Le alte temperature e i raggi UV possono provocare secchezza, arrossamenti, persino danni alla retina. Fondamentali sono gli occhiali da sole e i colliri adatti in caso irritazioni. Che sia mare, montagna, una città d’arte o semplicemente più ore passate all’aperto nel luogo in cui si vive, in estate il corpo è sottoposto a un diverso stress ambientale, e spesso ci si dimentica che questo coinvolge anche gli occhi. Invece sabbia, vento, acqua di mare, cloro o la luce intensa del sole possono causare disturbi di ieri ma che incidono sul relax della vacanza. Per fortuna è facile tenerli a bada con qualche accorgimento. Il caldo estivo può compromettere l’integrità del film lacrimale, causando secchezza oculare. Le temperature elevate, infatti, fanno sì che la componente acquosa evapori e si crei attrito del movimento delle palpebre, con conseguente arrossamento dell’occhio. Soffrono di questo disturbo soprattutto i portatori di lenti a contatto, ma può avere disturbi anche chi assume determinati farmaci come anticoncezionali, antistaminici, ansiolitici, antiipertensivi e antidepressivi. Continua a leggere