L’inizio di un nuovo anno può essere eccitante: si fanno nuovi progetti, ci si impegna in buoni propositi (“mi iscrivo in palestra”, “mi metto a dieta”, solo per citarne alcuni). Il ritorno alla realtà che coincide con la fine delle vacanze natalizie e il ritorno a scuola o al lavoro però può portare ansia e disagio emozionale. Inoltre per molti le feste sono state stressanti per varie ragioni, quali il dover essere felici per forza perché lo richiede il momento, l’eventuale solitudine di chi è rimasto solo, per non parlare del periodo pandemico che non ha consentito a tutti di poter rivedere i propri cari in una festa così simbolica come il Natale. Insomma, ce n’è abbastanza per giustificare quel sentirsi un po’ giù che alcuni di noi avvertiranno! Per non parlare del famoso Blue Monday, il lunedì più triste dell’anno, che viene calendarizzato secondo una serie di parametri proprio nel terzo lunedì di gennaio, quando lo sprint della vacanza è finito da tempo e si realizza che mancano minimo sei-sette mesi alle vacanze estive. Ne parliamo con Alessia Daturi, naturopata. Continua a leggere