Correre ha una cascata di effetti positivi sulla persona. La natura ci ha programmati per farlo: l’uomo è nato per correre, non per stare fermo. La struttura scheletrica, il modo in cui si brucia energia, la capacità di smaltire il calore prodotto rivelano che la natura lo ha programmato per correre su lunga distanza. Un piccolo parco vicino casa, un percorso poco trafficato individuato in periferia possono servire allo scopo. Mente e corpo ringrazieranno. La corsa a piedi, sport ecologico per definizione, fornisce l’occasione di scoprire angoli di natura nascosti nelle metropoli. Correndo si notano i cambiamenti di stagione, l’arrivo delle prime gemme sugli alberi, la comparsa progressiva delle foglie, lo sbocciare dei fiori. L’immersione nel tempo atmosferico, fatto di pioggia, sole, aria, accorcia le distanze con la realtà e ci gratifica, facendoci sentire parte di un unico, grande, meccanismo vitale. Continua a leggere