Negli ultimi anni alcuni interventi di Chirurgia Plastica ed in particolare quelli del volto come il lifting facciale completo sono in netto calo, a favore di metodiche non essenzialmente chirurgiche ma più soft , meno traumatiche con un decorso agibile e con una soddisfazione immediata.
Riguardiamo i volti ad esempio delle attrici e degli attori di qualche decennio fa e ci accorgeremo di come sia diventato ormai anacronistico il viso stirato, direi quasi con aspetto vetrificato, dagli interventi aggressivi soprattutto sulla cute di questi personaggi. La nuova tendenza che seguono ora i volti celebri e non solo, si chiama : “ LIFTING 3D” .
Ce ne parla oggi la Dottoressa Gabriela Stelian, dello studio medico Prisma di Milano, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.
Si tratta di un insieme di trattamenti, sia medici che chirurgici ma di tipo soft, che porta ad avere zigomi leggermente prominenti ma non eccessivi, l’area sotto agli occhi (rappresentate dalle occhiaie) liscia stirata e priva di borse, ed una fronte, non solo liscia, ma anche curva e imbottita.
I vecchi lifting erano basati sull’idea che la pelle rilassata invecchia il viso, così i chirurghi tiravano la cute per regalare un aspetto più giovane alle pazienti. Ma un altro aspetto importante dell’invecchiamento è la perdita di volume e pienezza sotto la pelle. Con l’età perdiamo grasso vitale sul viso, prima sparisce quello intorno agli occhi, poi quello sugli zigomi, quindi intorno alla bocca e sotto le linee naso-geniene e, infine, sulla fronte e sui lati del viso. Abbiamo poi anche un riassorbimento della matrice ossea , con una conseguente diminuzione dei volumi importanti e delle rotondità che si apprezzano in viso giovane. Tutti possiamo riguardare le foto di quando eravamo ragazzini ed accorgerci di quanto è diminuito il volume del nostro viso con l’avanzare dell’età, ma sicuramente oggi, possiamo immaginare di ripristinare con notevole soddisfazione il perduto aspetto giovanile. La proporzione ideale di un volto femminile giovane è un triangolo rovesciato, con guance piene e fronte polposa, che culmina in un viso a forma di cuore. Quando invecchiamo, accade il contrario: perdiamo le nostre guance polpose e accumuliamo volume intorno al mento e al collo e in un viso giovane la pienezza è negli zigomi, mentre invecchiando si concentra sul mento.
Questo studio ha dato la scossa all’industria della bellezza e sul mercato si sono moltiplicati i filler iniettabili, di densità diverse per le diverse aree del viso da trattare. Si tratta comunque di interventi temporanei, che durano circa un anno e sono perfettamente reversibili. Si arriva poi al lipofilling, cioè all’impianto del proprio grasso attraverso una ormai standardizzata metodica per riportare volume e naturale turgore ai nostri tessuti: usato da mani esperte dona un grande risultato. Questi trattamenti riescono a regalare l’illusione dell’eterna giovinezza modellando guance arrotondate e riempiendo solchi e rughe. Non solo: con il trattamento gonfia-zigomi la pelle sul mento si rialza automaticamente e le linee naso-bocca diminuiscono.
Se aggiungiamo una revisione palpebrale con una Blefaroplastica alla quale facciamo seguire il Botulino, avremo sicuramente il completamento di un ritocco importante del viso ma pur sempre in modo naturale. Per completare l’opera di restauro e rimodellamento del volto si possono usare i Peeling e la Biorigenerazione attraverso il P.R.P. ( Plasma autologo arricchito di Piastrine e Fattori di Crescita) che rappresenta una terapia avanzata nel campo della ristrutturazione e per levigare maggiormente la cute.
Insomma la medicina estetica è progredita tantissimo. Con l’aiuto del botulino, degli acidi ialuronici e dei fili di sostegno, si realizzano quello che in gergo viene definito Lifting 3D, un trattamento che permette di ottenere un ringiovanimento non chirurgico del viso nella sua tridimensionalità, rispettando e ripristinando in modo del tutto naturale le concavità, le convessità, donando un contorno del viso giovane e armonico. In profondità si usano acidi ialuronici ad alta densità, in superficie uso acidi meno densi per ridare la tonicità e la compattezza della cute. Per il contorno del viso, soprattutto per la regione mandibolare, si usano i fili di sostengo. Il risultato è un viso ringiovanito in modo armonico, naturalmente morbido in superficie e sostenuto in profondità.
Per completare il trattamento ove indicato si usa quindi il botulino per ammorbidire le rughe della fronte, del contorno occhi e tra le sopracciglia. Mentre la bellezza delle labbra sta nella loro forma e proporzione. Si considera armonica una proporzione pari al 40% per il labbro superiore e 60% per il labbro inferiore e mai il contrario. Un labbro inferiore più estroflesso risulta sempre più sexy. Per modellare le labbra si usano un acido ialuronico studiato specificatamente per la zona labiale che consente di ottenere risultati molto naturali sia in statica che in dinamica.
Silvia Trevaini
Videonews