Chewing gum amici dei denti

Per molti anni la gomma è stata indicata tra le cause della carie, ma oggi la scienza sdogana quella allo xilitolo, che ha persino un effetto protettivo sui denti, però sempre ricordando che non sarà mai sostitutiva di spazzolino, dentifricio e filo interdentale. La principale critica alla “gomma” nel corso degli anni è, infatti stata quella secondo cui il contenuto in zuccheri che si aggiungono al gomma base (20% circa) e agli additivi (coloranti e aromi), causasse la carie. Ma non sempre è così, esiste uno zucchero, nello specifico un poliolio, che viene addizionato in chewing gum e caramelle per inibire i batteri cariogeni. È lo xilitolo, definito anche lo “zucchero del legno” perché estratto dalla corteccia di alcuni alberi. In pratica, a differenza di quanto avviene con altri tipi di carboidrati alimentari, la metabolizzazione  di questo dolcificante naturale da parte degli streptococchi orali e dei lattobacilli (i batteri cariogeni, appunto) produce una minore quantità degli acidi responsabili  della dissoluzione dei tessuti minerali del dente. Cioè la carie. Ma la masticazione del chewing gum  comporta anche un meccanismo preventivo indiretto, l’aumento della produzione della saliva, che concorre a “lavare” i denti, contrastando, sebbene in modo parziale, il depositarsi della placca batterica sui denti. Non solo. La stessa funzione di lavaggio serve anche a contrastare l’alitosi, asportando gli eventuali frammenti di cibo. Ma attenzione questi tipi di chewing gum non sono assolutamente sostitutivi degli insostituibili spazzolino, dentifricio e filo interdentale. Lo stesso xilitolo è semplicemente definito, tra gli zuccheri cariogeni, il meno dannoso.

Parziale protezione dalla carie e dall’alitosi a parte, le gomme da masticare presentano, comunque altri vantaggi  sia per il corpo sia per la mente . La citata crescita della salivazione è, infatti, anche un aiuto alla digestione, in quanto, la saliva contiene alcuni enzimi utili alla prima digestione del cibo in bocca. Inoltre le gomme possono servire a combattere gli attacchi di fame, dando un senso di sazietà. Una soluzione anche adottata da chi smette di fumare per ridurre il rischio di ingrassare per lo stress da astinenza da sigaretta che porta a mangiare di più.

Un altro beneficio del masticare gomme è la reattività del cervello. Una risposta leggermente più veloce agli stimoli esterni che si ipotizza sia dovuta alla maggiore irrorazione sanguigna al cervello o alla sensazione di rilassatezza prodotte dalla masticazione. Risale, poi, al 1999 lo studio del ricercatore e psicologo tedesco Siegfried Lehrl per cui i movimenti di masticazione delle chewing gum aumentano le capacità intellettive, accrescono la memoria e stimolano la comprensione.

A livello psicologico, invece, la masticazione può assolvere a una funzione di sfogo: aiuta infatti a scaricare la tensione, gestire l’ansia ed esprimere l’aggressività. L’azione del mordere richiama simbolicamente l’aggressività latente nelle relazioni. Nel quotidiano può capitare di provare sentimenti di rabbia, frustrazione  o risentimento, ma non per questo possiamo permetterci di andare in giro a mordere qualcuno; masticare la gomma può aiutarci a incanalare l’aggressività. La gomma inoltre riduce l’ansia e  tiene a bada il cortisolo, l’ormone prodotto dalle ghiandole surrenali in situazioni di stress. Ovviamente, masticare il chewing gum può aiutare a placare il nervosismo ma non è un rimedio ne duraturo ne stabile per la gestione a lungo termine di questi stati d’animo. Se al piacere di masticare una gomma si sostituisce il bisogno di farlo per tranquillizzarsi, è opportuno trovare soluzioni differenti per scaricare queste tensioni emotive, intraprendendo un’attività sportiva, ricorrendo a uno specialista o altro ancora.

Insomma, mettere in bocca ogni tanto una cicca, soprattutto allo xilitolo, non fa male, anzi, da pure benefici. Chi punta l’indice contro l’aspartame, un edulcorante e dolcificante accusato di tossicità, non tiene conto che la quantità presente nelle gomme è veramente minima. L’importante è non eccedere. Se ne mangio una o due al giorno, è molto improbabile che il fluoro o i coloranti contenuti possano avere effetti di tossicità sull’organismo. Masticare più di dieci gomme al giorno fa male, questo è sicuro. La masticazione della gomma è, in effetti, indicata tra le cause responsabili del gonfiore addominale, che può accompagnarsi alla sensazione di aria nella pancia.  Tra le categorie a cui è sconsigliato il consumo di tale prodotto le donne in gravidanza e chi ha problemi di masticazione.

 

 

trevaini50Silvia Trevaini

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