L’intestino è un organo essenziale per la nostra salute infatti si trovano circa l’80% del nostro sistema immunitario e che il fenomeno delle intolleranze alimentari è legato alla continua stimolazione del sistema immunitario da parte degli alimenti, è facile intuire la relazione tra benessere intestinale ed intolleranze. Molto delicato ed esposto ad ogni tipo di pericolo, quali: alimentazione scorretta ,cibi mangiati in fretta ,tensioni nervose stress. Questi fattori fanno sì che all’interno dell’intestino si verifichino un’eccessiva fermentazione o contrazioni anomale della muscolatura liscia e quindi il risultato è la cosiddetta sindrome dell’intestino irritabile. Per approfondire questo argomento siamo stati da Simona Vignali, naturopata presso i centro SoloSalute di Milano.
Archivio mensile:Agosto 2016
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Stanca e apatica? Ti serve l’avocado
La sua polpa è ricca di omega 9 che lubrificano i circuiti neuronali e di vitamine che proteggono il cervello: ma le virtù dell’avocado non finiscono qui… Continua a leggere
L’importanza degli oli da massaggio nel trattamento olistico
Regalarsi un massaggio è l’approccio ottimale per ritrovare un momento di pace e relax nella propria quotidianità, sempre più influenzata dai ritmi frenetici della società moderna. Prendersi cura del proprio corpo non può che giovare a tutti le sfere sensoriali e percettive del nostro essere, da quella più fisica a quella più sottile emotiva e psicologica.
Ciò che valorizza il trattamento olistico sono sicuramente le capacità e la professionalità dell’operatore, ma altresì il contesto in cui egli opera. Creare il giusto ambiente ed utilizzare prodotti di qualità sono tutti elementi che concorrono a rendere l’esperienza unica e caratteristica. Continua a leggere
Ordine eccessivo. Quale bisogno sublima?
”C’è chi passa molte ore del giorno a verificare che…”
L’aggettivo ossessivo è ampiamente utilizzato nel linguaggio comune per indicare comportamenti sostenuti dal forte bisogno di ordine, di puntualità, di precisione nell’organizzare oggetti, o persone che non concepiscono di potersi abbandonare al caso e vogliono tenere sotto controllo ogni loro attività quotidiana. In psicopatologia “ossessione” (da obsidere, assediare) è un termine con il quale si indicano pensieri intrusivi e ripetitivi, che il soggetto riconosce come assurdi, vorrebbe allontanare dalla propria mente, senza tuttavia riuscirci. “Il contenuto delle ossessioni è vario: si può dubitare di essere sporchi, di avere contratto qualche malattia contagiosa, di perdere il controllo e diventare aggressivi contro se stessi o gli altri, di avere commesso azioni sbagliate o rischiose, di avere comportamenti inadeguati o indecenti, o di poter proferire parole blasfeme”, ci spiega la Dottoressa Cristina Toni, psichiatra del Centro Medico Visconti di Modrone. Continua a leggere
L’importanza della densità calorica
L’altro giorno ero fuori per alcune commissioni e mi sono fermata a mangiare in un ristorante self-service che aveva un ricco buffet di verdure.
In genere in questo tipo di ristoranti sono disponibili dei piattini o delle ciotole di varie dimensioni, da riempire a piacere, e si paga a seconda della “taglia” del piatto.
Può essere una buona occasione per mangiare in modo salutare anche lontano da casa: una bella insalatona, riempiendo il piatto il più possibile! I piatti che ho trovato erano davvero di modeste dimensioni, così ho optato per due piatti della dimensione più grande, che ho riempito per bene (anche se avrei potuto fare di meglio). Il risultato, dal punto di vista quantitativo, non eguagliava le insalatone giganti che mi preparo solitamente a casa, ma per un pasto veloce fuori casa, andava più che bene. Continua a leggere
Mai più orecchie a sventola!
Si chiama Ear Fold il dispositivo che promette di rivoluzionare il panorama della correzione delle orecchie a ventola, come si chiamano con termine medico le orecchie che presentano padiglioni troppo sporgenti.
Problematiche a tutte le età, le orecchie “da Dumbo” sono un problema con cui è difficile convivere soprattutto nei primi anni dell’età scolare, quando le prese in giro dei compagni sono spesso crudeli.
“L’inestetismo non può essere corretto prima degli 8-9 anni, limite minimo per la completezza anatomica del padiglione”, spiega Francesco Klinger, chirurgo plastico presso il Centro Medico Visconti di Modrone di Milano. Continua a leggere