Obiettivo Benessere

Erbe e rimedi naturali contro il mal di schiena

Mal di schiena, reumatismi e artrosi sono malesseri diffusi che, con l’arrivo della brutta stagione, l’elevato tasso di umidità e le temperature sempre più rigide di novembre, diventano più aggressivi e debilitanti. All’origine del dolore osteoarticolare c’è in genere una sinergia di fattori scatenanti: l’esposizione al freddo, in primo luogo, poi la postura scorretta, traumi, sforzi o movimenti bruschi ma anche uno stato di intossicazione interna che favorisce l’infiammazione dei tessuti e , nei casi peggiori, ci costringe all’immobilità.

Il primo consiglio è quello di evitare di ricorrere subito ai farmaci chimici che, oltre ad affaticare fegato e reni, si limitano a “coprire” il sintomo: il dolore è, infatti, il primo campanello d’allarme di un corpo sofferente e segnala uno squilibrio che va approfondito. Per evitare gli effetti collaterali dei farmaci e aiutare l’organismo a risolvere in maniera naturale la causa scatenante del dolore, i rimedi verdi sono la situazione da preferire. La loro azione è ad ampio spettro: prima depurano l’organismo e attenuano l’infiammazione, poi curano le contratture dolorose e infine migliorano la fluidità articolare, nutrendo in profondità ossa, muscoli e cartilagini.

MAL DI SCHIENA
Correnti d’aria fredda, umidità e bassa pressione: sono i fattori climatici che caratterizzano il passaggio tra autunno e inverno e che da soli potrebbero spiegare la maggior parte dei malanni (come il mal di schiena) in cui possiamo incappare in questa stagione. I muscoli e le articolazioni sono le strutture del corpo che possono risentirne maggiormente, in quanto sono provvisti di recettori particolarmente sensibili alle variazioni atmosferiche. E così ecco che iniziano a sentirsi sciatica e mal di schiena, disturbi che ci bloccano a letto e ci costringono all’immobilità forzata. La natura ci viene incontro con erbe e rimedi naturali che scaldano e “riparano” le articolazioni, proteggendole da questi fastidiosi mali di stagione.

– Nux Vomica. È il rimedio omeopatico più utile nei dolori lombari. Il dosaggio (5 granuli) può andare dalla 5 CH alla 15 CH ed essere assunto da 2 a 4 volte al giorno a seconda della corrispondenza e della gravità dei sintomi. Se il dolore lombare si irradia anche a una gamba (sciatica) si può associare Colocynthis (9-15). Se però il dolore migliora con il movimento, può essere indicata Ruta graveolens (5 CH).
– Scutellaria (Scutellaria baicalensis). È invece un ottimo rimedio fitoterapico che ha un importante effetto antinfiammatorio e antiossidante. È un’erba di origine orientale le cui radici sono ricche di bioflavonoidi. Si assume sotto forma di estratto secco titolato come baicalina al 18% (90 mg due volte al giorno).
– Apatite. È un rimedio naturale particolarmente indicato per la lombalgia, sciatica, artrosi lombare, artrosi e mal di schiena in generale. Il dosaggio è una fiala (8 DH) alla sera, a giorni alterni. Se è presente artrosi si associa di nuovo feldspato quadratico (8 DH, una fiala tre volte alla settimana).

CONTRO ARTROSI E ARTRITE
Tra i dolori intra-articolari che appartengono alla categoria dei reumatismi ci sono quelli che interessano le superfici cartilaginee delle articolazioni: l’artrosi e l’artrite. Un integratore utile in questi casi è la glucosamina. È una sostanza ricavata dal guscio dei crostacei e che interviene nel metabolismo delle glicoproteine, che sono molecole fondamentali per la sintesi del tessuto connettivo e per la ricostruzione delle cartilagini articolari. Costituisce un ottimo rimedio naturale per il mal di schiena proprio perché svolge anche una discreta azione antinfiammatoria.

ARTICOLAZIONI SANE E PROTETTE GRAZIE AI CIBI DISINTOSSICANTI
Un ruolo di primo piano nella genesi e nel peggioramento dei dolori articolari è giocato dal sistema digerente: se dopo mangiato hai sempre una sensazione di peso sullo stomaco, se soffri spesso di acidità o stipsi o se sospetti qualche intolleranza alimentare, il tuo organismo non smaltisce in maniera adeguata le tossine che infiammano articolazioni e cartilagini.

Cosa non deve mancare
• Il pesce azzurro: sarde, tonno, sgombro, spada, salmone, contrastano i focolai infiammatori
• Lo yogurt bianco, scelgo magro e bio, ha un effetto antiinfiammatorio
• I semi oleosi, di zucca e di girasole, frenano la degenerazione cellulare
• Il té verde, contiene sostanze salva-ossa.

Silvia Trevaini

Videonews

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