Le regole d’oro: la pasta nutre se:
È condita bene
Fornisce circa 350 calorie per 100 grammi ed è un cibo saziante. Quello che può fare ingrassare è il condimento: vi è una differenza considerevole fra un piatto di spaghetti con pomodoro e basilico e uno alla carbonara! Cosa scegliere? Un sugo perfetto è il seguente: pomodoro fresco, un filo di olio di oliva extravergine e un cucchiaio di parmigiano grattugiato. È bene non utilizzare i condimenti a base di panna da cucina e besciamella (ricche di grassi saturi). Possiamo poi aggiungere verdure a volontà, crude o cotte come zucchine, peperoni, piselli e mais. Tra le erbe aromatiche (che aiutano a ridurre la quantità di sale) sono perfetti il basilico, il prezzemolo, l’erba cipollina, il timo e il coriandolo.
È povera di grassi
Evitiamo i grassi di origine animale che sono saturi e perciò dannosi. Un ricciolo di burro è consentito, ma come l’olio non va mai fritto. Limitiamo gli insaccati, di tutti i tipi: sono grassi e affaticano la digestione. Se vogliamo aggiungere carne o pesce alla pasta, facciamolo in piccole dosi, preferendo carni bianche e pesce magro, più digeribili.
Cotta al dente
Cotta così ha un indice glicemico inferiore a quella ben cotta, e ciò significa che l’apparato digerente impiega più tempo a scomporla e gli zuccheri che contiene arrivano al sangue più lentamente. In questo modo il metabolismo del bambino si mantiene attivo e si riducono i rischi di sovrappeso.
Viene proposta nelle giuste quantità
Ricordando che i bambini possono mangiare pasta anche tutti i giorni, preferibilmente a pranzo e condita in modo semplice, vi forniamo le quantità consigliate in base all’età:
1 anno: 40-60gr.2 anni: 60 gr. 3-5 anni: 60- 80gr. 6-10 anni: 80 gr.11-12 anni: 80-100 gr.