Anche la medicina convenzionale comincia ad accorgersi che la pratica Yoga, insieme alle tecniche di respirazione Pranayama, può davvero aiutare le persone con gravi malattie polmonari. Parliamo di persone che, in pratica, non riescono più a respirare. Fumo, inquinamento, continue infezioni a lungo andare danneggiano irrimediabilmente i polmoni. Non c’è farmaco che tenga, e alla fine per guadagnare tempo si ricorre alla bombola d’ossigeno. Malattia terribile, più diffusa di quanto si pensi. Anche il camminare risulta difficoltoso. I muscoli hanno bisogno d’ossigeno ma l’ossigeno non arriva perché i polmoni non funzionano. Chi ha avuto un malato di questo tipo in casa sa cosa vuol dire. Ora una nuova ricerca dimostra che bastano tre mesi di pratica Yoga/Pranayama per permettere a queste persone di tornare a camminare senza entrare in apnea. Per le persone sane può sembrare poco, per le persone ammalate cambia radicalmente la loro vita. Possono uscire di casa, andare a prendere il giornale, fermarsi al bar, scambiare quattro chiacchiere. Approfondiamo l’argomento con Gianmario Aquilino, insegnante yoga e massaggiatore presso l’Ecoresort Le Dune, a Piscinas, all’interno del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna…