Per poter attrarre sostentamento dei cibi consumati, è necessario che questi vengano digeriti e non che vadano a male. Tutto ciò che riduce, che rallento che addirittura sospende i processi digestivi faciliterà l’attività dei batteri. Alimentarsi in eccesso, alimentarsi quando si è affaticati, prima di iniziare a lavorare, quando si ha troppo freddo o troppo caldo, quando si è febbricitanti, quando si accusano dolore, in presenza di infiammazioni, in assenza di stimoli di fame, quando si è preoccupati, ansiosi, spaventati, alterati, alimentarsi in tutte queste circostanze ed in altre simili, serve a favorire la decomposizione batterica dei cibi consumati. L’uso di condimenti, di aceto, e di alcol e di altre sostanze che ritarda la digestione, favorisce la decomposizione batterica delle sostanze ingerite. Se analizziamo attentamente le abitudini alimentari della maggioranza della popolazione moderna, troviamo 1000 motivi per giustificare la presenza così diffusa di fermentazione e di putrefazione gastrointestinale, senza dover considerare tali processi normali o necessari. Le cause dell’inefficienza digestive sono molteplici. Una delle cause più comuni della deficienza digestiva messa in pratica dalla maggioranza delle persone, è rappresentata dalle combinazioni sbagliate tra gli alimenti. L’abitudine quasi universale di trascurare le limitazioni enzimatiche dell’organismo e di alimentarsi in maniera azzardata, è responsabile in gran parte dell’indigestione che più o meno costantemente, colpisce la popolazione. Continua a leggere