Meglio dire no al latte

Latte e latticini e formaggi. Sono ricchi di grassi e colesterolo, alimenti incompleti e poco digeribili. Il loro uso provocano osteoporosi, aumentano la secrezione di muco peggiorando sinusite. Favoriscono il sovrappeso ed il diabete. Il latte materno è stato il nostro primo alimento, se abbiamo avuto la fortuna di essere stati allattati: dopo lo svezzamento il mercato alimentare ha cominciato a far sentire la sua presenza, proponendoci il latte, prevalentemente bovino, e i suoi derivati (i latticini), come uno dei pilastri dell’alimentazione.  Il mercato, con la complicità della cosiddetta ‘scienza dell’alimentazione’, ha fatto del latte un vero mito, ci spingono a berlo a colazione, a mangiare formaggi quotidianamente, lo si ritrova come additivo nei cibi più disparati. Ma vediamo le maggiori problematiche riscontrate tra le persone che assumono latte. Continua a leggere

Dipendenza da cibo, sesso, gioco: che fare? Parla lo psichiatra

Il Dr. Matteo Pacini, psichiatra e psicoterapeuta, che svolge attività ambulatoriale presso il Centro Medico Visconti di Modrone, ci illustra brevemente una tematica molto attuale e frequente che coinvolge uomini e donne in pari misura.

“Quando si parla di dipendenze da cibo, da sesso, da gioco, l’osservazione più frequente che mi sento fare è “alla fine siamo tutti dipendenti da qualcosa” “in fondo ognuno ha la sua dipendenza”. Sbagliato. Le persone di solito fanno due errori opposti parlando di dipendenze: quando si tratta di droghe, non si capisce bene la differenza tra avere un vizio e una dipendenza. Quando invece si parla di dipendenze da comportamenti comuni, o addirittura inevitabili (cibo, sesso) si usa il termine di dipendenza, ma “per modo di dire”. “Tutti hanno una dipendenza” vorrebbe dire che tutti hanno il loro vizio, il comportamento a cui sono legati e in cui a volte esagerano perché hanno bisogno di sfogo o gratificazione. La dipendenza è qualcosa di nettamente diverso. Continua a leggere

Glutei sodi e scolpiti grazie all’aiuto della chirurgia: pro e contro

Per avere dei glutei grandi e  tonici,  occorrono molte cure, a iniziare da una sana alimentazione, da esercizi fitness adeguati e da trattamenti e prodotti ad hoc.
Gli ultimi sondaggi li danno come la parte più sexy del corpo femminile. Averli rotondi ma non troppo, torniti, perfettamente modellati, è un desiderio di moltissime donne. Insomma: glutei sodi e scolpiti. Un sogno che si può facilmente materializzare grazie alle diverse armi medico e chirurgo-estetiche oggi disponibili, che rappresentano delle buone alternative light all’inserimento di protesi, dai risultati dubbi e poco praticato in Italia. Ma vediamo le tecniche maggiormente utilizzate, il risultato, la durata, insomma tutti i pro e i contro.

Per aumentare il volume dei glutei esistono 3 tecniche: la gluteoplastica additiva, il filler di macrolane e il lipofilling. Continua a leggere