Sono gli ortaggi che preannunciano la nuova stagione e nel loro sapore si concentra il risveglio della terra. Si trovano dall’ortolano da marzo a giugno ma quelli di prima raccolta, all’inizio della primavera, sono più gustosi, profumati e ricchi di micro nutrimenti.
Parenti di mughetti e gigli, gli asparagi sono un dono della natura impareggiabile per drenare, disintossicare, frenare la cellulite e persino la depressione .
Bianchi, viola o verdi, gli asparagi sono i re della tavola di primavera C’è chi preferisce gli asparagi bianchi, chi opta per gli asparagi violetti, chi per gli asparagi verdi. Si tratta di una differenza cromatica che si riflette sul sapore ma non sulle qualità nutrizionali degli asparagi, che rimangono le stesse e sono tante.
Questi ortaggi sono davvero poco calorici – circa 25 calorie per 100 grammi – mentre hanno molta fibra, vitamina C (in un etto ce ne sono 25 mg, il che equivale a circa un terzo del fabbisogno di una persona adulta), carotenoidi (i precursori della vitamina A, che ha un’azione antiossidante e protettiva della pelle e delle mucose e stimola l’azione del fegato), vitamina B e sali minerali, tra i quali calcio, fosforo e potassio: mangiando 100 grammi di asparagi si assume circa il 75% della quantità quotidiana necessaria di acido folico, sostanza molto importante per la moltiplicazione delle cellule dell’organismo e per la sintesi di nuove proteine.
Ottimi diuretici, aiutano contro la cellulite
Gli asparagi sono molto depurativi e diuretici, se non ci sono controindicazioni vale la pena di approfittarne per aiutare e eliminare il ristagno di liquidi nei tessuti e quindi ridurre la cellulite. Mangiane con parsimonia solo se tendi a soffrire di disturbi renali, di cistiti e di calcoli renali, perché contengono acido urico che può incrementare l’infezione già in atto.
Spazzini di primavera
L’asparago è un portentoso vegetale spazzino: infatti ripulisce contemporaneamente intestino, fegato, reni, polmoni e pelle. Essendo un alimento altamente alcalinizzante, va a modulare l’equilibrio acido-basico del sangue e della linfa, spesso alterato da un’alimentazione invernale ricca di alimenti acidi, come le proteine animali e i dolci.
Arma segreta contro la tristezza
Secondo alcuni studi questi ortaggi avrebbero una funzione antidepressiva, probabilmente legata alla loro azione disintossicante e diuretica.
Come consumarli
Per preservarne il sapore e la consistenza degli asparagi, ma soprattutto per non incidere sul totale delle calorie quotidiane, è importante il metodo di preparazione.
Crudi
Il modo migliore per consumare gli asparagi è a crudo, tagliandoli a fettine piccole e unendoli all’insalata.
Al vapore
Si tratta di una cottura molto valida dal punto di vista nutrizionale. Per prepararli, procedi in questo modo: taglia la parte finale legnosa del gambo, pioggia gli asparagi su un tagliere per evitare che si rompano, quindi sbuccia il gambo rimasto partendo dal centro verso la fine, in modo da togliere anche la parte più fibrosa. Sciacquati sotto acqua corrente, raccoglili a mazzetti e legali con spago da cucina, quindi mettili in piedi in una pentola alta, in acqua bollente, lasciando che le punte, più tenere, restino fuori dall’acqua e cuociano solo con l’effetto del vapore: di solito sono pronti dopo 10-15 minuti, in base allo spessore.
Per condirli
Dato che assorbono molto il condimento, fai attenzione a non eccedere né con l’olio né tanto meno con il burro. Usa solo olio extravergine d’oliva e limone, oppure prepara gli asparagi, in un’insalata insolita, con qualche gamberetto lessato oppure con carne di pollo o straccetti di carne di manzo.
Verifica la freschezza
Quando acquisti gli asparagi, fai attenzione a queste caratteristiche, che ne testimoniano la freschezza: devono essere duri, quindi non piegarsi ma spezzarsi; non devono apparire legnosi (vuol dire che sono vecchi) e di colore spento; verifica soprattutto che quelli che si trovano al centro del mazzo sia ancora integri e non presentino un inizio di marcescenza.
Centrifugato di asparagi
Questo centrifugato rinfrescante aiuta il corpo ad eliminare il grasso ed è una bevanda ideale dopo un allenamento. Gli asparagi hanno meno di quattro calorie per gambo e contengono gli amminoacidi asparagina che sono eccellenti per eliminare il grasso. Esso inoltre anche un potente effetto diuretico, contribuendo a ridurre la ritenzione idrica. Il sedano ha un alto contenuto di acqua e una media di solo tre calorie per gambo, è una grande risorsa di reidratazione dopo l’esercizio fisico. Il beta-carotene delle carote innesca il processo di lavaggio del grasso e aiuta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.
Ingredienti
10 asparagi (eliminando la parte inferiore), 6 gambi di sedano tagliati, incluse le foglie, 2 carote grandi
Silvia Trevaini
Videonews