I prodotti per l’igiene personale

Cerchiamo sempre più di mantenere la nostra casa, il nostro corpo, gli indumenti e ogni cosa con cui entriamo o possiamo entrare in contatto. Sappiamo che qualche prodotto può contribuire all’inquinamento dell’ambiente ma sappiamo molto meno degli effetti che i prodotti per la pulizia e l’igiene nel nostro corpo producono sulla nostra salute attraverso la pelle.  Alcune persone  sono affezionate ai loro prodotti e fanno fatica a cambiare. Figuriamoci a cambiare. Oggi insieme al nostro esperto  Giuseppe Tedeschi, laureato in Scienze della Salute, e professionista di Igiene Naturale parliamo degli effetti di queste sostanze sul nostro corpo…

Giuseppe Tedeschi

La salute della pelle, dei capelli, dei denti dipende principalmente dalla salute generale del corpo, tutti i tentativi di trattare la pelle e le altre parti del corpo come un’entità indipendente, senza prendere in considerazione il suo rapporto con il sistema in generale, sono sicuramente dei fallimenti. Ogni minuscolo pezzettino di pelle, ogni capello e naturalmente ogni dente, sono alimentati dal sangue, e non può esistere un’altra sostanza da cui può prendere il nutrimento.

Le creme nutritive per la pelle, i dentifrici, gli shampoo, i bagnoschiuma ecc. sono inutili! Perché? Facciamo un esempio, le creme nutritive sono composte essenzialmente di grasso e nessun grasso può essere assimilato dalla pelle o da altri tessuti del corpo (a meno che non venga prima decomposto negli acidi grassi che lo compongono, attraverso la digestione), ma ammettendo che per assurdo esse funzionino, la pelle contiene pochissimo grasso e queste creme nutritive non costituirebbero comunque un’alimentazione adatta ad esso. Le uniche influenze positive che l’organo pelle può ricevere sono la pulizia, il sole e l’aria. Da altre fonti esterne può ricevere solo danni, perché ogni prodotto per quanto “naturale” contiene agenti chimici, nessuno escluso!.

Contrariamente alla credenza popolare, le esposizioni solari non danneggiano la pelle (devono pur vendere prodotti per questo inesistente problema). Quello che danneggia sono troppi bagni, il sapone, cosmetici, ecc. I saponi, eccetto per chi fa un lavoro che sporca tutto il corpo con dei materiali che l’acqua, da sola, non può togliere (meccanico, minatore, operaio petrolifero, ecc.), non si dovrebbe fare uso di sapone. I saponi tolgono il sebo naturale della pelle, lasciandola secca e screpolata e meno resistente alle infezioni, la irrita e il suo uso frequente la indurisce, ostacolando quindi le sue funzioni.

Come si lavano i capelli? Semplicemente con l’acqua e possono essere tenuti puliti e brillanti spazzolandoli frequentemente, con la spazzola si toglierà la polvere, la sporcizia e la forfora sia dai capelli che dal cuoio capelluto. Quando si lavano i capelli bisognerebbe asciugarli rapidamente con un asciugamano, con l’aria e con il sole. Non dovrebbero rimanere bagnati a lungo, altrimenti si rompono facilmente. Le tinture e decoloranti fanno male ai capelli, raramente danneggiano la radice dei capelli, sebbene le tinture per i capelli siano, alcune volte, assorbite dal cuoio capelluto e producano dei seri problemi. Le tinture dei capelli possono danneggiare la pelle e il veleno può raggiungere e danneggiare altre parti del corpo, compresi i reni. Permanente e messa in piega, sono processi belli esteticamente, ma che fanno male ai capelli, li rendono secchi e fragili e tolgono la loro lucentezza naturale, probabilmente, però, non danneggiano le parti viventi del capello nel cuoio capelluto, quindi non ci sono obiezioni serie per queste pratiche.

Infine, la mania dello spazzolino da denti e dentifricio, fu creata alcuni anni fa, da una compagnia che fabbricava e vendeva articoli da bagno, un modo per aumentare le loro entrate, convincendo la gente a lavarsi i denti. Ci hanno insegnato che la caduta dei denti, e il loro deterioramento, è dovuta ai germi e che, se i nostri denti vengono puliti bene e vengono controllati periodicamente dal dentista, saranno sani. Le gengive si sono ritirate e sono ipertrofiche e iperemiche, i bordi gengivali si sono aperti e i denti sono sensibili.

trevaini50Silvia Trevaini

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