Le micosi superficiali sono infezioni cutanee molto frequenti, più o meno contagiose, provocate da funghi. Possono interessare la cute, le unghie, i capelli o le mucose dell’apparato digerente, urogenitale e oculare. Colpiscono tutte le fasce di età anche se esistono forme più frequenti nel bambino, altre più frequenti nei giovani adulti e altre ancora che interessano maggiormente l’anziano. Ce ne parla la Dott.ssa Pabisch del Centro Medico Visconti di Modrone.
Alcuni funghi sono patogeni primitivi, perché capaci di parassitare un individuo sano grazie alla loro adattabilità, altri vengono invece detti patogeni secondari od opportunisti poiché non possiedono patogenicità propria, ma possono causare malattia in soggetti che presentano condizioni predisponenti come diabete, terapie immunosoppressive o antibiotiche, fattori ambientali, ecc.
Le micosi hanno subito un aumento progressivo dovuto a svariati fattori: l’incremento della vita media, fenomeni migratori verso e da paesi esotici, la maggiore frequentazione di palestre e piscine e la maggiore attenzione alla propria persona.
Aspetto clinico e sintomatologia sono molto variabili secondo la sede affetta ed il fungo implicato. Sulla cute glabra per esempio può manifestarsi con chiazze rotondeggianti a estensione centrifuga con bordo desquamante e arrossato con un’area centrale più chiara. Al piede caratteristicamente si presenta con fenomeni desquamativi e macerativi negli spazi interdigitali, il cosiddetto “piede d’atleta”. Al dorso è frequente la pitiriasi versicolor con piccole chiazze rotonde confluenti di colorito roseo o bruno chiaro, finemente desquamanti, che coprono spesso vaste aree cutanee.
Per la conferma diagnostica lo specialista dermatologo può avvalersi di esami di laboratorio quali il preparato microscopico a fresco ed eventualmente dell’esame colturale su terreni di coltura idonei. L’importanza di una diagnosi certa per una corretta impostazione terapeutica è data dall’alta contagiosità e dal rischio epidemico di alcune forme. Se da una parte le micosi superficiali sono in progressivo aumento, dall’altra, rispetto al passato, il medico ha a disposizione numerose molecole e formulazioni sia locali sia per uso sistemico, con le quali si pensa che possa venire risolto, anche con brevi cicli di terapia, oltre il 90% di tali infezioni. Fondamentale rimane però una diagnosi corretta che possa tener conto anche di svariate altre condizioni cutanee di origine diversa entranti in diagnosi differenziale con le micosi.