L’acqua di Terme di Sirmione è di origine meteorica e, prima di sgorgare dalla sorgente Boiola, segue un lungo percorso che si compie in più di 20 anni. Nasce dal bacino del Monte Baldo, a più di 800 metri di quota, e scende fino a più di 2.100 metri sotto il livello del mare, dove si arricchisce di minerali e aumenta la sua temperatura fino a 69°. Finalmente si riversa nella sorgente Boiola, dove un complesso sistema di tubature di acciaio la incanala ai due pozzi, Catullo e Virgilio, situati sulla sponda orientale della penisola di Sirmione. L’acqua di Terme di Sirmione è classificata un’acqua minerale e ipertermale, in quanto sorgiva, batteriologicamente pura, con un residuo fisso maggiore di 0,50 g/l (precisamente di 2,542 g/l) e sgorga a una temperatura di 69° C. Le acque minerali sono uniche poiché esistono solo in natura e sono praticamente irriproducibili.
I tentativi effettuati in tal senso, infatti, hanno dimostrato che le acque minerali artificiali presentano attività biologiche diverse da quelle naturali. In base alle sue caratteristiche chimico-fisiche, l’acqua di Terme di Sirmione viene classificata come sulfurea salsobromoiodica: contiene infatti una rilevante quantità di zolfo, sotto forma di idrogeno solforato, sodio, bromo e iodio.
Gli oligoelementi presenti, litio, potassio, ferro, arsenico, cadmio, cromo, nichel, selenio e zinco, fanno da catalizzatori e attivano quindi reazioni chimiche. La letteratura medica dimostra un’attenzione peculiare verso le acque sulfuree salsobromoiodiche, di cui, quindi, si conoscono a fondo le azioni biologiche. In generale, le acque termali determinano sia un’azione locale, sia un’azione sull’intero organismo (tonico-sedativa sul sistema endocrino, antiallergica sul metabolismo). L’acqua di Terme di Sirmione si rivela salutare per l’assorbimento dello zolfo attraverso la cute e il trofismo per le cartilagini articolari, le mucose delle vie respiratorie, dell’orecchio medio e delle mucose vaginali. Inoltre stimola il sistema nervoso parasimpatico, con un aumento della permeabilità vasale e una riduzione della pressione arteriosa sistemica. Infine, è molto importante l’effetto analgesico del calore che, producendo un immediato incremento della beta-endorfina plasmatica, è responsabile dell’effetto analgesico e miorilassante.
Benessere
L’acqua di Terme di Sirmione, sulfurea salsobromoiodica, è ricca di zolfo, cloruro di sodio, iodio, bromo e degli oligoelementi, magnesio, selenio e zinco. L’azione sinergica di questi elementi le conferisce importanti funzioni terapeutiche e la rende un prezioso alleato della pelle. Lo zolfo, in particolare, svolge una duplice azione: da un lato esfolia delicatamente lo strato più superficiale eliminando le cellule morte e rendendo la pelle più levigata e luminosa (azione cheratolitica) dall’altro la rigenera dolcemente (azione cheratoplastica). L’acqua sulfurea, inoltre, stimola il sistema nervoso parasimpatico e genera una vasodilatazione capillare con una riduzione della pressione arteriosa sistemica. In più il calore dell’acqua termale produce un’ipertermia con conseguente effetto analgesico e miorilassante.
Proprietà e benefici delle cure termali
L’acqua di Terme di Sirmione viene classificata come sulfurea salsobromoiodica perché contiene una rilevante quantità di zolfo, sotto forma di idrogeno solforato, di cloruro di sodio, di bromo e di iodio. Quest’acqua esplica importanti azioni, grazie alle sue componenti sulfurea e salsobromoiodica:
- mucolitica e mucoregolatrice: fluidifica le secrezioni e migliora le caratteristiche del muco
- antiedemigena
- antisettica
- eutrofizzante (rigenerante) delle mucose
- cheratoplastica e antiseborroica
- esfoliante e cheratolitica
Le cure
Le cure effettuate per mezzo di quest’acqua contribuiscono efficacemente al mantenimento ed al recupero di una buona condizione fisica; hanno un’importante attività di protezione della salute sia nella fase della prevenzione sia in quella della terapia e della riabilitazione.
PREVENZIONE: consiste nella riduzione dell’intensità dei sintomi e della frequenza delle fasi acute della malattia, permettendo una minore assunzione di farmaci.
TERAPIA: le cure termali sono indicate nel trattamento di alcune patologie croniche; hanno lo scopo di ridurre i sintomi di tali patologie e quindi migliorare le condizioni generali del paziente.
RIABILITAZIONE: le cure termali sono un valido supporto alle terapie classiche nella riabilitazione in generale ed in particolare in quella vascolare ed ortopedica.
L’acqua sulfurea salsobromoiodica può essere somministrata per mezzo di metodiche inalatorie (inalazioni caldo-umide, aerosol, aerosol sonico, aerosol ionizzato, doccia nasale micronizzata, irrigazione nasale), irrigazioni vaginali, bagni e fanghi. L’idrogeno solforato dell’acqua viene somministrato per mezzo dell’humage, delle insufflazioni endotimpaniche e del politzer crenoterapico. L’acqua sulfurea salsobromoiodica è indicata per la prevenzione e la cura di numerose patologie riguardanti: otorinolaringoiatria , broncopneumologia, reumatologia, dermatologia, vasculopatie venose periferiche, ginecologia, riabilitazione.
Silvia Trevaini
Videonews