Specchio e bilancia, nei primi giorni di gennaio, possono essere dei giudici molto severi: i 3-4 chili in più che pesano soprattutto su addome, cosce e glutei, la cellulite e la ritenzione più evidenti del solito e una silhouette non proprio invidiabile sono il “regalo” degli stravizi di dicembre e possono farci iniziare l’anno con disagio e malumore, temibile “anticamera” della fame nervosa. Come si può rimediare in fretta? La risposta è semplice: è indispensabile riattivare l’intestino il vero motore della salute, del dimagrimento e di tutte le funzioni di smaltimento del grasso e degli eccessi calorici. Per farcela basta poco: solo 3 giorni in cui seguirai un’alimentazione particolarmente ricca di fibre sotto forma di cibi, ma anche di bevande e di integratori e stimolanti che ripuliranno l’addome in profondità con immediati benefici su metabolismo, circolazione linfatica, diuresi e peso forma.
E non è tutto: a differenza di altri alimenti, le fibre integrali hanno anche un elevatissimo potere saziante a fronte di un basso contenuto calorico. Per questo, più ne mangi meno hai fame.
Le fasi
• Il primo giorno inizi a smuovere le scorie che sbloccano l’intestino e gonfiano la pancia
• Il secondo giorno fluidifichi la circolazione linfatica e aumenti il drenaggio
• Il terzo giorno, riuscirai a smaltire i depositi di grasso accumulato durante le feste
Primo Giorno
La prima giornata ha come obiettivo la pulizia profonda dell’intestino: eliminando i depositi di scorie sulle pareti addominali, infatti si rigenera rapidamente la flora batterica, migliora la peristalsi e si riducono i fenomeni fermentativi e i gonfiori che fanno dilatare il girovita. In questi giorni cerca di eliminare caffè espresso, alcolici, bibite gassate, sale e dadi, burro, carni e insaccati, i dolci e tutte le farine raffinate. Prima di colazione prendi una dose di probiotici con un bicchiere d’acqua. Per colazione una tazza di latte di soia con un cucchiaino di malto di riso, 2 fette di pane integrale e una mela cotta. Per pranzo 80 grammi di pasta di farro e 250 grammi di zucchine e carote saltate in padella, 2 fette di pane di segale. A merenda una pera con un bicchiere di latte di mandorle. Per cena un passato di zucca, piselli e cipollotti con una manciata d’orzo e una trota cotta al forno.
Secondo giorno
Attivi il drenaggio. Questa mattina al risveglio noterai già qualche cambiamento: la pancia più piatta, una sensazione di leggerezza diffusa, l’alito meno pesante e anche la pelle più compatta. Prima di colazione prendi una dose di probiotici con un bicchiere d’acqua. Per colazione una tazza di latte di soia con un cucchiaino di malto di riso, 2 fette di pane integrale e una mela cotta. Una macedonia come spuntino: una mela, un kiwi e 5 mandorle. A pranzo 80 grammi di pasta di grano saraceno con un pugno di erbette e 50 grammi di tofu. A merenda un bicchiere di latte di mandorle. A cena un passato di verdura, tre fette di polenta di mais integrale con 100 grammi di funghi
Terzo giorno
L’alimento guida è il riso: cereale dalle virtù toniche, stimolanti e depurative e rassodanti, se è integrale stimola l’evacuazione intestinale, lo svuotamento addominale e la riduzione del punto vita. Per colazione 1 bicchiere di latte di riso, 2 gallette di riso con un velo di confettura di susine. Come spuntino due gallette di riso con una banana matura. A pranzo un’insalata invidia e radicchio con una pera a tocchetti e 5 gherigli di noci; 80 grammi di riso integrale con zucchine e porri e 2 gallette di riso. Per merenda uno yogurt con 3 prugne secche denocciolate e un cucchiaio di fiocchi di riso integrali. A cena un piatto di passato di verdure miste arricchito con 50 grammi di riso basmati, condito con un filo d’olio d’oliva e un pizzico di curry. Un’insalata di sedano rapa affettato finissimo, ciuffetti di cavolfiore verde cotti al vapore e 80 grammi di riso Venere precedentemente lessato e aggiunto tiepido, il tutto condito con un filo d’olio d’oliva e poche gocce di salsa di soia.
Silvia Trevaini
Videonews