calorici sono solo alcune delle cause di una eccessiva produzione di cortisolo. Il risultato finale? Un’ alterazione dell’equilibrio ormonale con difficoltà a perdere peso, un aumento del rischio di diabete, un calo dell’umore, una stanchezza cronica e il fallimento di qualsiasi piano nutrizionale. Come possiamo prevenire o migliorare questa situazione? Possiamo verificare i livelli del nostro ormone attraverso un banalissimo test salivare. Basterà masticare 4 tamponi negli orari di picco: alle 7, alle 13, alle 17 ed alle 23. In seguito al risultato del test, verrà poi valutato un percorso individuale che parte dalla corretta nutrizione, eliminando i grassi cattivi, preferendo gli alimenti di stagione ed evitando i prodotti raffinati, alla pratica dello sport, evitando di immobilizzare il nostro metabolismo ed infine termina con la conoscenza e la cura dei nostri liimiti fisici.