Il trattamento con il Dermapen stimola naturalmente le cellule che producono collagene permettendo il ringiovanimento dell’epidermide di viso e corpo. Si tratta di una tecnica che permette di cancellare le piccole rughe del viso, attenuare le imperfezioni della pelle e contrastare le antiestetiche smagliature che tormentano le donne. È un trattamento estetico veloce, non invasivo che sfrutta il micro – needling, una tecnica di biostimolazione meccanica anti-età che permette di arrivare ad una profondità maggiore rispetto ad altre tecniche, stimolando una rigenerazione profonda dei tessuti. Ne parliamo oggi insieme alla dottoressa Gabriela Stelian, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica….
Cosa è il needling?
Il Needling è una metodica di bio-rimodellamento meccanico anti-aging per il ringiovanimento dell’epidermide e la correzione di inestetismi cutanei di varia natura. È a metà strada tra una cura medica estetica e una tecnica chirurgica superficiale. Risulta efficace quanto i trattamenti effettuati con i laser frazionali. La cute, per mezzo di piccoli aghi, viene sottoposta a microperforazioni multiple, i microtraumi innescano dei meccanismi di riparazione tissutale naturale stimolando la produzione di collagene, acido ialuronico ed elastina da parte dei fibroblasti.
Il Dermapen è l’evoluzione del Dermaroller, un dispositivo a microaghi che penetrando nella parte più superficiale del derma stimola i fibroblasti a produrre collagene ed elastina. Il dispositivo consente anche di veicolare negli strati superficiali della pelle, diverse sostanze come l’acido ialuronico libero e il PRP, gel arricchito di piastrine. Il trattamento non richiede ricovero e viene effettuato in ambulatorio. Dopo una disinfezione della cute è possibile applicare subito il trattamento, la cui durata dipende dall’ampiezza della superficie da trattare. Per esempio, il ringiovanimento di un volto maschile richiede circa 30 minuti di lavoro. Anche il numero delle sedute necessarie può variare in base all’inestetismo che deve essere trattato. Tra una seduta e l’altra deve trascorrere un intervallo di tempo non inferiore ai 30 giorni. Si possono trattare con il Dermapen tutte le aree del corpo ad eccezione di alcune zone particolarmente sensibili o esteticamente irrilevanti come per esempio quella genitale o il palmo della mano e del piede.
Le microscopiche punture provocate da Dermapen™ inducono una rigenerazione controllata. Il processo di guarigione è l’azione biologica riparativa, che si attiva a cascata, dopo un micro trauma.
Il trattamento
- Detergere e disinfettare l’area da trattare e se necessario applicare
una crema anestetica
- Se desiderato applicare in combinazione al needling sostanze
iniettabili quali biorivitalizzanti, acido ialuronico, vitamine A -,E -,C
e PRP (concentrato piastrinico autologo)
- Impostare la profondità e la velocità sul manipolo a seconda dell’area
e patologia da trattare
- Iniziare il Needling facendo scorrere il manipolo con passaggi in tutte
le direzioni: verticale, orizzontale e diagonale
- Al termine del Needling applicare compresse fredde di garze
imbevute di soluzione fisiologica o maschera bio-rivitalizzante
- Applicare creme lenitive anti infiammatorie se non si è utilizzato la maschera
Dopo il trattamento la pelle rimane arrossata per le prime 12-24 ore. Successivamente è possibile applicare un camouflage con fondotinta. Dopo il trattamento evitare: le esposizioni solari per almeno 3/4 settimane e trattamenti laser per almeno 4/6 settimane
La penetrazione del Dermapen arriva in genere a 0.5 millimetri e questo fa si che il trattamento sia di solito indolore. Nel caso sia necessario arrivare ad una profondità maggiore, si applica una pomata anestetica. Si può ricorrere all’anestetico anche nel caso in cui si debba trattare una zona particolarmente delicata. Generalmente, i risultati del trattamento con il Dermapen sono visibili dopo il primo trattamento e quelli più significativi si consolidano di seduta in seduta. Il Dermapen permette di ottenere ottimi risultati in termini di ringiovanimento cutaneo del volto femminile, anche in caso rughe profonde. Inoltre con questa tecnica si possono trattare moltissimi inestetismi, eliminare segni cicatriziali causati da acne o interventi chirurgici, e le antiestetiche smagliature che affliggono le donne, anche quelle più difficili da trattare. Si può intervenire anche in zone difficili da raggiungere con il laser, come per esempio l’area del collo e operare in zone delicate come il contorno occhi e le labbra. Al termine della seduta di trattamento si può tornare alle proprie attività quotidiane subito e in tutta tranquillità. Può succedere che la zona trattata risulti arrossata, ma si tratta di un effetto del tutto normale, indice del fatto che il trattamento è stato applicato correttamente. Dopo il trattamento la zona interessata non deve essere esposta ai raggi solari né alle lampade abbronzanti per almeno una settimana e deve essere protetta con delle creme specifiche indicate direttamente dallo specialista che applica il trattamento.
Silvia Trevaini
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