Aprile dolce dormire, recita il proverbio. Le giornate si sono allungate, il clima è ancora variabile, ma le temperature sono miti, i giardini sono fioriti e si sente il bisogno di tornare a vivere all’aria aperta. La spinta energetica tipica di questo mese contrasta però con la stanchezza che può manifestarsi. Uscire dalla stasi invernale è infatti fisiologicamente faticoso: nei mesi primaverili il corpo si risveglia, aumenta il ricambio cellulare, c’è la necessità di depurarsi e questo comporta un ulteriore lavoro per il nostro organismo. Anche la maggiore esposizione alla luce solare, per quanto benefica se condotta adeguatamente, comporta una maggiore ossidazione. Insieme ad Alessia Daturi, naturopata presso la Scuola italiana di medicina olistica (Milano), vediamo come farci aiutare ad affrontare al meglio questo periodo.