Non è solo una questione di estetica. Un cavo orale in salute può prevenire una lunga lista di malattie sistemiche, collegate alla bocca da sottili meccanismi. Con la bocca si parla, si beve, si mangia, si deglutisce e talvolta si respira. Questo organo in continuo movimento ricopre un ruolo centrale in molte azioni quotidiane e la sua salute, spesso sottovalutata, è più connessa di quanto immaginiamo con il resto del corpo: i batteri che vi sono contenuti possono entrare nel circolo sanguigno e raggiungere il cuore favorendo infarti e ictus, cosi come un mal posizionamento dentale può scatenare difetti di postura, dolori articolari, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno, allergie e addirittura depressione. Insomma, se il cavo orale presenta processi patologici oppure anomale anatomiche, le conseguenze possono interessare organi diversi anche lontani tra loro. Anche in ortodonzia, infatti, si sta diffondendo una visione olistica del paziente, visto nella sua interezza: come un mal di stomaco può essere causato da una tensione sul lavoro, così carie o denti storti possono raccontare un disagio emotivo, una difficoltà relazionale, un piccolo o grande trauma. L’organismo può lanciare un segnale di disequilibrio, un allarme che indica un’insoddisfazione professionale, una richiesta di maggiore attenzione, una sofferenza d’amore o uno stress prolungato. Continua a leggere