Mangereste mai del cibo scaduto da tempo o aperto da un numero di giorni che neppure ricordate? Berreste una bibita mal conservata o dal colore diverso dall’originale? Quello che mettiamo sulla pelle, il nostro organo più esteso e ricettivo, è però allo stesso modo importante rispetto a quello che ingeriamo. La pelle respira e assorbe: il minimo che possiamo fare è aver cura di quello che la tocca. È allora arrivato il momento di dare una ripulita al nostro beauty – case e al cassetto dei cosmetici, senza tralasciare quegli shampoo dimenticati in doccia da chissà quanto e quelle creme solari abbandonate durante i freddi mesi invernali nelle borse del mare. Con pochi e pratici consigli ne guadagneremo in salute e bellezza, e con l’occasione potremo regalarci qualche nuovo acquisto.
Come indicato dal Ministero della Salute per prodotto cosmetico si intende: qualsiasi sostanza o miscela destinata a essere applicata sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero e capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni) oppure sui denti e sulle mucose della bocca, allo scopo esclusivamente o prevalentemente di pulirli, profumarli, modificarne l’aspetto, proteggerli, mantenerli in buono stato o correggere gli odori corporei. I prodotti cosmetici possono comprendere creme, emulsioni, lozioni, gel e oli per la pelle, maschere di bellezza, fondotinta, cipria, talco per il dopobagno e per il l’igiene corporale, saponi di bellezza, saponi deodoranti, profumi, acque da toletta e acqua di Colonia, preparazioni per bagni e docce, prodotti per la depilazione, deodoranti e antitraspiranti, tinture per capelli, prodotti per la messa in piega, prodotti per la rasatura, prodotti per il trucco e lo strucco, prodotti per la cura delle unghie…
In Italia i prodotti cosmetici sono disciplinati da un apposito Regolamento che ne valida, in particolare, gli aspetti relativi alle buone pratiche di fabbricazione, alla composizione e alla presentazione, alla valutazione della sicurezza, alla sperimentazione animale, agli adempimenti necessari per la immissione sul mercato e alle informazioni sugli effetti indesiderabili gravi. Tuttavia, quello che accade dopo l’acquisto è mera responsabilità del consumatore. Ma come si usano e si conservano questi prodotti?
1 Rispettare la scadenza
La data di scadenza è importante perché le componenti di un cosmetico con il tempo possono degradarsi divenendo pericolosi per la pelle. Allo stesso modo è fondamentale far riferimento al cosiddetto “PAO”, indicato con l’icona di un vasetto aperto e un numeretto. Quest’ultimo si riferisce al numero di mesi in cui il prodotto può essere utilizzato dopo l’apertura.
2 Conservare i prodotti in luoghi freschi al riparo dal calore
Non lasciate i trucchi in macchina in piena estate, o le creme solari nella borsa da spiaggia sotto i raggi diretti dal sole e a contatto con la sabbia e acqua. Gli ingredienti che compongono i cosmetici sono facilmente deteriorabili e possono essere soggetti a un’alterazione dovuta al contatto con varie sostanze esterne, batteri, luce solare, calore e aria, ma anche a temperature troppo basse.
3 Prestate attenzione all’igiene
Non condividere cosmetici con altre persone, richiudere sempre accuratamente le confezioni, evitando che in prossimità delle aperture si accumulino sporco e polvere, e soprattutto lavare sempre le mani prima di toccare ogni prodotto sono buone regole per evitare contaminazioni e per mantenere i prodotti sani. Spugnette e pennelli con cui si applica il make- up devono sempre essere igienizzati con appositi detergenti. Per quanto riguarda i saponi e shampoo, sono consigliabili le formulazioni liquide.
4 Occhio ai 5 sensi
Se i vostri sensi vi dicono che qualcosa è cambiato nel prodotto, non indugiate e buttate il cosmetico in questione.
5 Attenzione ai cosmetici di dubbia provenienza
Affidatevi sempre a rivenditori autorizzati come profumerie, supermercati e farmacie, e diffidate dei prezzi spesso stracciati su siti web e bancarelle.
6 Scegliete i piccoli formati
Se non siete delle assidue del make – up e della cura del corpo, oppure se non siete certe che utilizzerete con costanza una certa crema, prediligete le piccole confezioni piuttosto che quelle formato famiglia.
7 Valutate quando rivolgervi al medico
Se avvertite bruciore prurito dopo aver applicato un cosmetico, o se la vostra pelle tende a seccarsi nella zona trattata, sospendete immediatamente l’utilizzo. Se i sintomi persistono, rivolgetevi al vostro farmacista di fiducia oppure a un esperto dermatologo.
Silvia Trevaini
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