Circolazione in forma con ananas e fragole

A giugno con il caldo e il rialzo termico, la natura e il corpo devono rinnovare i liquidi. È il mese in cui aumenta la richiesta di liquidi. Per non esporre l’organismo a cali di tono, gonfiori e stanchezza, bisogna procedere al ricambio della linfa. Se è vero che il sole stimola molti processi utili nel trattamento nella cellulite, come la riparazione e il rinnovamento della pelle, il miglioramento della circolazione periferica del sangue, l’eliminazione delle tossine e la sintesi di numerosi ormoni, quando fa molto caldo tuttavia possono verificarsi nelle donne problemi circolatori che aggravano la cellulite. Due cibi alleati, molto validi in questo caso sono l’ananas e le fragole. Vediamone insieme le proprietà e gli effetti benefici.

ANANAS
L’ananas è un frutto buono e leggero che ha anche tante proprietà benefiche, oltre che per dimagrire, anche per combattere la cellulite. La polpa dell’ananas, ricca di zucchero, contiene vitamine, principalmente A e C, acido fonico, potassio, calcio, fosforo, sodio, ferro ed enzimi, in particolare bromelina che aiuta la digestione delle proteine; inoltre è ricco di fibre, che hanno un benefico effetto sull’intestino aumentano il senso di sazietà. La bromelina, un’ enzima che è contenuto nel gambo, presenta un effetto farmacologico ed è molto usato nella composizione dei farmaci antinfiammatori. L’ ananas però perde la bromelina con il calore, quindi tutte le volte che l’ananas è cotto,, come in torte o marmellate questo enzima si perde. Tra gli usi maggiori dell’ananas c’è certamente la lotta alla cellulite, in questo caso la bromelina deve essere assunta lontano dai pasti in modo che ne vengano mantenuti alti i livelli nel sangue.

Ananas e cellulite
Nella cura della cellulite, come vi ho anticipato prima, può essere utile il gambo d’ananas perché molto ricco di bromelina. I preparati a base di gambo d’ananas sono oggi largamente impiegati nella terapia dei processi infiammatori, con l’intento di migliorare la circolazione locale oppure come integratori alimentari, per favorire la digestione degli alimenti proteici e stimolare la diuresi. Abbiamo già detto come un’eccessiva ritenzione idrosalina nei tessuti sottocutanei, associata al deposito di lipidi, contribuisca a determinare la comparsa dell’ inestetica pelle a ” buccia d’arancia” e la bromelina è uni di quei componenti utilizzati nelle preparazioni di integratori e prodotti appositi che aiutano anche nel contrastare il problema cellulite. Inoltre l’ananas è un alimento altamente alcalinizzante: riduce quindi il livello acido del nostro ph, ripristinando l’equilibrio acido basico e prevenendo le infiammazioni, prima causa di malattie.

L’ananas ti aiuta a digerire e ti drena
Se mangi 2 fette di ananas al giorno, magari aggiungendole all’insalata o allo yogurt, favorisci la diuresi. È quindi indicato in caso di ritenzione idrica, cellulite e sovrappeso; per sfruttarne al massimo le proprietà deve essere consumato fresco. Fornisce circa 40 kcal/100 g

FRAGOLE

Questo frutto tipico della stagione primaverile consumato ogni giorno attenua i fenomeni infiammatori e conserva elastiche le pareti di vene, arterie, capillari. È il frutto primaverile per antonomasia, ha un aspetto goloso e un profumo invitante, ma le sue qualità non si esauriscono qui: la fragola è anche un frutto ricchissimo di principi nutritivi. Ricca di vitamine A, B1, B2, e soprattutto C, fosforo, calcio, ferro, pectine, flavonoidi e acido salicilico, la fragola è un alimento di notevole valore per adulti e bambini. Ne traggono beneficio anche le persone in sovrappeso, i sedentari, chi soffre di gotta e, moderatamente e senza aggiunta di zucchero, persino diabetici.

Disinfiamma e riattiva il microcircolo
Oltre che per la sua azione rinfrescante, diuretica e astringente, la fragola deve la sua fama alla speciale attività antireumatica, antinfiammatoria e depurativa del sangue, grazie alla presenza di un principio attivo, l’acido acetilsalicilico, lo stesso su cui si basa l’aspirina. Ecco perché l’acido acetilsalicilico, il licopene e la vitamina C, fanno sì che un consumo continuativo di fragole disinfiammi le articolazioni, fluidifichi e alleggerisca il sangue e stimoli il microcircolo cutaneo. Inoltre, la fragola è indicata in caso di affaticamento, astenia e affezioni epatiche e renali, oltre a stimolare la diuresi e alleviare i gonfiori tipici dei primi caldi.

Ricetta per un’insalata idratante
Prova l’insalata idratante con fragole, yogurt e cetrioli. Per esaltare le proprietà rinfrescanti e diuretiche della fragola, è possibile utilizzarla in versione “salata” insieme a yogurt bianco e cetrioli. Un pizzico di parmigiano darà a quest’insalata un tocco ancor più originale. Per una persona: tagliare le fragole (150 g) a tocchetti e collocarle al centro del piatto, insieme a un cetriolo affettato e a qualche scaglia di parmigiano. Unire un cucchiaio di yogurt bianco e da ultimo, spruzzare il piatto con qualche foglia di menta sminuzzata e alcune gocce di aceto balsamico.

L’infuso depurativo del sangue
L’infuso di foglie fresche o essiccate di fragola possiede un’ottima capacità di depurazione del sangue. A tal fine sarebbe meglio utilizzare le foglie di fragola selvatica, in quanto dispongono di un maggior concentrato di antiossidanti. Aggiungere 40 g di foglie tritate a un litro d’acqua fredda e lasciarvele a riposo per 15 minuti. Poi portare ad ebollizione per qualche minuto e far raffreddare. Se ne dovrebbero consumare 3 tazze al dì per un mese.

Silvia Trevaini

Newsmediaset