Tossina Botulinica A per le rughe mimiche del volto? E non solo!
Grazie alla Medicina Estetica non è più un problema!
A cosa serve la tossina botulinica?
Ne parliamo con il Dott. Alessio Redaelli, specialista in Chirurgia Vascolare ed esperto di Medicina Estetica del Centro Medico Visconti di Modrone.
La tossina botulinica è una sostanza usata da moltissimi anni in Oculistica e Neurologica per trattare condizioni quali torcicollo, strabismo e blefarospasmo, ma solo nel 1984 venne utilizzata per la prima volta in Medicina Estetica per eliminare delle rughe mimiche. Da allora, l’utilizzo di questa sostanza è aumentato esponenzialmente grazie agli ottimi risultati e alla quasi totale assenza di effetti collaterali pericolosi. In Italia può essere utilizzate per le rughe del terzo superiore del volto ed in particolare per le rughe tra gli occhi, dette glabellari, e per le zampe di gallina, le rughe intorno agli occhi.
Il botulino in Italia
Nel nostro Paese, l’utilizzo di questa tossina in campo estetico è stato autorizzato da molti anni ed esclusivamente per eliminare, come detto sopra, le rughe degli occhi (glabellari) e quelle del canto laterale degli occhi, le cosiddette zampe di gallina. Ma quello che molti non sanno è che garantisce ottimi risultati anche in numerosi altre indicazioni, nel volto, per tutte le rughe mimiche ma anche nel trattamento dell’iperidrosi, cioè della sudorazione eccessiva. Questi trattamenti sono cosiddetti “off-label”, cioè non indicati nel foglietto illustrativo. Vengono eseguiti sotto la diretta responsabilità del medico e del paziente che deve esserne a conoscenza, quando esiste una bibliografia molto ampia che ne conferma l’utilizzo sicuro.
E’ possibile la riduzione delle rughe mimiche del volto?
I risultati che la Tossina Botulinica A può permetter per la riduzione delle rughe del volto, sono veramente molto buoni e soprattutto ormai molto sicuri. In Italia abbiamo 3 farmaci utilizzabili che sono Vistabex, Azzalure e Bocouture. Nel mondo esistono molte altre Tossine Botuliniche approvate nei singoli paesi. Oltre che ridurre le rughe mimiche su tutto il volto, è possibile anche liftare alcune aree del volto come le sopracciglia ed il bordo mandibolare.
Quali aree possono essere trattate?
Tutte le rughe mimiche del volto possono efficacemente essere trattate, ma tra le più note possiamo ricordare:
- Le rughe della fronte
- Le rughe glabellari
- Le zampe di gallina (laterali degli occhi)
- Le rughe della bocca, codice a barra
- Lifting delle sopracciglia
- Lifting del bordo mandibolare, cosiddetto Nefertiti lift
- Bunny lines, alla radice del naso
- La punta del naso cadente
Sudorazione eccessiva: come può aiutare la tossina botulinica?
Le ghiandole sudoripare sono degli organi che vengono regolati automaticamente dall’organismo, ma in alcuni casi possono produrre una quantità eccessiva di sudore, causando un grande disagio ai pazienti che ne sono affetti. Questa eccessiva produzione di sudore viene chiamata iperidrosi. Esistono molti tipi di iperidrosi, a seconda dell’area del corpo interessata; ricordiamo tra questi l’iperidrosi di mani e piedi, che altera inevitabilmente la vita di relazione di chi ne soffre, ma anche l’iperidrosi ascellare, che può rendere necessario l’infeltrimento degli abiti che stanno a diretto contatto con la pelle.
I trattamenti tradizionali per questa condizione, oltre ad essere particolarmente invasivi, non rappresentano una soluzione permanente e sono spesso causa di secchezza eccessiva postoperatoria. La tossina botulinica, d’altra parte, con la sua mininvasività, i suoi ottimi risultati e la quasi totale assenza di effetti collaterali, ha rivoluzionato la terapia dell’iperidrosi.
Quali parti del corpo possono essere trattate?
Grazie a questa sostanza è possibile trattare efficacemente la sudorazione eccessiva in qualsiasi parte del corpo:
- Mani
- Piedi
- Ascelle
- Viso (fronte in particolare)
- Seno (zona sottomammaria)
- Inguine
Come si esegue la procedura?
Prima di procedere al trattamento, viene di norma eseguita l’anestesia dei tronchi nervosi. Le iniezioni, eseguite con un ago sottilissimo, sono superficiali e generalmente non dolorose. La procedura in sé è molto semplice: viene tracciata una rete sulla pelle e al centro di ogni quadrato viene eseguita un’iniezione di tossina botulinica. Questa sostanza non agisce immediatamente, sarà quindi necessario attendere qualche giorno (circa una settimana) prima poter di vedere i primi risultati del trattamento. I pazienti possono essere rivisti a 15 gg dalla prima seduta per un controllo clinico ed un eventuale ritocco gratuito, compreso nei costi.
Tossina botulinica contro la sudorazione eccessiva: quando sottoporsi al trattamento?
Essendo l’estate il periodo in cui chi soffre di iperidrosi prova maggior disagio, è consigliato eseguire questa terapia in primavera inoltrata, in modo da raggiungere il massimo effetto del farmaco durante la stagione estiva. Durante l’inverno, in cui l’iperidrosi si riduce per via del freddo, il farmaco inizierà a perdere effetto. In questo modo, è possibile trattare il paziente solamente una volta l’anno, in una grande maggioranza dei casi. Nei casi più importanti, i pazienti sono trattati 2 volte l’anno.
Silvia Trevaini
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