Secondo la tradizione taoista, la disarmonia tra i due principi universali Yin e Yang può provocare squilibri dell’umore e tristezza o, all’opposto, attacchi di iperattività accompagnati da fame nervosa: come riequilibrarli…
La saggezza orientale vede agire nell’essere umano due forze contrapposte: il principio femminile, o Yin, che simboleggia la creatività e la capacità di generare e il principio maschile, o Yang, emblema del fare e della vitalità. Se questi principi “cosmici” sono disarmonici, la nostra stessa vita si complica e andiamo incontro a piccole e grandi sofferenze e a volte anche a problemi con l’alimentazione.
In queste situazioni, il ricorso al cibo diventa il rimedio più a portata di mano: per evitarlo, serve tenere in tasca o in borsetta due fialette di essenze (di tipo Yin o di tipo Yang, scelte fra queste che vi presentiamo qui sotto) da annusare quando ci si sente travolti dall’eccesso di una delle due forze, in modo tale non “allungare” automaticamente le mani sulle patatine o sui biscotti. E attenzione: per non avere un effetto troppo sedativo, le essenze Yang vanno usate a bassi dosaggi.
Yin contro l’appetito da iperattività
Annusa questi oli essenziali quando sei troppo su di giri.
Violetta: attenua il nervosismo
Il suo aroma delicato attenua le punte di nervosismo e dissolve la rabbia che deriva da fallimenti o delusioni. È anche un ottimo depurativo, stimola la circolazione e sveglia l’ottimismo sopito.
Vaniglia: toglie la voglia di dolce
Riporta all’infanzia e a una dimensione di dolcezze e di relax. Il dolce agisce su gusto e olfatto e dissolve la voglia di dessert. Ideale anche vaporizzata nelle stanze.
Neroli: allontana la “gola”
Essenza lunare e femminile estratta dai fiori d’arancio, calma il sistema nervoso, concilia il sonno, rigenera l’apparato cellulare e tonifica come massaggio (una goccia in un cucchiaio di olio di jojoba).
Yang contro la fame da tristezza
Se sei giù di morale, questi oli essenziali ti tengono lontano dalla dispensa.
Sandalo: mitiga la depressione
Legnosa e balsamica, la fragranza di quest’albero nativo dell’India mitiga gli stati depressivi. Usato miscelato ad olio di germe di grano per un massaggio (una goccia in una cucchiaio di olio dissolve le tensione muscolari).
Basilico, l’anti fame
Emblema di Marte, divinità maschile per eccellenza, è un potente rivitalizzante. Annusare il basilico allontana la fame e facilita la digestione. Meglio non usarlo per i massaggi su pelle sensibile.
Bergamotto: ridà carica e fiducia
Le note frizzanti di quest’oli estratto dalla bucce del Citrus bergamia dissolvono i pensieri “neri” e immotivati che si tamponano col cibo. Essendo irritante, è meglio non versarlo puro sulla pelle: ideale invece nell’acqua del bagno (2 gocce).
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